CINE20: recensioni ed uscite cinematografiche / home video dal 20/11/14

CINE20: recensioni ed uscite cinematografiche / home video dal 20/11/14

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Cine20 lo potete leggere tutti i giovedì ed è curata da Matteo “Weltall” Soi dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com e dal blogger-seriale Kusa direttamente da lavitaenientaltro.wordpress.com. Una coppia inedita disposta a tutto pur di mettere la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazia da brevi recensioni fino alle uscite home-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Detto questo, andiamo a cominciare.

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Al cinema e non solo.

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interstellarINTERSTELLAR di Christopher Nolan

. Tra le tematiche affrontate a più riprese dalla fantascienza, c’è sicuramente la fine del mondo ed il modo in cui la razza umana corre ai ripari per evitarla o per sopravvivere. L’abbandono del pianeta o la colonizzazione dello spazio sono le “soluzioni” maggiormente ricercate da letteratura, fumetti e cinema di genere, tanto che anche Interstellar non fa eccezione. Anche nell’ultimo film di Christopher Nolan infatti, il mondo è giunto alla fine della sua corsa: tutta la superficie è colpita da improvvise tempeste di sabbia e le coltivazioni si stanno estinguendo ad una ad una con conseguenti carestie e diminuzione progressiva dell’ossigeno nell’aria. In una vecchia missione Nasa si potrebbe trovare un barlume di speranza per il futuro della razza umana. Interstellar è un film che si presenta fin da subito come perfettamente integrato nell’ottica cinematografica “nolaniana” ed allo stesso tempo sembra anche un tentativo del regista inglese di allargare il campo d’azione di un cinema, il suo, costruito intorno a meccanismi di precisione geometrica. Parallelo al blocco narrativo principale, il viaggio nello spazio alla ricerca di un pianeta che possa ospitare la vita umana, si muove infatti la storia di un padre che si fa carico del destino del mondo separandosi dalla figlia nella speranza sempre più vana di potersi un giorno ricongiungere con lei. Nolan trova in Matthew McConaughey un interprete quasi perfetto ma a sorprendere è il modo sentito con il quale, attraverso piccole ma incisive sequenze, si delinea il sentimento profondo d’amore che lega due individui, elemento praticamente inedito in una cinematografia che si è concentrata principalmente nell’esplorazione delle più disparate ossessioni dell’ uomo. I problemi principali per Interstellar nascono nel momento in cui si percepisce la volontà di inserire l’ amore di un padre per la propria figlia, e viceversa, all’ interno dell’ equazione sulla quale i fratelli Nolan hanno costruito la struttura del film (assimilabile per paradossi al nastro di Moebius) soffocando quanto c’era di buono sotto un fiume di parole e “spiegoni” scientifici che risultano quasi ridicoli, particolare che pare proprio sottolineato ancor di più dagli eccessi verbosi. Il rammarico nello spettatore nasce soprattutto perchè sono innegabili sia il valore potenziale della pellicola che le sue grosse ambizioni, castrate però tra un omaggio a Kubrick e uno a Tarkovskij. GRADIMENTO WELTALL 50%.

Brevemente in sala (a cura di Kusa).

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adieuaulangageADIEU AU LANGAGE di Jean-Luc Godard

. Il ritorno sul grande schermo di Jean-Luc Godard, che di passaggio a Cannes ritira anche il Premio della Giuria, sembra non aver smosso più di tanto la distribuzione italiana visto che raggiungerà si e no una manciata di sale senza garantire neanche il 3D, parte integrante della riflessione sull’immagine (e sul linguaggio) che il regista francese propone nel suo film. ATTESA WELTALL 70%. .

hungergamesilcantodellarivoltaparte1HUNGER GAMES: IL CANTO DELLA RIVOLTA – PARTE 1 di Francis Lawrence

. Comincia il gran finale  della saga di Katniss Everdeen, con l’ultimo libro di Suzanne Collins spezzato in due pellicole, un po’ (giustamente) perche’ assai piu’ corposo dei precedenti e un po’ (ruffianamente) perche’ e’ una moda cominciata con Harry Potter e Twilight. Si riparte con Katniss, Gale, Haymitch e tutti gli altri ribelli rifugiati nel Distretto 13, creduto distrutto ma in realta’ nascosto nel sottosuolo, e con Peeta sottoposto a lavaggio del cervello e ridotto ad obbediente servitore del presidente Snow nonche’ uomo-immagine di Panem contro la ribellione. Ovviamente tutti gli sforzi di Katniss sono rivolti a salvarlo, mentre tutti gli sforzi di chi gli sta attorno sono puntati a trasformarla in un simbolo mediatico (e non solo) della ribellione, reportage di guerra compresi, anche a costo di trasformarla in martire. Perche’ la battaglia oltre che sul campo si svolge anche e soprattutto sui mass-media, che manipolano e distorcono a proprio piacimento la realta’. Ma come sempre, Katniss non ci sta. Primo capitolo della saga degli Hunger Games senza Hunger Games, potrebbe forse soffrire un po’ a livello di azione proprio per l’assenza dei giochi nell’arena, visto che anche sulla pagina scritta la prima meta’ del romanzo rappresenta un momento preparatorio e di transizione prima della resa dei conti finale tra i ribelli e Panem, attesa al cinema per l’anno prossimo.  Ma la fiducia in Jennifer Lawrence e in tutto il cast, a cui a questo giro si aggiunge un nome illustre come Julienne Moore nei panni di Alma Coin, presidentessa del Distretto 13, è totale e immutata. Attesa ai massimi livelli e film della settimana (e non solo per la totale assenza di validi rivali). ATTESA KUSA 90%Non ho mai nascosto la mia ammirazione per Hunger Games che considero la migliore trasposizione per il cinema di saghe letterarie “teen-oriented”. La storia di Suzanne Collins infatti pone ai suoi giovani lettori (ma non solo) e di riflesso ai suoi giovani spettatori (ma non solo) importanti riflessioni sui mass-media e sul loro uso. Perciò non posso che confermare la mia fiducia per questa prima parte dell’ ultimo capitolo di Hunger Games. ATTESA WELTALL 65%.

itonidellamoreloveisstrangeI TONI DELL’ AMORE – LOVE IS STRANGE di Ira Sachs

. Ben e George sono una coppia gay di lunga data, residente nel quartiere di Chelsea a New York, che dopo 28 anni di vita insieme decide di sposarsi approfittando della legalizzazione dei matrimoni omosessuali, ma che dopo le pubblicazioni si trova a dover fronteggiare inaspettati e gravi problemi economici dovuti al licenziamento improvviso di uno dei due. Con John Lightow, Alfred Molina e Marisa Tomei, questa pellicola si presenta come il sincero ritratto della storia d’amore tra due persone comuni, ne’ giovani ne’ belle, alle prese con le difficolta’ della vita. Non fosse la Settimana di Katniss ci farei senz’altro un pensiero… ATTESA KUSA 70%Tema attualissimo, soprattutto per noi italiani, trattato con intelligenza e un ordinario punto di vista, condito con un cast apprezzabilissimo. C’è davvero poco da aggiungere. ATTESA WELTALL 60%.

lenottideisuperrobot1LE NOTTI DEI SUPER ROBOT – PARTE 1
di Tomaharu Katzumata, Nobutaka Nishizawa, Masayuki Akehi (dal 24/11)

. La Koch Media, in collaborazione con la Yamato Video, porta in sala, divise in due serate, i grandissimi ed intramontabili robot partoriti dalla fervida immaginazione del Maestro Go Nagai. In versione restaurata e ridoppiati con le voci originali, per il primo appuntamento abbiamo Mazinga Z contro Devilman, Mazinga Z contro il Generale Nero e il Grande Mazinga contro Getter Robot. Boom! ATTESA WELTALL 80%.

myoldladyMY OLD LADY di Israel Horovitz

. Commedia con Kevin Kline, Kristin Scott Thomas e Maggie Smith, che smessi per un po’ i panni di Lady Violet di Downton Abbey interpreta la vecchia signora del titolo, affittuaria insieme alla figlia (la Thomas) di un lussuoso appartamento a Parigi, che viene ereditato da Kevin Kline, la cui intenzione sarebbe quella di venderlo. E conoscendo la tempra dei personaggi interpretati solitamente dalla Smith, farla sloggiare non sara’ affatto impresa facile. Pellicola tutta basata sugli interpreti, che per me nulla puo’ nella Settimana di Katniss ma che essendo rivolta a tutt’altro tipo di pubblico magari a qualcuno puo’ pure interessare. ATTESA KUSA 40%Ecco, esattamente: non rientro tra quelli a cui può interessare. Perlomeno non in sala, non questa settimana. ATTESA WELTALL 0%.

scusateseesistoSCUSATE SE ESISTO! di Riccardo Milani

. La Commedia Italiana della Settimana (di Katniss)  rappresenta la seconda collaborazione tra Paola Cortellesi (che ci e’ simpatica assai e qui debutta pure alla sceneggiatura) e Raoul Bova (che e’ un bell’uomo ma per il resto ci lascia del tutto indifferenti) dopo il successo di Nessuno mi puo’ Giudicare. Qui Bova fa il proprietario di un ristorante, adorato e corteggiato da tutte le sue dipendenti, ma in realta’  gay, mentre la Cortellesi fa l’architetto andato all’estero a cercar fortuna che ha la pessima magnifica idea di rientrare in Italia,  perche’ e’ vero che LA’ fa un sacco di soldi ed e’ stimata e il suo talento è riconosciuto indipendentemente dal suo sesso, ma sai, LA’ piove troppo. Che se poi gliene capitano di tutti i colori e se per trovare un lavoro deve fingere di esser la segretaria di lui, se chiedete a me se l’e’ pure andata a cercare. Poi arriva quello che non ti aspetteresti MAI (sarcasmo) da una commedia italiana con un LUI gay (e bono) e una LEI etero, ovvero la scenetta con loro che “la mattina dopo” non sanno se hanno fatto sesso oppure no …. fossero stati due lui ovviamente non sarebbe mai successo. Tristezza infinita, per non dire (molto) di peggio. O almeno questo e’ cio’ che si vede nel trailer, se poi nel film si vedra’ altro e’ colpa di chi ha fatto una pessima pubblicita’ al film riempiendo il trailer di luoghi comuni. ATTESA KUSA 0%Davvero difficile aggiungere qualcosa, ma soprattutto non condividere, l’esame fatto al nuovo film di Milani dal buon Kusa, esaminando un trailer che vende il film in maniera pessima e superficiale. Non abbiamo dubbi che avrà quindi un grande successo. ATTESA WELTALL 0%.

thesefinalhours12oreallafineTHESE FINAL HOURS di Zak Hildhitch

. Film australiano sulle ultime ore dell’umanità prima dell’apocalisse, racconta la storia dell’incontro tra  James, diretto alla festa di tutte le feste, ed una ragazzina alla disperata ricerca di suo padre. In poche ore l’uomo, grazie a questo incontro, cambierà in extremis la propria visione della vita. Il cinema australiano spesso è interessante, quindi un voto di incoraggiamento glielo si da’ volentieri. ATTESA KUSA 40%Il film dell’australiano Hildhitch sembra voler esplorare la fine del mondo da un punto di vista prettamente umano, mettendo una persona qualunque difronte alla consapevolezza che morirà da lì ad una manciata di ore. Interesse per la pellicola quindi, certamente sì. Sulla necessità di vederlo in sala qualche dubbio permane. ATTESA WELTALL 50%.

vickyilvichingoVICKY IL VICHINGO di Michael Herbig

. Film live action tedesco del 2009 tratto dalla ben nota serie animata giappo  trasmessa da noi negli anni ’70, che a sua volta era tratta da una serie di romanzi svedesi, Vicky il Vichingo viene portato al cinema dalla solita Nexo Digital. Non sto nella pelle. ATTESA KUSA 0%L’ ennesima operazione nostalgia della Nexo Digital questa volta punta ad un pubblico davvero di nicchia e per farlo va a pescare una serie animata conosciuta da pochi ed un adattamento cinematografico tedesco che forse non ci tenevamo a conoscere. ATTESA WELTALL 0%.

Consigli per gli acquisti

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killlistKILL LIST (DVD già disponibile dal 17/11/14)

. Il fulminante esordio di Ben Wheatley è stato completamente ignorato dalla distribuzione italiana a suo tempo (è uscito nel 2011) e solo ora arriva ufficialmente direttamente in home video. La PFA, su distribuzione Terminal, porta il film unicamente in formato DVD ed in un’ edizione molto, molto semplice: la traccia audio originale è codificata in un semplice Dolby Digital Stereo 2.0 (quella Italiana in Dolby Digital 5.1) e i sottotitoli unicamente in italiano per non udenti. Le vere perplessità nascono sul fronte video perchè, a fronte di un’indicazione in fascetta di un generico formato 16:9, non c’è conferma che si rispetti l’originale rapporto 2.35:1. * DVD * VIDEO: 2.35:1 anamorfico (da confermare) – AUDIO: Ita Dolby Digital 5.1, Ing Dolby Digital Stereo 2.0 – SOTT: Ita non udenti – EXTRA: Trailer, Fotogallery – REGIONE: 2 ACQUISTO: CONSIGLIATO CON RISERVA . . .