Udine: allietamento musicale, tavolo di confronto

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Comune ed esercenti individueranno un percorso per condividere e concertare insieme le iniziative di intrattenimento. È questo il risultato principale dell’incontro, avvenuto oggi 11 agosto a palazzo D’Aronco, tra il vicesindaco e assessore alle Attività Economiche Vincenzo Martines e i rappresentanti dei bar di Confcommercio, guidati dal referente Franco Di Benedetto. “L’obiettivo è quello di creare, per la primavera del prossimo anno, un tavolo di confronto per decidere insieme come pianificare la nuova stagione – spiega Martines –. Dal 2012, infatti, l’amministrazione comunale vorrebbe inserire le iniziative degli esercenti nel programma di UdinEstate, anche per armonizzare al meglio il cartellone estivo”.

Proprio in quest’ottica il Comune aveva recentemente precisato le disposizioni relative alle 16 giornate di allietamento in deroga, cercando di evitare l’eccessiva concentrazione di eventi in determinati periodi. Per dare un’idea dell’ingorgo di iniziative che rischia di venirsi a creare basti pensare che tra febbraio e luglio di quest’anno il Comune ha rilasciato 40 autorizzazioni di deroga ai limiti del rumore. “Una scelta che va anche incontro alle esigenze degli esercenti – sottolinea Martines – perché se in determinati giorni ci dovessero essere più richieste concentrate in un’unica area, chiaramente non potrebbero essere accolte tutte. Da parte del Comune c’è comunque piena disponibilità al confronto sulle soluzioni da adottare, sempre tenendo presente che è nostro dovere conciliare le iniziative degli esercenti con le esigenze dei residenti”.

Proprio per questo Martines ed esercenti si sono dati appuntamento per la primavera del prossimo anno sia per la definizione dei programmi 2012 sia per avviare un confronto sulle giornate di allietamento in deroga. Confcommercio, da parte sua, ha anche lanciato la proposta di adottare un codice di autodisciplina valido per tutti i bar iscritti all’associazione. “È un’idea molto intelligente – commenta Martines –. Ho già dato la disponibilità a valutare una proposta in questo senso e chiederò che anche i rappresentanti dei residenti partecipino alla valutazione del documento”.