In attesa del loro “5th Anniversary Special Concert”, il concerto-evento che si terrà il prossimo 11 maggio 2016 all’Arena di Verona per celebrare i primi 5 anni del loro progetto artistico e sarà non solo la loro unica data in Italia, ma anche la prima del tour europeo 2016, i 2Cellos sono stati scelti dalla Fifa (Fédération Internationale de Football Association), assieme alla popstar inglese Leona Lewis, come star musicali della cerimonia per la consegna del Pallone d’Oro, il più importante riconoscimento calcistico mondiale, in programma lunedì 11 gennaio a Zurigo, che potrà essere seguita anche sul sito della Fifa e sul canale YouTube della Fifa.
La partecipazione dei 2Cellos come ospiti speciali alla serata, condotta dalla presentatrice e giornalista inglese Kate Abdo e dall’attore irlandese James Nesbitt, è un ulteriore, prestigioso riconoscimento che conferma il successo mondiale delle due rockstar del violoncello, Luka Sulic e Stjepan Hauser. Autentica rivelazione del panorama musicale mondiale degli ultimi anni, i 2Cellos partendo dagli studi classici hanno raggiunto il successo grazie alle loro eccellenti rivisitazioni di grandi classici rock e pop arrangiati e interpretati magistralmente con il solo violoncello (da Thunderstruck degli AC/DC a The Trooper degli Iron Maiden, passando per Welcome to the Jungle dei Guns N’Roses e Smooth Criminal di Michael Jackson, ma anche Viva la Vida dei Coldplay, Resistance dei Muse, Where The Streets Have No Name degli U2, Wake Up del super dj Avicii e tantissimi altri).
Anche in Italia il successo dei due musicisti è stato clamoroso in ogni occasione: oltre 30.000 i biglietti venduti negli ultimi 2 tour, nell’inverno 2014 e nell’estate 2015, e proprio per questo i 2Cellos hanno scelto il nostro paese e un simbolo come l’Arena di Verona per il loro “5th Anniversary Special Concert”, che vedrà fan in arrivo da tutto il mondo e verrà filmato dal team di professionisti sempre al seguito dei due violoncellisti. Quello dell’11 maggio 2016 all’Arena di Verona – organizzato sempre da VignaPR di Luigi Vignando, in collaborazione con Eventi Verona e Zenit srl – sarà l’unico concerto italiano del nuovo tour mondiale che da fine gennaio sarà negli Stati Uniti per oltre 40 date, delle quali buona parte registra già il tutto esaurito, e dai primi di maggio li riporterà in Europa toccando le principali città del vecchio continente. I biglietti sono già in vendita online su Ticketone.it e nei punti vendita autorizzati. Tutte le info su www.2cellositalia.it
2CELLOS “5th ANNIVERSARY SPECIAL CONCERT”:
11/5 – ARENA DI VERONA – Inizio ore 21.00 – Biglietti da € 33 a € 60 + prev
Biglietti in vendita nel circuito Ticketone (online www.ticketone.it e punti vendita T1 sul territorio)
CELLOVERSE: Il 27 gennaio 2015 è uscito il terzo album “Celloverse” (Sonymusic, CD standard con 13 brani e versione de-luxe con 7 video). Completamente autoprodotto, “Celloverse” è definito dal duo come l’album più sperimentale e innovativo in termini di produzione. In effetti il talento di Luka Sulic e Stjepan Hauser nel superare con naturalezza e disinvoltura le barriere tra i vari generi musicali (rock, pop, classica, dance, folk, etc.), si conferma in questo progetto nella sua massima espressione: non solo riletture ma vere e proprie fusioni – come il mash up tra Iron Maiden e l’Ouverture del Gugliemo Tell di Rossini in “The Trooper Overture” e il passaggio dalle Quattro Stagioni di Vivaldi all’hard rock degli AC/DC in “Thunderstruck” – in cui la sperimentazione raggiunge una straniante credibilità su entrambi i fronti in gioco, quello classico prima e quello rock in perfetta sequenza. E le incursioni in ogni campo musicale proseguono per tutto l’album, dal folk dei Mumford & Sons in “I Will Wait” alla dance di “Wake Me Up” di Avicii, passando per Michael Jackson (They Don’t Care About Us), i Muse (Hysteria), i Radiohead (Street Spirit), per arrivare alla composizione originale che dà il titolo all’album “Celloverse” e inaugura una nuova carriera di compositori, solo abbozzata nei precedenti lavori. Non poteva mancare, infine, un duetto con un ospite d’eccezione: l’amico di sempre Lang Lang. Insieme alla superstar cinese del pianismo internazionale, i 2Cellos nel loro inconfondibile stile che mixa rock e classica rivisitano la celebre hit “Live and Let Die” del grande Paul McCartney, corredata di videoclip ufficiale che continua a conquistare nuovi milioni di fan.
I NUMERI: il progetto dei due geniali violoncellisti, partito nel 2011, ha immediatamente conquistato il web, dove le cifre hanno un significato inequivocabile. Oltre 240 milioni di visualizzazioni solo per il canale Youtube ufficiale dei 2Cellos danno un’idea precisa di un percorso che dal web si è rapidamente diffuso nel mondo reale non appena i 2Cellos hanno portato la loro dirompente vitalità sul palco, dove la perfetta fusione di materiale classico, rock, pop, dance diventa semplicemente Musica. Ma il web continua ad essere la loro cassa di risonanza, come una radio: 11 milioni di visualizzazioni per la hit dance “Wake Me Up” di Avicii, gli oltre 14 milioni di “The Trooper Overture” passando dai quasi 16 milioni di “Smooth Criminal” fino ai 50 milioni totalizzati fino a oggi dall’inarrivabile “Thunderstruck”, sono numeri impressionanti che si traducono in un costante aumento di fan che li vanno a vedere live, dove i 2Cellos raggiungono la loro massima espressione, per la travolgente vitalità che li caratterizza e perché dal vivo la perfetta fusione tra classica e rock si espone senza possibilità di inganni.
LE PAROLE: tanti grandissimi artisti a più riprese hanno speso parole ammirate per i 2Cellos. Elton John li ha definiti “la cosa più emozionante vista dal vivo dai tempi del concerto londinese di Jimi Hendrix al Marquee Club negli anni Sessanta”, Dello stesso avviso anche Zucchero, che colpito dal talento ha realizzato con loro “Il Libro dell’amore – The Book of Love” dei Magnetic Fields, diventata famosa grazie a Peter Gabriel e inserita nel secondo album “In2ition” che raccoglieva altre collaborazioni eccellenti: l’eroe delle sei corde Steve Vai nella rivisitazione di “Highway to Hell” degli AC/DC e la star cinese del pianoforte Lang Lang in una versione innovativa di “Clocks” dei Coldplay. Attuale la collaborazione con il tenore Andrea Bocelli, che dopo averli voluti come superospiti al proprio concerto di Zagabria nell’inverno scorso, li ha chiamati in agosto a Lajatico per il decennale del “Teatro Del Silenzio” e in settembre a Firenze per le Celebrity Fight Night.
Il PALCO: i due musicisti che, forti di studi classici nell’irreprensibile Conservatorio slavo, hanno affinato la loro tecnica diplomandosi alla Royal Academy of Music londinese, decidendo subito dopo di utilizzare quanto magistralmente appreso per sparigliare le carte e abbattere le barriere fra i linguaggi musicali, continuano la scalata al successo fra decine di concerti sold out.
Hanno inaugurato il 2015 con un tour di 6 date sold out in Australia e Nuova Zelanda, seguito da un solo show allo Shepherd’s Bush Empire di Londra esaurito appena annunciato e poi sono partiti alla volta degli Stati Uniti, per 40 concerti in massima parte esauriti. Da giugno sono nuovamente in Europa con 4 concerti in Germania, uno come special guest di Robbie Williams a Belgrado il 17 giugno, evento della stagione nei Balcani, seguito dal proprio concerto in città 2 giorni dopo. Poi l’Asia per 16 concerti sold out nelle principali hall in Giappone, Corea del Sud, Hong Kong e Singapore, infine di nuovo in Europa da metà luglio e in Italia per i 5 appuntamenti dal 29 luglio al 2 agosto 2015 a Torino al GruVillage Festival, a Ferrara Sotto Le Stelle, a Roma alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, a Molfetta per Suoni e Luci a Levante e infine a Tarvisio per il No Borders Music Festival. Alla fine dell’estate il tour è volato nuovamente oltreoceano per una serie di soldout in Sudamerica tra Brasile, Argentina, Messico e Uruguay. Gli ultimi show dell’anno sono invece fissati nuovamente in Europa (2 soldout a fine novembre in Russia, poi Bucarest in Romania e Budapest in Ungheria, il 15 dicembre all’Apollo Hammersmith a Londra e infine il 22 dicembre a Istanbul).