Udine: ultimo giorno del Far East; programma 1 mag

feff5-49

Stanno per spegnersi i riflettori sulla dodicesima edizione del FEFF 12, che per un’intera settimana ha perentoriamente affollato la sala del Teatro Nuovo e del Visionario, e l’ultima giornata è già destinata a lasciare il segno: sia per la grande varietà del programma, tanto stilistica quanto geografica (si passa dalla Corea del Sud alla Cina, dall’Indonesia al Giappone, senza dimenticare Hong Kong), sia per la concentrazione di film da non perdere. Difficile, dunque, isolare qualche titolo. Un po’ più facile, invece, segnalarne tre, in rappresentanza dell’intero contingente e, appunto, della sua grande varietà: il delicato e nostalgico The Dreamer, che riporta a Udine il bravo regista indonesiano Riri Riza (amatissimo, ricordiamo, per Rainbow Troops), il bizzarro Castaway On The Moon (storia di un moderno Robinson Crusoe) e, ovviamente, l’atteso Ip Man 2 di Wilson Yip, sullo schermo di Far East Film 12 in anteprima internazionale (grazie alla collaborazione con la Mandarin Film)! A fine serata, come tradizione, saranno poi annunciati i vincitori degli Audience Awards 2010.

Teatro Nuovo

Ore 9.00 – The Fair Love – di Shin Yeon-shick (Corea del Sud 2010, 115’)

A cinquant’anni, Hyung-man non ha mai dato un appuntamento a una donna. Vive da solo e lavora aggiustando macchine fotografiche. Quand’ecco che un suo amico, morente, gli chiede di prendersi cura della figlia ventenne e lui, pur a malavoglia, accetta. Fra i due nascerà qualcosa nonostante la differenza d’età … Prodotto indipendente che tratta una materia scomoda senza farsi intimorire.

Ore 11.00 – Quick, Quick, Slow – di Ye Kai (Cina 2009, 82’)
Pechino: un gruppo di ultracinquantenni, già protagonisti della Rivoluzione Culturale, decidono di prendere parte a una competizione di ballo per poter partecipare alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi 2008. Un evento che li vedrebbe ancora una volta protagonisti della storia…

Ore 14.15 – Oh, My Buddha! – di Taguchi Tomorowo (Giappone 2009, 114’)
Anni settanta: tre adolescenti partono per un’isola alla ricerca del free secksu (l’amore libero). Non lo troveranno ma scopriranno il significato della libertà … Delicata e frizzante commedia adolescenziale a ritmo dil rock che fa scoppiare la voglia di vivere. Viva il free seksu!

Ore 16.20 – The Dreamer – di Riri Riza (Indonesia 2009, 122’)

Il viaggio nell’adolescenza di tre ragazzi indonesiani, tra le difficoltà della crescita, l’impatto con un mondo adulto e la scoperta della sessualità. Storie di caratteri diversi ma uniti dalla fortuna di poter combattere le avversità con l’amicizia. Dopo l’incantevole infanzia di Rainbow Troops, Riza racconta la dura adolescenza con lo stesso tocco leggero e nostalgico che ha stregò Udine nel 2009.

Ore 18.10 – Incontro sul cinema della Corea del Sud e della Cina con Jang Hun (per Secret Reunion), Lee Yong-ju (per Possessed), Teddy Chen (per Bodyguards And Assassins). Coordinano Darcy Paquet e Tim Youngs.

Ore 20.00 – Castaway On The Moon – di Lee Hey-jun (Corea del Sud 2009, 116’)
Mr. Kim ha due rimpianti. Il primo è di aver perso tutto e questo lo porta a buttarsi giù da un ponte. Sfortunatamente anche il suicidio non gli riesce. Infatti atterra su di un’isola nel mezzo del fiume Han. Il secondo rimpianto è quello di non aver mai imparato a nuotare. Ora è un Robinson Crusoe alle prese con la sopravvivenza. Forse il più bizzarro film prodotto in Corea negli ultimi anni!

Ore 22.00 – Ip Man 2 – di Wilson Yip (Hong Kong/Cina 2010, 90’)
Dopo aver incantato la platea udinese nel 2009 con il primo capitolo, trionfando anche agli Hong Kong Film Awards, Wilson Yip aggiunge un nuovo tassello alla biografia cinematografica del celebrato maestro di Bruce Lee, Yip Man, per la gioia di tutti gli appassionati di arti marziali. Pellicola mozzafiato, ricca di straordinarie coreografie action!

A seguire: proclamazione degli Audience Awards 2010

Far East Nights

Ultimo appuntamento con le feste del FEFF: al Teatro San Giorgio, dalle 22.30, l’attesissimo Dj set griffato Katzuma (il nuovo progetto musicale del produttore Deda, già pilastro dell’hip hop italiano con Isola Posse e Sangue Misto). Da non perdere.