CINE20: recensioni ed uscite cinematografiche / home video dal 06/11/14

CINE20: recensioni ed uscite cinematografiche / home video dal 06/11/14

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Cine20 lo potete leggere tutti i giovedì ed è curata da Matteo “Weltall” Soi dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com e dal blogger-seriale Kusa direttamente da lavitaenientaltro.wordpress.com. Una coppia inedita disposta a tutto pur di mettere la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazia da brevi recensioni fino alle uscite home-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Detto questo, andiamo a cominciare.

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Al cinema e non solo.

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lastoriadellaprincipessasplendenteLA STORIA DELLA PRINCIPESSA SPLENDENTE di Isao Takahata

. Dopo il ritiro di Hayao Miyazaki, siglato con l’ uscita del suo ultimo lungometraggio Si Alza il Vento, è nata qualche comprensibile perplessità sul futuro dello Studio Ghibli, considerato che a tutti gli effetti il Maestro non ha mai nominato in maniera ufficiale un suo successore, o almeno, l’unico probabilmente destinato a succedergli, Yoshikumi Kondo, è venuto a mancare prematuramente. Eppure considerati i talenti che lavorano al suo interno, non soltanto Studio appare in ottima salute, ma il suo futuro è decisamente blindato, basti pensare ai lavori di Goro Miyazaki o a quelli di Isao Takahata. Ed è proprio di Takahata la firma che sta dietro quello che può essere considerato il suo miglior film nonchè uno dei migliori Ghibli in assoluto, La Storia della Principessa Splendente. Come in Pom Poko, anche qui Takahata porta sul grande schermo una storia che affonda a piene mani nelle leggende e nei racconti tradizionali giapponesi: un tagliatore di bambù trova all’interno di un fusto una piccola creatura che assume presto le sembianze di una neonata. Insieme alla moglie decidono di adottarla ma la bambina cresce in maniera molto più veloce del normale e presto diventa una ragazza di bellezza tale da attirare perfino le attenzioni dell’ imperatore. Quel che colpisce subito del film è l’apparente semplicità che contraddistingue l’aspetto puramente grafico, fatto di disegni che paiono quasi delle bozze, animate però in maniera tale da rendere i personaggi incisivi, convincenti ed espressivi. Anche gli sfondi così come tutti gli ambienti, seppur ricchi di dettagli, sono definiti da linee che a malapena contengono i delicati acquarelli con i quali sono colorati. Questo minimalismo, scelta quanto mai controcorrente in un’epoca di continua rincorsa alla tecnologia, riesce a far emergere in una maniera che ha quasi del miracoloso tutta la struggente forza di un racconto che ruota intorno alla ricerca di una felicità che risiede comunemente nelle piccole cose che riempiono la nostra quotidianità: spesso ci sentiamo in grado, egoisticamente, di sapere regalare questa felicità agli altri, finendo invece per negarla. GRADIMENTO WELTALL 90%.

Brevemente in sala (a cura di Kusa).

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andiamoaquelpaeseANDIAMO A QUEL PAESE di Salvo Ficarra, Valentino Picone

. Più che un titolo, una speranza. ATTESA KUSA 0%Non si può neanche più parlare di presenza ciclica visto che ormai i comici da cabaret arrivano al cinema con una frequenza preoccupante. In questo caso abbiamo il duo comico dei siciliani Ficarra e Picone che qui, in veste anche di registi, ci raccontano di una truffa all’ INPS nella speranza di tirar via due risate. E ci riusciranno, ma non con me. Ah, si, questo è stato anche il film di chiusura del Festival di Roma. ATTESA WELTALL 0%.

doraemonDORAEMON 3D di Takashi Yamazaki, Ryuchi Yagi

. E me la son tirata, dopo l’Ape Maia, ora pure Doraemon in 3D. Con Doraemon per problemi di età (ero già grandino quando è apparso per la prima volta in tv) non ho nessun tipo di feeling, nemmeno di nostalgia. ATTESA KUSA 0%Purtroppo con me la nostalgia funziona sempre e Doraemon è un personaggio al quale è difficile non essere legati. Nonostante questo, le aspettative sono timide ma non nulle. ATTESA WELTALL 50%.

getonuplastoriadijamesbrownGET ON UP di Tate Taylor

. A prescindere dal fatto che come già ribadito più volte su queste pagine, i biopic non mi interessano molto, in particolare  quelli musicali, uno poi su James Brown non è sicuramente tra le mie priorità. Soprattutto con il titolone sci-fi qua sotto che ci aspetta. ATTESA KUSA 0%No no, grazie. Non sono interessato. ATTESA WELTALL 0%.

interstellarINTERSTELLAR di Christopher Nolan

. Con tutti i dubbi che mi riservo per Nolan, regista che mi piace più in progetti come Il Cavaliere Oscuro che non in pellicole come The Prestige o Inception, che mi sono sì piaciute ma non le ritengo certo dei capolavori, Interstellar è sicuramente uno dei titoli di punta della stagione. Fantascienza seria e ragionata se ne vede poca in giro, e dai provini sembra proprio il tipo di fantascienza umanistica/scientifica che piace a me. Con pellicole di questo tipo è però sempre in agguato il (forte) rischio di eccessiva intellettualizzazione (nota ai profani come masturbazione mentale), o peggio di deriva mistico/religiosa, e si spera che la parte che non viene mai mostrata nei trailer, che è tanta vista la durata fluviale di 169 minuti, sia all’altezza delle aspettative, che restano comunque alte. ATTESA KUSA 75%E questa è già la terza opera di Nolan in ordine di tempo, nella quale il regista inglese si prende tutto il tempo necessario per raccontare le sue storie, una scelta che già in Dark Knight Rises aveva mostrato più di un attrito tra il minutaggio del film e la sua effettiva riuscita. Speriamo che questo non sia il caso visto che tutto lascia presupporre un bel sci-fi maturo come vorremo vederne più spesso. ATTESA WELTALL 75%.

silsmariaSILS MARIA di Olivier Assayas

. Apprezzato durante la presentazione all’ultimo Festival di Cannes, il nuovo film di Olivier Assayas ruota intorno ad una attrice che, coinvolta nel rifacimento di un film che la rese famosa, si trova a confrontarsi con quella che era lei un tempo vedendosi riflessa nella giovane attrice che interpreta il ruolo che fu suo. Interessante il trio di attrici protagoniste, Binoche, Stewart e Moretz. ATTESA WELTALL 70%Tra il Bergman di Persona e il Mankiewicz di Eva contro Eva, i riferimenti illustri per la pellicola di Assayas si sprecano, per questa storia tutta al femminile che racconta da un lato il rapporto di complicità tra un’attrice affermata e non piu’ giovane (la Binoche) e la sua giovane assistente (la Stewart) e dall’altro quello di confronto/scontro con l’attrice emergente (la Moretz) chiamata ad interpretare il ruolo che fu suo vent’anni prima. La vera sorpresa qui pare sia proprio Kristen Stewart, che malgrado i (nefasti) trascorsi come protagonista della saga teen di Twilight, sembra invece dimostrare un talento mai mostrato prima. Senza dimenticare che a fare da cornice ci sono gli splendidi paesaggi delle montagne svizzere. ATTESA KUSA 70%.

tornerannoipratiTORNERANNO I PRATI di Ermanno Olmi

. Il nuovo film di Ermanno Olmi è ambientato in una delle lunghe notti in trincea durante la Prima Guerra Mondiale. Per quanto si porti tutto il dovuto rispetto ad uno dei grandi registi del cinema italiano,il film esercita su di me un appeal pari a niente. ATTESA WELTALL 0%La commemorazione, in ogni sua forma, di una delle pagine più tristi della storia italiana recente, ovvero il primo conflitto mondiale, merita certamente tutta l’attenzione che gli e’ dovuta, soprattutto in un paese in cui la memoria storica e’, tristemente, pari a zero. E l’idea di raccontare una singola notte sul martoriato fronte del Nord-Est la trovo accattivante. A causa pero’ del mio scarsissimo feeling (di lunga data) con il cinema del maestro Olmi, anche il mio interesse per la pellicola e’ nullo. Problema mio, e quindi do’ un voto di incoraggiamento in segno di rispetto ATTESA KUSA 50%.

Consigli per gli acquisti.

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thievesTHE THIEVES (DVD già disponibile dal 04/11/14)

. Nuovo titolo per la sempre più ricca collana Far East Film distribuita da Cecchi Gori. Questa volta troviamo un film coreano, una sorta di Ocean Eleven in chiave asiatica che da anche la misura, per chi non è pratico di cinema orientale, della qualità presente anche nelle pellicole di puro intrattenimento. Edizione più che completa tecnicamente con pochi extra. * DVD * VIDEO: 2.35:1 anamorfico – AUDIO: Ita / Cor Dolby Digital Stereo 2.0, Ita / Cor Dolby Digital 5.1 – SOTT: Ita / Ita non udenti – EXTRA: Making of – REGIONE: 2 ACQUISTO: CONSIGLIATO . . .