Quattro giorni fitti di spettacoli, laboratori, giochi e workshop dedicati al pubblico dei più giovani ma anche ad operatori e insegnanti: è Trallallero, il festival di teatro per ragazzi che aprirà ufficialmente i battenti domenica 4 ottobre ad Artegna (Ud) per concludersi giovedì 8.
Nato da un’idea di Teatro al Quadrato, gruppo friulano di attori, tecnici e artisti figurativi specializzato nella produzione di progetti teatrali di qualità per bambini e ragazzi, Trallallero è giunto alla quinta edizione crescendo per numero di spettacoli e coinvolgimento del pubblico fino a diventare uno degli appuntamenti più attesi del genere in Friuli Venezia Giulia e non solo: quest’anno infatti il festival porterà in scena oltre 10 compagnie teatrali provenienti da tutto il Nord Italia e ben 13 spettacoli, che si avvicenderanno fra il Teatro Lavaroni e la Sala Consiliare di Artegna.
Tema dell’edizione 2015 sarà il Valore delle Piccole Cose: “Spesso si è indotti a credere che solo grande sia bello – sottolinea Claudio Mariotti di Teatro al Quadrato –. Noi invece siamo convinti che oggi più che mai sia importante riscoprire anche le piccole dimensioni: dei luoghi, dei gesti, delle età favorendo il dialogo e il confronto con qualunque tipo di interlocutore. Trallallero è soprattutto un piccolo grande mondo dove incontrarsi, conoscere e farsi conoscere da operatori e pubblico, uno spazio dove lavorare assieme per crescere come professionisti e come persone”.
Attese dunque nelle cinque giornate del festival numerose scolaresche provenienti in parte dagli Istituti Comprensivi di Gemona e di Trasaghis, ma anche molte famiglie e addetti ai lavori che avranno modo di scegliere dall’ampio programma proposto.
Anche per il 2015 Trallallero si avvarrà della collaborazione di teatroescuola dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, delle compagnie della rete di TRIP-teatro, del Comune di Artegna, delle Associazioni Amici del Teatro e Rasmus di Artegna nonché del sostegno della Provincia di Udine, della Comunità Montana del Gemonese, Val Canale e Canal del Ferro, della B.C.C. Friuli Centrale, della fondazione CRUP e del Castello Savorgnan di Artegna.