Il programma delle 2 giornate di calendidonna 2010. Leggi anche la presentazione di Calendidonna 2010
Domenica 7 marzo
Calendidonna 2010 aprirà i battenti domenica 7 marzo alle 11 al cinema Visionario con l’inaugurazione della mostra fotografica “Volti positivi. Sudafrica, viaggio per ripensare l’Aids”. L’esposizione si compone di una quarantina di scatti realizzati dalla giornalista e fotografa Silvia Amodio, che ha curato il progetto insieme con Daniela Tartaglia, e sarà visitabile fino al 18 marzo negli stessi orari di apertura della biglietteria del Visionario. La mostra vuole portare l’attenzione su una tragedia, quella del virus dell’Hiv, che in Sudafrica, uccide ogni giorno più di mille persone. E lo fa mostrando volti di persone malate e non, soffermandosi sulla speranza e il coraggio più che sulla sofferenza e il pietismo. Volti “positivi”, che evidenziano la volontà di affrontare il futuro con dignità e coraggio. All’inaugurazione saranno presenti la stessa Amodio, la consulente scientifica dell’edizione 2010 di Calendidonna, Maria Antonietta Saracino e Sindiwe Magona, ospite eccezionale della manifestazione. Straordinaria donna nera espatriata dopo sofferte esperienze di vita imposte dall’apartheid e rimpatriata dopo la scarcerazione di Mandela, Magona è tra le più importanti e note scrittrici sudafricane e ha scandagliato nella sua opera le fasi travagliate del cambiamento epocale sudafricano. Sarà dunque un piacere averla ospite a Udine in entrambe le giornate del festival. Maria Antonietta Saracino è una delle massime esperte di letterature e culture dei paesi anglofoni, in particolare del Sudafrica, ed è proprio per la sua fama e levatura che si è voluto affidare a lei la consulenza scientifica della VII edizione di Calendidonna.
Dopo il taglio del nastro, sempre al Visionario, verrà proiettato il video girato proprio durante la realizzazione della mostra, con le toccanti testimonianze di donne colpite dal virus dell’Hiv.
Stessa location, ma con inizio alle 16, per l’incontro tra il pubblico e le protagoniste della giornata. Il via lo darà Maria Antonietta Saracino, che introdurrà la proiezione del video “La marcia delle donne/The first Women’s March”. A seguire, la conferenza “ Il Sudafrica nella voce delle scrittrici”, con la partecipazione di Sindiwe Magona, che lascerà poi spazio a Natalia Molebatsi che leggerà alcune sue intense poesie, accompagnate dalla musica eseguita da un trio musicale d’eccezione. Nata a Tembisa, poetessa, scrittrice e giornalista freelance, Natalia è una delle esponenti più importanti della nuova poesia africana e partecipa in qualità di “spoken word artist” a festival in tutto il mondo. Sarà dunque un onore per Udine, averla tra gli ospiti della manifestazione.
Gran finale di giornata, alle 21 al teatro San Giorgio, con lo spettacolo in prima edizione italiana “The Syringa tree”, prodotto dal Css Teatro stabile d’innovazione del Fvg per la regia di Rita Maffei, anche attrice in scena, e Larry Moss. La messinscena, che debutta in prima nazionale il 6 marzo, viene proposta dal Css anche all’interno del cartellone di Calendidonna.
“The Syringa tree” è una pièce scritta da un’autrice e attrice sudafricana, Pamela Gien, che ne ha fatto un piccolo spettacolo di culto. Grazie a un continuo passa parola di spettatori entusiasti lo spettacolo è infatti rimasto in scena per due anni ininterrotti nel quartier generale dei teatri newyorkesi, a Broadway, per due mesi al National Theatre di Londra, per poi affrontare una tournée in Nord America culminata a Cape Town, in Sud Africa. Attraverso gli occhi di una bambina, Syringa Tree intreccia le storie e i diversi destini di due famiglie di Johannesburg in Sudafrica, una nera l’altra bianca, nel susseguirsi di quattro generazioni, dall’inizio dell’apartheid all’attuale Sudafrica libero.
Lo spettacolo è a ingresso libero fino ad esaurimento posti, ma è necessario ritirare prima il proprio ticket alla biglietteria del Css al Palamostre (tel 0432/506925).
Lunedì 8 marzo
Nella seconda e ultima giornata, Calendidonna 2010, si immerge nel cinema con la proiezione di tre splendide pellicole proposte dal Cec al Visionario.
Ma ad aprire il programma di lunedì 8 marzo sarà la conferenza “Incontro sul Sudafrica”, in calendario alle 10 nella sala convegni dell’università di Udine. Al tavolo, per affrontare e approfondire i temi emersi durante gli incontri del giorno prima, siederanno Maria Antonietta Saracino, Sindiwe Magona e Silvia Amodio. A seguire un altro intenso reading di poesie con Natalia Molebatsi.
Alle 18, nella sala Astra del Visionario, la prima proiezione della giornata, che come le altre è a ingresso libero. Sul grande schermo verrà proposto il film “Il colore della libertà – Goodbye Bafana”, produzione belga-sudafricana del 2007 a firma del regista Billie August e tratta dall’autobiografia “Nelson Mandela, da nemico a fratello” di James Gregory e Bob Graham. Ispirato a una vicenda vera, è la storia di James Gregory addetto alla censura delle lettere dei prigionieri nel carcere di Robben Island. James è un sudafricano bianco decisamente favorevole all’apartheid, ma l’incontro con il detenuto Nelson Mandela lo farà cambiare.
Alle 20 sarà la volta della prima nazionale in versione originale con sottotitoli in italiano di “Shouting Silent” (Sudafrica 2002), diretto dalle due registe sudafricane Renee Rosen e Xoliswa Sithole. La regista, Xoliswa Sithole che perse la madre a 14 anni a causa dell’Aids, intervista altre ragazze che come lei hanno perso i genitori a causa della stessa malattia. Questi incontri le offrono lo spunto per raccontare la sua personale esperienza e per ricordare il rapporto con la madre attraverso un’analisi intima e sentita. Un documento originale, unico, di una donna sulle donne.
A seguire (20.55 circa) l’ultimo film della giornata. Sarà, infatti, “U-Carmen E-Khayelitsha”, orso d’oro al Festival di Berlino nel 2006 a chiudere la VII edizione di Calendidonna. Ispirato all’opera musicale di Bizet, il film è firmato da Mark Dornford-May e viene proposto a Udine in lingua Xhosa con sottotitoli in italiano. Una Carmen incomparabile e senza eguali, tutta sudafricana. Ambientando la storia nella baraccopoli Khayelitsha, alla periferia di Città del Capo ai giorni nostri, il film raccontata l’eroina dell’opera composta da Bizet nel 1875, mescolando le musiche tradizionali di Carmen con i ritmi tradizionali sudafricani.
Gli altri appuntamenti di Calendidonna
Sempre all’interno del programma pensato per Calendidonna, infine, è lo spettacolo “L’aggancio”, proposto dal Css il 24 marzo al Palamostre alle 21. Tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice e Premio Nobel sudafricana Nadine Gordimer, lo spettacolo è firmato dalla giovane e brava regista Serena Sinigaglia e vede sul palco gli attori Mariangela Granelli e Fausto Russo Alesi. Con una scrittura priva di retorica, “L’aggancio” racconta la storia d’amore tra Abdu, immigrato senza permesso di soggiorno, e Julie, giovane rampolla di una famiglia “bene” di Johannesburg. Una storia d’amore e di immigrazione. Per questo spettacolo è applicata la riduzione (12 € anziché 15 €; 7 € per studenti) a chi si presenterà con il pieghevole di Calendidonna alla biglietteria di Teatro Contatto al Teatro Palamostre.
INFO E PRENOTAZIONI
Gli incontri, le proiezioni cinematografiche, la mostra, lo spettacolo teatrale sono gratuiti. La replica del 7 marzo dello spettacolo “The Syringa Tree” al Teatro S. Giorgio è a ingresso libero fino ad esaurimento posti; è necessario ritirare prima il proprio biglietto alla biglietteria del CSS al Teatro Palamostre: piazzale Paolo Diacono 21 tel. 0432/506925 (da martedì a sabato, ore 17.30-19.30).
Per le repliche dal 6 al 14 marzo di “The Syringa Tree” e per “L’aggancio” del 24 marzo è applicata la riduzione (12 € anziché 15 €; 7 € per studenti) a chi si presenta con questo pieghevole alla biglietteria di Teatro Contatto al Teatro Palamostre: piazzale Paolo Diacono 21 tel. 0432/506925 (da martedì a sabato, ore 17.30-19.30) o direttamente al Teatro S. Giorgio dalle ore 20 per “The Syringa Tree”.
IN SUDAFRICA
Udine, domenica 7 e lunedì 8 marzo 2010
DOMENICA 7 MARZO
ore 11.00
Visionario, Sala Espositiva
INAUGURAZIONEDELLA MOSTRA FOTOGRAFICA
VOLTI POSITIVI SUDAFRICA, UN VIAGGIO PER RIPENSARE L’AIDS
di Silvia Amodio
con Silvia Amodio, Sindiwe Magona, Maria Antonietta Saracino
durante la mostra verrà proiettato il video “Volti Positivi: Sudafrica, un viaggio per ripensare l’AIDS”
testimonianze su donne e AIDS
ore 16.00
Visionario, Sala Espositiva
INCONTRO: VOCI, VOLTI, PAROLE DI DONNA
Introduzione Storica e proiezione del video “La marcia delle donne/The First Women’s March”
presentazione di Maria Antonietta Saracino
a seguire:
INCONTRO: IL SUDAFRICA NELLA VOCE DELLE SCRITTRICI
con Maria Antonietta Saracino e Sindiwe Magona
in conclusione PERFORMANCE di Natalia Molebatsi
ore 21.00
Teatro S. Giorgio
SPETTACOLO TEATRALE: THE SYRINGA TREE
di Pamela Gien
regia Larry Moss e Rita Maffei
con Rita Maffei
una produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
con la collaborazione di Matt Salinger
e con il sostegno Calendidonna 2010
prima edizione italiana
(in scena dal 6 al 14 marzo ore 2.00 al Teatro S. Giorgio per la stagione Teatro Contatto)
Attraverso gli occhi di una bambina, Syringa Tree intreccia le storie e i diversi destini di due famiglie di Johannesburg in Sudafrica, una nera, l’altra di bianchi, nel susseguirsi di quattro generazioni, dall’inizio dell’apartheid all’attuale Sudafrica libero.
LUNEDÌ 8 MARZO
ore 10.00
Università degli Studi di Udine, Sala Convegni
INCONTRO SUL SUDAFRICA
con Maria Antonietta Saracino, Sindiwe Mangona e Silvia Amodio
a seguire READING DI POESIE di Natalia Molebatsi
Visionario, Sala Astra
ore 18.00
PROIEZIONE DEI FILM:
IL COLORE DELLA LIBERTA’ – GOODBYE BAFANA
Sudafrica-Belgio, 2007, 117’, edizione italiana
regia Billie August
tratto dall’autobiografia “Nelson Mandela, da nemico a fratello” di James Gregory e Bob Graham (ed. Sperling & Kupfer)
Ispirato a una storia vera, è la storia di James Gregory addetto alla censura delle lettere dei prigionieri nel carcere di Robben Island. James è un sudafricano bianco decisamente favorevole all’Apartheid, ma l’incontro con il detenuto Nelson Mandela lo farà cambiare…
ore 20.00
Visionario, Sala Astra
SHOUTING SILENT
Diretto dalle due registe sudafricane Renee Rosen e Xoliswa Sithole
Sudafrica 2002, 50’, v.o. inglese con st. italiani, Beta
La regista, Xoliswa Sithole che perse la madre a 14 anni a causa dell’AIDS, intervista altre ragazze che come lei hanno perso i genitori a causa della stessa malattia. Questi incontri le offrono lo spunto per raccontare la sua personale esperienza e per ricordare il rapporto con la madre attraverso un’analisi intima e sentita. Un documento originale, unico, di una donna sulle donne mai visto prima in Italia.
A seguire (ore 20.55 circa)
Orso d’Oro, Berlino 2006
U-CARMEN E-KHAYELITSHA
Sudafrica 2005, 120’, in lingua Xhosa con sottotitoli in italiano
di Mark Dornford-May
Ispirato all’opera musicale “Carmen” (1875) di Georges Bizet
Una Carmen incomparabile e senza eguali, tutta sudafricana! Ambientando la storia nella baraccopoli Khayelitsha alla periferia di Città del Capo, ai giorni nostri, il film raccontata l’eroina dell’opera in lingua Xosha, mescolando le musiche tradizionali di Bizet con i ritmi tradizionali sudafricani. Il film conquistò il Festival di Berlino nel 2006!
GLI ALTRI APPUNTAMENTI DI CALENDIDONNA 2010:
MERCOLEDÌ 24 MARZO
ore 21.00
Teatro Palamostre
L’AGGANCIO
di Nadine Gordimer
regia Serena Sinigaglia
con Mariangela Granelli e Fausto Russo Alesi
una produzione ATIR in scena a Contatto e Akrópolis 10 per ScenAperta e Calendidonna 2010
L’aggancio è uno spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice e Premio Nobel sudafricana Nadine Gordimer. Con una scrittura priva di retorica racconta la storia d’amore tra Abdu, immigrato senza permesso di soggiorno, e Julie, giovane rampolla di una famiglia “bene” di Johannesburg. Una storia d’amore e di immigrazione.
CALENDIDONNA 2010
è un’iniziativa del
Comune di Udine – Assessorato alla Cultura
realizzata da
CEC Centro Espressioni Cinematografiche
CORE Associazione Culturale
CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia
In collaborazione con
AMGA, Azienda Multiservizi S.p.A.
e con
Gervasoni S.p.A.
Centro per le Arti Visive – Visionario
Università degli Studi di Udine (Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e Associazione Laureati in Lingue)
Coordinamento scientifico
Maria Antonietta Saracino
Mostra/Exhibition
a cura di Silvia Amodio