Incidenti stradali: FVG prima regione a disporre banca dati

Incidenti stradali: FVG prima regione a disporre banca dati

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Da oggi è disponibile sul sito della Regione, Aris, l’archivio regionale degli incidenti stradali (http://sicurezzastradale.regione.fvg.it/aris/), mappa interattiva dell’incidentalità sul territorio regionale negli ultimi nove anni. L’archivio mette a sistema i dati raccolti attraverso il programma Mitris, il sistema integrato di monitoraggio del rischio da incidente stradale. Per l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Mariagrazia Santoro, “con questi due strumenti siamo la prima regione in Italia ad avere a disposizione una banca dati nella quale confluiscono tutti i dati inerenti gli incidenti stradali rilevati dalle Forze dell’ordine e dalle Polizie municipali collegati a quelli delle relative banche dati sanitarie”. Il progetto consente di disporre di dati completi, omogenei e tempestivi sui sinistri e di trarre informazioni dettagliate sulla loro localizzazione sulla rete stradale, consentendo piani di prevenzione, anche orientando le risorse sugli interventi più efficaci e puntuali. L’archivio svolge una funzione divulgativa dello stato di incidentalità regionale e delle attività del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale (Crmss). Il sistema mette a disposizione di tutti i cittadini parte delle indagini statistiche che vengono prodotte per il tramite di Mitris, con particolare riguardo all’individuazione dei punti critici della rete stradale e al rilevamento delle cause comportamentali più frequenti connesse agli incidenti e dei costi sanitari e sociali. Non tutti gli incidenti sono stati geometricamente posizionati sul territorio, quelli effettivamente georiferiti sono circa l’80% del totale. I dati sono completi dal 2009, la validazione da parte dell’Istat dei dati relativi ad una annualità avviene nel giugno dell’anno successivo. “E’ in programma un’attività di recupero progressivo dei dati non georiferiti, da effettuarsi entro la prima metà del 2016 – spiega Santoro – ma la mappatura già disponibile è estremamente utile ai cittadini e agli enti locali che ne traggono informazioni per la gestione della sicurezza stradale”. Il sistema Mitris, hardware e software, è stato realizzato dall’Istituto ricerca scientifica e tecnologica dell’Istituto Trentino di Cultura. E’ stato acquisito in riuso dalla Regione e viene gestito, per il tramite del Servizio sistemi informativi ed e-government, da INSIEL S.p.A. Nel 2006 sono stati registrati sul territorio regionale 4656 incidenti stradali di cui l’1,72% mortali e il 56,72% con feriti; nel 2014 sono stati registrati 1944 incidenti di cui 3,24% mortali e 88,37 con feriti. Il sistema restituisce anche la percentuale di persone, pedoni, cicli e motocicli coinvolti e permette di restringere la mappatura dei dati anche a un singolo comune o ad una specifica area geografica.