Sono ben 182 i concorrenti iscritti in rappresentanza di 20 nazioni. Questo è il principale biglietto da vista del 52° Rally del Friuli VG e del 21° Rally Alpi Orientali Historic in programma dal 26 al 28 agosto con partenza da Gemona (in onore dei 40 anni del terremoto in Friuli) e arrivo davanti alla sede centrale della Banca Popolare di Cividale (come omaggio ai 130 anni di vita dell’istituto di credito main sponsor da tanti anni della competizione rallistica).
L’evento motoristico organizzato dalla Scuderia Friuli si rivela anche quest’anno uno dei più importanti eventi del Nordest. Il rally si svolgerà come consuetudine nelle valli del Natisone e del Torre con il cuore pulsante a Cividale del Friuli. Rappresnta il nono appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici (Alpi Orientali Historic) e la sesta prova del campionato tricolore rally.
Si prevede che nelle Valli del Natisone e del Torre e in tutta la provincia udinese il rally possa attirare circa 15000 presenze in un solo week-end, tra addetti ai lavori ed appassionati. Facile immaginare le ricadute economiche sul territorio a cui guarda con attenzione la Banca Popolare di Cividale che ha sempre creduto sul forte richiamo turistico della manifestazione.
IL PROGRAMMA DI GARA
Il rally avrà inizio venerdì 26 agosto proprio a Gemona, con verifiche e shakedown (nuova location, in Località Borgo Zampariul- Montenars) e con la partenza (ore 17,01 le auto storiche e 18,01 le moderne) davanti a quell’icona che è il Duomo, ricostruito dal terremoto pietra su pietra. Subito dopo avrà luogo la partenza della prova speciale n° 1 che si svolgerà in città su di un breve percorso di poco oltre un chilometro. Sarà il classico aperitivo spettacolo, il rally che si presenta nella sua dinamicità e bellezza. Si tornerà poi a Cividale del Friuli dove, come consuetudine, sarà ubicato il Parco Assistenza oltre al riordino notturno.
Sabato 27 agosto i concorrenti usciranno dal riordino notturno a partire dalle 9,01: Partiranno per prime le vetture storiche. La prima sfida sarà la classica prova di “Masarolis” (Km. 14,960) poi si andrà sulla “Montenars” (Km. 7,110). Previsto un controllo a timbro ad Artegna e poi via, a Prossenicco, a rispolverare una vecchia prova chiamata “Plan dal Jof” che raggiunge Subit ed Attimis, per poi tornare a Cividale per il parco assistenza. Altro giro e conclusione della prima tappa ed anche della gara regionale. Nella serata premiazioni sul palco davanti alla nuova sede della Banca Popolare di Cividale, storico sponsor della manifestazione, che quest’anno festeggia i centotrent’anni di fondazione.
L’indomani, domenica 28 agosto, partenza dalle ore 08,01 (sempre con le vetture storiche in testa) per la seconda tappa che propone la prova “Trivio-Prepotto” (km. 16,890) “addomesticata” per andare poi su quella lunga di “Mersino” (Km. 21,720), il tutto per due volte, poi epilogo sul palco di arrivo con musiche a premi ad hoc. La bandiera a scacchi sarà, per le “storiche”, alle ore 14,15, per le moderne alle ore 16,00, con premiazioni sul palco.
Il percorso del rally misura nella sua interezza 517,900 chilometri, dei quali 152,430 punteggiato dalle 11 Prove Speciali previste, vale a dire il 24,9% del totale.