Udine: come cambiano le corse degli autobus in città nel 2013 – Tagli alla linea 4 e alla 1

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La finanziaria regionale ha contenuto i tagli nel Trasporto Pubblico Locale (Tpl) ad appena il 5 per cento, attraverso il lavoro dell’assessore regionale Riccardo Riccardi. L’amministrazione di Palazzo Belgrado è impegnata nella riorganizzazione del settore-trasporti, al via dal 1 febbraio, in nome di una razionalizzazione migliorativa, visto che si riducono le corse in fasce orarie non centrali, quelle sotto-utilizzate, abbattendo la frequenza limitatamente al pomeriggio-sera. La riduzione degli impegni economici pari al 5 per cento comporta uno sfrondamento su base annua di circa 700 mila chilometri e la restrizione del corrispettivo annuo di un ammontare di 1 milione 756 mila euro . “Alla luce del nuovo scenario contenitivo – spiega l’assessore alla Viabilità e Trasporti Franco Mattiussi – siamo riusciti agevolmente a ridurre al minimo i disagi per i cittadini, a salvaguardare le corse urbane ed extraurbane nell’orario di punta e, ovviamente, a non intaccare quelle funzionali al calendario scolastico e agli spostamenti dei lavoratori”. In sintesi, ad essere coinvolte dal ridimensionamento migliorativo sono le corse che si concentrano nelle fasce cosiddette ‘di morbida’ (non di punta), quelle poco efficaci in quanto sotto-utilizzate e le corse extraurbane nelle ore di morbida nei giorni feriali e sopratttutto nel periodo estivo.

Nel corso dell’ultima giunta, che ha dato l’ok all’approvazione tecnico-economica della nuova riformulazione del Tpl, l’assessore ha tranquillizzato la cittadinanza sottolineando che i servizi essenziali sono stati salvaguardati, come ad esempio le linee scolastiche, operaie, coincidenze con i treni, garantendo i trasporti nella mattina e nelle ore di punta. Relativamente a Udine la riorganizzazione delle corse riguarderà le linee festive, come deciso di concerto con il Comune stesso attraverso vari incontri assieme all’assessore Pizza: la frequenza della linea 1 calerà nel pomeriggio-sera, con corse ogni 20 minuti, anziché ogni 13, come pure per la linea 4 (anziché ogni 15 minuti passerà ogni 25 minuti). Soppresse le corse festive delle linee 6 e 7. Nei giorni feriali sarà diminuita la frequenza delle corse, sempre nella fascia pomeriggio-sera, nelle linee 4, 8 e 11, mentre nella cadenza estiva dei giorni feriali ci sarà una diminuzione della frequenza – da 13 a 20 minuti – solo di pomeriggio sulle linee 1 e 4 (frequenza quasi invariata).  Per quanto riguarda ilservizio extraurbano, i tagli si spalmeranno uniformemente su tutto il territorio, con diminuzione delle corse nelle zone di Tolmezzo, Tarvisio, Latisana, Tarcento, Gemona e San Daniele. L’assessore ha annunciato che verranno rivisti prossimamente anche i collegamenti Udine-Grado, Udine-Lignano e le corse urbane di Lignano (si tratta di corse che rientrano nell’ambito festivo).

“Naturalmente – conclude l’assessore Mattiussi – saremo pronti, dopo una prima fase di monitoraggio a seguito dell’entrata in regime della manovra riorganizzativa – a ricalibrare i servizi, attraverso variazioni minime di orario oppure modifiche di percorso per garantire il servizio dove risultasse mancante. In caso di criticità rilevate non mancheremo di aggiustare il tiro”.