“Tecniche, magie e cose varie per attraversare la paura e trasformarla”:
il tema della Festa dell’Equinozio d’autunno riguarda quest’anno un duplice aspetto fondamentale della vita, il coraggio e la paura.
Prevista la partecipazione di associazioni e realtà che, grazie al coraggio, aiutano la collettività nei momenti più tragici. In programma anche eventi artistici, teatrali, culturali e una ricca offerta gastronomica
“Non ci si libera di una cosa evitandola, ma soltanto attraversandola”. Questa frase di Cesare Pavese, tratta da Il mestiere di vivere, il diario che raccoglie le riflessioni dello scrittore dal 1935 al 1950, racchiude perfettamente il tema centrale della 6° Edizione di Immaginare il tempo, Festa dell’equinozio d’autunno in scena a Clauiano, uno dei borghi più belli d’Italia, sabato 18 e domenica 19 settembre. L’evento, giunto alla 6° edizione, è promosso come di consueto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trivignano Udinese; l’organizzione è curata da Emmanuele Burini, Assessore alla Cultura del Comune di Trivignano Udinese con il supporto di Elena Tammaro, referente dell’ufficio Cultura del Comune di Trivignano Udinese.
Immaginare il tempo prende vita proprio dal Concorso internazionale rivolto a giovani artisti quest’anno dedicato a “Tecniche, magie e cose varie per attraversare la paura e trasformarla”. Gli artisti si sono confrontati a suon di illustrazioni su un duplice, fondamentale aspetto della vita: la paura e il coraggio. Le 12 opere migliori, che sono già state selezionate da una giuria qualificata, saranno esposte per le suggestive vie del borgo.
Quando si parla di paura e coraggio in riferimento soprattutto a eventi naturali catastrofici spesso si pensa a quelle realtà, associazioni, forze dell’ordine che in questi momenti tragici si “armano” di coraggio rivelandosi fondamentali per aiutare le popolazioni in difficoltà. Ecco perchè quest’anno a Immaginare il Tempo parteciperanno il Soccorso Alpino Guardia di Finanza, la Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Palmanova e i Vigili del Fuoco di Udine che porteranno la loro testimonianza ma effettueranno anche simulazioni e terranno incontri formativi. Il Comitato Locale di Palmanova della Croce Rossa Italiana ha predisposto ad esempio domenica 19 settembre dalle 8 alle 10 presso la piazza un’attività di screening, che permetterà di rilevare i parametri di glicemia, di lipidi totali e di pressione arteriosa prevenendo così le malattie cardiovascolari e metaboliche (presentarsi a digiuno).
Grande spazio anche all’attività delle associazioni di volontariato civile, che nei momenti di difficoltà ma anche nella vita di tutti i giorni ricoprono un ruolo insostituibile: dalle associazioni umanitarie a quelle che si occupano di persone con disabilità. Fra queste la FAI sport, associazione che permette a ragazzi disabili con problemi fisici, mentali, non vedenti, paraplegici e amputati della provincia di Udine tesserati tramite il CONI con il Comitato Italiano Paraolimpico di praticare sport.
Un’interessante tavola rotonda il sabato pomeriggio alle 18, dopo l’inaugurazione prevista per le 16.30 presso l’azienda agricola Foffani, affronterà il tema centrale della Festa e sarà moderata dal giornalista Daniele Damele. Gli interventi, assolutamente da non perdere, saranno dello scrittore Paolo Maurensig, del presidente di FAI sport Giorgio Zanmarchi, della psicoterapeuta Laura Cocozza, del fotoreporter freelance di fama internazionale Alfredo Bini e del Padre abate generale della Congregazione Mechitarista dell’Isola degli Armeni di Venezia Elia Kilaghbian.
Accanto a questo nucleo centrale si svilupperanno numerosi eventi collaterali, che vedranno sempre come protagonista l’arte.
Sabato alle 17 il dottor Marco Goldin, curatore dell’esposizione, e Enzo Cainero, Commissario Straordinario dell’azienda speciale Villa Manin, presenteranno in anteprima la Mostra “Munch e lo spirito del nord. Scandinavia nel secondo Ottocento”, che sarà visitabile a Villa Manin di Passariano a partire dal 25 settembre fino al 6 marzo 2011. Un’esposizione che, per la prima volta in Italia, intende costruire il racconto di una storia che identifichi appunto lo spirito del Nord con la pittura in Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca.
Ma anche moltissime mostre d’arte, alcune anche dal sapore internazionale: oltre alla performance artistica delle Persisters, ormai presenza costante a Immaginare il Tempo, che proporranno il progetto Trivignano Dreams in mostra alla 53esima Biennale di Venezia, evento collaterale di Forte Marghera, sono previste le esposizioni del fumettista Davide Pascutti, del fotoreporter Alfredo Bini, dello scultore Luciano De Tommaso, dell’illustratrice Nicoletta Costa, dell’artista argentina Gloria Cecotti, e dell’artista turco Leo Ygit Ekiz. Ma anche le mostre fotografiche di Giovanni Piani e Alberto Bosco.
Domenica pomeriggio, a grande richiesta dopo il successo dello scorso anno, si ripropone ai partecipanti la possibilità di volare su un ultraleggero grazie all’Associazione Volo Friuli. Ma anche una novità assoluta, che regalerà sempre forti emozioni: l’avvicinamento all’arrampicata su parete di roccia artificiale a cura del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza in piazza Giulia.
Due gli eventi clou della domenica sera. Alle 18.30 si terrà la premiazione delle opere vincitrici del concorso Immaginare il tempo da parte della Presidente di giuria Alessandra D’Este insieme alla presentazione del “Piccolo manuale creativo per attraversare la paura e trasformarla”, realizzato proprio con le 12 immagini vincitrici del contest. Seguirà, alle 20.30, l’attesissima esibizione nella splendida Chiesa di San Giorgio del Coro Polifonico di Ruda diretto da Fabiana Noro e accompagnato da Matteo Andri al pianoforte e Giorgio Fritsch alle percussioni, che recentemente si è aggiudicato due ori alle Olimpiadi Corali di Shaoxing 2010 in Cina.
Completeranno il programma presentazioni di libri e progetti, concerti, percorsi guidati per il borgo, spettacoli teatrali, un mercatino di artigianato, proiezioni di pellicole, laboratori per bambini e una ricca e varia offerta enogastronomica. “Immaginare il tempo si rivelerà senz’altro come ogni anno – spiega Emmanuele Burini, Assessore alla Cultura del Comune di Trivignano Udinese – un week end di festa, arte e cultura ma con un valore aggiunto. Considerando il tema, questa edizione farà anche riflettere, dando la giusta importanza ad alcune realtà che anche in eventi drammatici sono testimonianza di coraggio e solidarietà a favore della collettività”.