Domenica, 4 ottobre, ricorrerà il primo anniversario della scomparsa dell’Assistente Matteo Demenego e dell’Agente Scelto Pierluigi Rotta, caduti in servizio all’interno della Questura di Trieste.
Alla presenza del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli, venerdì mattinata è stato commemorato questo triste anniversario.
Dapprima il Vescovo di Trieste, Monsignor Giampaolo Crepaldi, ha celebrato una Santa Messa presso la Chiesa di Sant’Antonio Taumaturgo, dove il 16 ottobre di un anno fa si svolsero le loro esequie.
Ha fatto seguito un momento di raccoglimento e la deposizione di una corona presso il famedio della Questura, poco prima dello scoprimento della targa toponomastica – a loro dedicata – alla strada posta all’ingresso della stessa Questura, già via di Tor Bandena.
A cura del Comune, quindi, si è svolta presso il teatro Verdi la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria alla memoria e la consegna ai famigliari dei diplomi relativi alla promozione per merito straordinario, ricevuta per un’importante attività operativa svolta dai due operatori in vita.
Toccante il programma musicale proposto dall’orchestra e dal coro del Verdi, diretti da Yamasaki Takayuki.
Dopodomani, domenica, in occasione del primo anniversario della scomparsa dell’Assistente Matteo Demenego e dell’Agente Scelto Pierluigi Rotta, l’atrio principale della Questura sarà aperto dalle ore 8 alle ore 19 per consentire alla cittadinanza di rendere omaggio a loro e a tutti i caduti della Polizia di Stato.