UDINE (12 novembre) – «I danni neuropatologici osservati sono morfologicamente irreversibili»: lo afferma – secondo quanto riferisce il sito del settimanale Espresso – la perizia sull’encefalo di Eluana Englaro, morta lo scorso 9 febbraio nella Casa di riposo «la Quiete» di Udine, dopo 17 anni anni di stato vegetativo,
Fonte: http://www.gazzettino.it/