Enoarmonie, gran finale domenica 23 giugno all’Ara Pacis Mundi di Medea

Sabato 22 giugno protagonista alle Vie di Romas il duo Pritchin-Rucli, mentre domenica 23 giugno gran finale con l’Accademia d’Archi Arrigoni all’Ara Pacis di Medea

Il lungo percorso di Enoarmonie si conclude, sabato 22 e domenica 23 giugno, con due concerti-evento in due luoghi che rappresentano appieno il connubio tra cultura, arte e territorio. Sabato 22 giugno, alle ore 18, infatti il festival farà tappa all’Azienda Vie di Romans, di recentissima costruzione e dotata di una sala conferenze che accoglierà perfettamente il duo formato dal violinista russo Aylen Pritchin insieme ad Andrea Rucli al pianoforte. In programma alcune delle più belle pagine per violino e pianoforte di Schubert, Ravel e Beethoven, accompagnate dalle incursioni dedicate al vino con Arturo Stalteri, di Rai Radio 3.

Gran finale per la 18esima edizione di Enoarmonie sarà domenica 23 giugno all’Ara Pacis Mundi di Medea. Il concerto, con inizio alle ore 19, vedrà protagonista l’Accademia d’Archi Arrigoni diretta da Domenico Mason che avrà come solisti l’americana pluripremiata Marley Erickson e Christian Sebastianutto, figlio d’arte del compianto tenore Bruno Sebastian. Non potevano mancare nel programma di questa domenica quasi solstiziale l’Estate di Antonio Vivaldi e un solare concerto per violino e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart, con infine un omaggio alle notti bianche del nord Europa con la Holberg suite di Edvard Grieg. A tracciare le interrelazioni tra i brani in repertorio e gli ottimi vini dell’azienda Masut da Rive un gradito ritorno: Guido Barbieri, scrittore, musicologo e nota voce di Rai Radio3.

Il Festival Enoarmonie è curato dall’Associazione Musicale Sergio Gaggia di Cividale, ideatrice di una formula che abbina all’ascolto della grande musica da camera l’assaggio dei migliori vini del territorio regionale e non solo. Tutto questo in luoghi spesso insoliti e ricchi di fascino: i pomeriggi musicali viaggiano, infatti, tra antiche dimore nobiliari e moderne cantine, che si trasformano in speciali auditorium. I due eventi conclusivi celebrano il solstizio nei due Comuni di Mariano del Friuli e di Medea.