Le Bande Musicali, nello svolgere il loro ruolo di diffusione della cultura musicale, hanno sempre accompagnato le collettività nei momenti salienti della vita civica. Attraverso la musica, le bande hanno tramandato le gesta di un popolo in cammino verso la ricerca della propria identità testimoniandone le tradizioni fondanti della propria storia.
È in questo contesto che l’ANBIMA (Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome), in occasione delle celebrazioni del 100° Anniversario della Prima Guerra Mondiale, organizza sabato 5 settembre, alle 21 al Sacrario Militare di Redipuglia (Go) Redipuglia, la leggenda “1914-1918 suoni di memoria” – con il patrocinio del Senato della Repubblica, l’Esercito Italiano, la Rai; in stretta collaborazione con Italian Military Tattoo, Anbima Fvg e con l’apporto dei volontari di alcune Bande delle province di Gorizia e Udine, con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il Coordinamento Associazioni d’Arma Fvg, l’Associazione Bersaglieri Fvg, l’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia- sez. Trieste Istria Fiume dalmazia e il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine – un concerto commemorativo eseguito dalla Formazione Bandistica Giovanile Regionale del Friuli Venezia Giulia – composta da circa 130 giovani strumentisti provenienti dalle diverse bande musicali del Friuli Venezia Giulia– diretta dal Maestro Marco Somadossi. Redipuglia, la leggenda “1914-1918 suoni di memoria” rientra nel programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale, ed è organizzato con la collaborazione del Ministero della Difesa – Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti.
Il programma musicale, adeguatamente ricercato dal Maestro Somadossi per questo evento particolare, si articolerà in un percorso storico iniziando da una composizione scritta in zona di guerra nel 1916, alternando poi brani composti appositamente per questo evento da compositori contemporanei e, in stretta collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica J. Tomadini di Udine, con brani della tradizione popolare, integrati da un percorso narrativo canoro interpretato dall’attrice Paola Roscioli, sotto la regia dell’attore Mario Perrotta. Con questo percorso musicale i giovani della Formazione Bandistica Giovanile del Friuli Venezia Giulia intendono, con il linguaggio universale della musica, ribadire il sostegno ai valori fondanti l’Unità Nazionale e il fermo pronunciamento di un “no alle guerre” a favore di un dialogo di fratellanza e solidarietà fra i popoli.
«Il Sacrario di Redipuglia – dichiara il presidente nazionale Anbima Giampaolo Lazzeri – è il luogo simbolo dei Caduti della Prima Guerra Mondiale e custodisce i resti di tutti quei soldati, di tutte le armi, che si sono immolati per la Patria. L’Anbima, con il concerto del 5 settembre, vuole trasmettere alle giovani generazioni quei valori espressi con intensità da coloro che hanno contribuito con i sacrifici e anche con la vita alla difesa e all’onore della Bandiera e della Patria».
La Banda Regionale Giovanile, effervescente realtà musicale capace di incantare i suoi ascoltatori, è nata dalla lungimirante iniziativa del maestro Marco Somadossi, sostenuta con determinazione e convinzione dall’Anbima Regionale del FVG. Ed è dal campus musicale estivo 2006 di Piani di Luzza che 130 strumentisti tra i 10 e 19 anni e provenienti da 31 bande presenti in Friuli Venezia Giulia suonano insieme. Da allora il progetto si è sviluppato, si è meglio definito e ha portato l’ensemble a centrare sempre più l’attenzione sulla capacità di suonare insieme diventando una sorta di laboratorio musicale in cui il singolo si confronta, prova, si misura con l’altro, mette in comune le capacità individuali per raccogliere un entusiasmante risultato di gruppo.
«Siamo molto orgogliosi della nostra Formazione Bandistica Giovanile Regionale – commenta il presidente dell’Anbima Fvg Eugenio Boldarino – che è formata da 130 musicisti, dei quali il 75% è compreso tra i 10 e I 16 anni. Ogni banda della nostra regione ha una sua scuola di musica all’interno che fa un grandissimo lavoro a monte con i ragazzini del territorio. Anbima, dunque, favorisce la formazione e l’educazione musicale dei componenti associati, in modo particolare dei giovani».
Redipuglia, la leggenda “1914-1918 suoni di memoria” è a ingresso libero su prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni: ufficio.nazionale@anbima.it – tel. 346.3425508
PROGRAMMA MUSICALE
IL CANTO DEGLI ITALIANI
Michele Novaro (1818-1885)
arr. G. Gazzani
MONTE SANTO (1916) – zona di Guerra
Giuseppe Piantoni (1890-1950)
rev. Paolo Frizzarin
prima esecuzione assoluta
BLOOM
Steven Bryant (1972)
prima esecuzione Italiana
RECUERDOS DE BUENOS AIRES
Hans van der Heide (1958)
KAISER HYMN (1797)
Franz Joseph Haydn (1732-1809)
arr. Luigi Pasquali
BOŽE, ZARJA CHRANI (1833)
Aleksej Fëdorovi? L’vov (1796-1870)
arr. Walter Cragnolin
LA MARSEILLAISE (1792)
Claude Joseph Rouget de Lisle (1760-1836)
arr. Elias Faccio
GOD SAVE THE QUEEN (1745)
Anonimo
arr. Mara Guglielmin
MARCIA REALE D’ORDINANZA (1831)
Giuseppe Gabetti (1796-1862)
arr. CMS Giorgio Cannistrà
IL SUONO DELLA MEMORIA
Federico Agnello (1991)
prima esecuzione assoluta
Commissione ANBIMA Friuli Venezia Giulia
FANFARA ELEGIACA
Renato Miani (1965)
prima esecuzione assoluta
Commissione ANBIMA Friuli Venezia Giulia
AI PREAT LA BIELE STELE
Trad. Friuli
arr. M. Somadossi
BELINA COME TE
Trad. Trentino
arr. L. Pusceddu
STELLUTIS ALPINIS (1918)
Arturo Zardin
arr. P. Frizzarin
COIL
Stevan Bryant (1972)
Prima esecuzione Italiana
COMPIETA (11 Novembre 1918)
Mario Pagotto (1966)
prima esecuzione assoluta
Commissione ANBIMA Friuli Venezia Giulia
AVE MARIA
Fabrizio de André (1940-1999)
arr. M. Somadossi
DER GUTE KAMERAD
Friedrich Silcher (1789 – 1860)
arr. M. Somadossi
LA LEGGENDA DEL PIAVE
E.A. Mario (1884-1961)
arr. M. Somadossi
Voce narrante e canto: Paola Roscioli; Regia teatrale e testi: Mario Perrotta; Direttore e regia musicale: Marco Somadossi; Presenta: Flavia Fasan