L’idea, per chi non lo sapesse, è molto semplice incontrarsi in piazza, in strada, al mare, in campagna,in montagna, al centro commerciale o in un qualsiasi luogo pubblico e abbracciare. Mi piacerebbe considerarlo un modo per accorciare le distanze tra tutti noi (bianchi, neri, gay, vecchi, bambini, uomini, donne) quando abbracci uno sconosciuto non gli chiedi prima come si chiama, da dove viene, chi è, a chi appartiene, a quale colore politico, razza, non gli guardi il colore della pelle, non ti interessa la sua religione, sesso, ecc ecc ma abbracci e basta, chiunque esso sia. E’ quindi forse il modo più bello, onesto e sincero per ritornare ad essere umani.
Per partecipare basta venire nel luogo indicato vestiti col più bel sorriso che abbiamo, un cartello con scritto “Abbracci Gratis” o “Abbracciami” o “Mi Abbracci” “Io mi fido” ecc ecc.. e un foular. Bendarsi è FACOLTATIVO ma fortemente consigliato!
Il progetto “Con-tatto – Abbracci Gratis” nasce dalle parole di H. Keller, le parole sopra citate Helen era un’attivista politica e scrittrice americana sordo-cieca. Attraverso queste parole lei ci insegna a non giudicare a non avere un pre-giudizio nei confronti del mondo, ecco perché il nostro simbolo è la benda, ecco perché il nostro motto è la fiducia. Ecco che parafrasando le sue parole potremmo esprimere il seguente concetto:
“Noi tutti (abbracciatori), vedenti o non vedenti (bendati o non bendati) ci differenziamo gli uni dagli altri non per i nostri sensi (non per la concezione che abbiamo dell’abbraccio in sé) ma nell’uso che ne facciamo (nella volontà che abbiamo di portare avanti un progetto), nell’immaginazione e nel coraggio con cui cerchiamo la conoscenza (dell’altro) al di là dei sensi (del pregiudizio)”
L’appuntamento a Udine è per domenica 14 ottobre alle ore 15:00 in Piazza san Giacomo