Dalle prime ore della mattinata, i Carabinieri del Nas di Udine, a conclusione di un’articolata attivita’ d’indagine – coordinata dalla Procura della Repubblica di Udine, stanno eseguendo alcuni arresti per frode in commercio, adulterazione di alimenti e commercio di sostanze nocive e cancerogene. Sono in corso 86 perquisizioni nelle provincie di Udine, Pordenone, Gorizia, Treviso, Padova, Vicenza, Arezzo, Perugia, Napoli, Bari e Brindisi con l’impiego di circa 300 Carabinieri del NAS e dell’Arma Territoriale.
Sarebbero finiti in carcere il presidente di Cospalat, Renato Zampa, le altre sette persone sono invece state ristrette agli arresti domiciliari. Tra queste anche la segretaria Stefania Botto, il capo dei trasportatori di Cospalat, Dragan Stepanovich, e la biologa Graziella Mainardis, titolare del laboratorio di analisi Microlab di Amaro. L’alimento nel mirino sarebbe il latte dove sarebbe stata rintracciata una presenza molto alta di una sostanza cancerogena. Secondo quanto trapelato la sostanza in questione era stata rilevata anche dai laboratori della cospalat che avrebbero quindi diluito il latte in modo da regolarizzarlo
la sostanza rintracciata sarebbe l’aflatossina: riportiamo da wikipedia:
Le aflatossine (o afflatossine) sono micotossine prodotte da specie fungine appartenenti alla classe degli Ascomiceti (genere Aspergillus) oppure da alcune muffe. Le aflatossine sono altamente tossiche e sono ritenute essere tra le sostanze più cancerogene esistenti.[1]
In condizioni ambientali favorevoli le spore degli Aspergillus germinano e successivamente colonizzano svariate tipologie di alimenti, quali granaglie, mais, arachidi ed altri semi oleosi.