Palmanova: la Festa del Giro in Piazza Grande animazione, musica e divertimento

Palmanova: la Festa del Giro in Piazza Grande animazione, musica e divertimento

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Una Palmanova in Festa, in attesa della partenza del 99° Giro d’Italia di ciclismo. Una città già tutta rosa per l’occasione: drappi adornano la piazza, bandiere e nastri all’ingresso delle porte, striscioni sui borghi e onvunque vetrine allestite con i colori del Giro d’Italia, la lotteria organizzata dai commercianti e biciclette, di tutti i colori e fatture. Già posizionate parte delle transenne in rosa che delimiteranno il percorso seguito da corridori.

19 maggio, in Piazza Grande, a partire dalle 20.30 la grande Festa del Giro. La Carovana percorrerà tutta la fortezza per arrivare fino a Jalmicco e tornare indietro: oltre 50 mezzi porteranno musica e animazione dentro e fuori le mura, lungo le strade per quasi un’ora, per promuovere l’evento e portare la gente in piazza.

Dalle 21.15 la Festa in piazza: balletti, gadget e spettacoli accompagneranno la serata nel corso della quale verrà premiato il commerciante vincitore del concorso “Vetrine in rosa”. A seguire e fino alle 24, musica con DJ Set e animazione

Oltre trenta associazioni culturali e sportive locali, saranno presenti con altrettanti gazebo sull’anello esterno della piazza, per mostrare al pubblico le proprie attività.

Da domani, e fino al 22 maggio, Palmanova sarà impreziosita da tre differenti esposizioni: il Circolo Fotografico di Palmanova organizza nella Loggia della Gran Guardia “Fotografi in Giro”. Nell’atrio del Comune, sarà visitabile la mostra “La leggenda del ciclismo”: organizzata dal Circolo Filatelico Palmarino in collaborazione con Comune, saranno esposti francobolli, buste e annulli postali a tema ciclismo oltre a riviste d’epoca del Giro d’Italia, anni ‘20 e ‘40. Infine all’atelier De Martin di Borgo Cividale, organizzato da PalmArte, “L’atelier in Rosa: Luce e gioielli”. Nelle vetrine dei locali ex Bordignon, angolo piazza Grande, fino al 30 maggio, in mostra gli abiti di sartoria dell’UTE (Università della Terza Età).