Arriva a Udine, uno dei business network di maggiore successo al mondo, che può vantare già oltre 2.300 membri in Italia. Il 12 febbraio avverrà, infatti, l’inaugurazione del Capitolo (questo il nome che nell’organizzazione hanno i Gruppi) BNI Fuarce di BNI – Business Network International. Quest’ultima è nata negli Stati Uniti nel 1985 e ad oggi può contare su 7.000 Capitoli e 176 mila membri in più di 60 Paesi con un volume d’affari generato di 6,6 miliardi di euro. Il metodo su cui si basa BNI, origine del suo successo, è molto semplice e trasparente: i suoi componenti, che per aderire investono una quota annuale, si riuniscono un giorno la settimana, di primo mattino. Il loro scopo è unico: incrementare il giro d’affari per gli associati attraverso lo scambio di referenze qualificate. Secondo metodologie oramai consolidate, gli incontri sono infatti strutturati affinché ciascuno possa illustrare al meglio la propria attività professionale: sarà poi il passaparola degli altri componenti, nella vita lavorativa di ogni giorno, a rivelarsi uno strumento di marketing insostituibile.
Ad avere l’idea di radicare BNI nella regione Friuli Venezia Giulia è stata Vera Dobravec, organizzatrice di eventi aziendali, che dopo essere entrata in contatto ed aver approfondito la realtà del network, ha intuito che questo sistema potesse rivelarsi un efficace motore di business anche per l’economia di Friuli Venezia Giulia.
Vera Dobravec, assistita dalle strutture di marketing della sede milanese di BNI, da Andrea Borghi – District Director per il Nord-Est Italia, e forte delle proprie conoscenze, ha in breve tempo riunito, nel corso di alcuni info-meeting, un discreto numero di professionisti, primo nucleo della nuova realtà. L’incontro inaugurale (cui potranno partecipare anche i non soci previa registrazione) è previsto per 12 febbraio presso Hotel Là di Moret, mentre le riunioni si terranno ogni giovedi presso l’Art hotel, Udine.
Il Capitolo BNI Fuarce parte già a ranghi piuttosto folti; saranno infatti 24 i professionisti che si incontreranno ogni giovedì per scambiarsi referenze: attorno al tavolo di lavoro si troveranno un consulente web design, agente immobiliare, consulente finanziario, avvocato, consulente informatico, geometra, consulente ambientale, interior designer, progettista dei giardini, consulente web marketing, assicuratore, commercialista, consulente aziendale, e altri ancora…
A questo primo nucleo diversi altri professionisti dovrebbero unirsi a breve, ognuno rappresentante di una diversa attività lavorativa. Regola di BNI è infatti che all’interno di ogni Capitolo sia ammesso un solo rappresentante per categoria professionale. Questo permette di non avere concorrenza all’interno del gruppo di cui si fa parte e di incentivare un maggiore sviluppo del fatturato grazie all’instaurarsi di relazioni professionali durature e orientate al business. BNI, che non va confusa con i network multilevel poiché i membri non guadagnano nulla dall’attrazione di nuovi soci né dagli affari portati a termine dagli altri componenti, vanta oramai una presenza assai radicata nelle regioni del Nord-Ovest, in Emilia-Romagna e nel Lazio, con una notevole diffusione attesa nei prossimi mesi in Veneto, Toscana, Marche, Campania, Puglia e Calabria. Il crescente successo ha attirato l’interesse di diverse testate giornalistiche nazionali (Corriere della Sera, Il Mondo, Italia Oggi, Panorama, La Repubblica) che hanno dedicato al network ampi servizi.