Dalle bambole ai fiori, dalle classiche “sporte” della spasa agli addobbi variopinti. L’arte della lavorazione del cartoccio del mais, una delle tecniche artigianali più tipiche della tradizione friulana, sarà protagonista di una nuova mostra ospitata nei locali della 5^ circoscrizione, in via Veneto 164 a Cussignacco. L’esposizione sarà inaugurata sabato 19 marzo alle 10 e sarà aperta al pubblico per tutto il fine settimana e fino a lunedì 21 marzo compreso dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
La mostra presenterà i manufatti realizzati dai 16 partecipanti ai laboratori creativi dello “scus” partiti lo scorso autunno a cura di Ottorina Croatto e Raffaella Tiozzo. Gli interessati avranno tre giorni di tempo per scoprire tutti i segreti di questa tecnica di lavorazione della brattea del granoturco, una fibra particolarmente robusta che, per secoli, ha contribuito a sostenere le famiglie friulane. Dal cartoccio del mais possono nascere un’infinità di prodotti, oltre alle classiche bamboline: oggetti d’uso quotidiano come le ‘sporte’ (le capienti borse di una volta), ceste intrecciate, ridenti suppellettili, addobbi variopinti e graziose decorazioni.
L’ingresso è libero.