“I grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stufano di spiegargli tutto ogni volta”. Saint Exupéry sapeva la verità sulla vita e conosceva le vie, segrete e tenui, per parlare al cuore, alla fantasia, al cervello dei bambini. Negli anni sessanta, camminando per le strade del nostro paese, si poteva trovare un bambino, da zero ai quattordici anni , ogni quattro abitanti. Oggi ce n’è uno ogni otto, la metà . Un paese in cui spariscono i bambini è un paese senza fiducia, senza voglia di futuro, più conservatore. È anche un paese con meno fantasia. E con meno poesia. Con meno gioco. Con meno ottimismo. Ho cercato di raccontare, attraverso le voci di trentanove bambini, il nostro tempo. Li ho interrogati sulla vita, l’amore, le loro passioni, il rapporto con Dio, sulla crisi, la famiglia e sull’omosessualità. I bambini non sono delle strane creature alla quali rivolgersi con quel tono fintamente comprensivo che gli adulti usano per comunicare con loro. I bambini hanno un loro mondo, un loro punto di vista, una loro meravigliosa sincerità . Questo film racconta come i nostri bambini , tra gli otto e i tredici anni, osservano e giudicano l’Italia, la loro vita, i grandi, il futuro.
WALTER VELTRONI incontra il pubblico dei cinema del Friuli Venezia Giulia
ZERO di Pordenone (Piazza Maestri del lavoro, 3) – domenica 26 aprile alle 17.45
ARISTON di Trieste (Via Romolo Gessi, 14) – domenica 26 aprile alle 20.00
ASTRA di Trento (Corso Michelangelo, 16) – lunedì 27 aprile alle 19.00 e alle 21.00
in occasione della proiezione del suo film I BAMBINI SANNO