Buttrio (Ud), 10 giu – Il vino è uno strumento fondamentale per
la promozione del territorio, promozione che va sviluppata su più
livelli con un impegno complessivo e guidato. E’ la tesi di fondo
espressa dal vicepresidente della Regione e assessore al Turismo
Sergio Bolzonello all’inaugurazione odierna della 84esima
edizione della “Fiera regionale dei vini” di Buttrio che si è
aperta nella splendida cornice di Villa di Toppo di Florio.
Se aspetto chiave è l’internazionalizzazione dei nostri vini
affidata al sistema camerale regionale, è stato evidenziato anche
il ruolo da protagonista, in alcune fasi, degli stessi produttori
e delle Pro Loco che hanno acquisito negli anni rilevanti
standard di qualità. Il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia
ha rimarcato la necessità di raccordare la promozione del vino
all’infrastrutturazione del territorio e ha annunciato in
proposito che nel 2016 la Regione predisporrà un bando a favore
delle strutture ricettive che in fase di assestamento di bilancio
sarà portato dai previsti 15 a circa 20 milioni di euro.
All’inaugurazione della Fiera regionale sono intervenuti, tra gli
altri, assieme al sindaco di Buttrio Giorgio Sincerotto, la
presidente della Pro Loco Buri – che organizza la rassegna
vinicola, la più antica d’Italia – Raffaella Canciani e Mario
Busso, curatore della guida Touring “Vini buoni d’Italia”.
Proprio in occasione della Fiera sono stati selezionati 200 vini
dei 600 che sono stati ammessi alla seconda fase, a partire da
25mila calici degustati.
Il programma della rassegna, che si protrarrà fino a domenica 12
giugno, accanto alle degustazioni prevede concerti, mercatini,
corsi di cucina, giochi, spettacoli circensi, attività sportive e
visite guidate.
Nel corso dell’inaugurazione sono stati consegnati i premi
“Uomini e radici” all’azienda Franco Toros di Cormons (Go) per il
Collio Doc Friulano, alla Vigna Petrussa di Prepotto (Ts) per il
Venezia Giulia Igt Refosco dal peduncolo rosso e a La Roncaia di
Nimis (Ud) per il Ramandolo Docg. Un premio speciale è stato
attribuito a Walter Filiputti, che curerà nell’ambito della
kermesse corsi sulla cucina naturale e sostenibile.
All’interno della villa è stata allestita l’Enoteca Italia, un
banco di degustazione in cui sono presenti oltre 340 tipologie di
vini provenienti da tutte le regioni della Penisola, inclusi
quelli friulani. L’evento si trasforma in festa questa sera con
la Notte bianca che prevede collegamenti attraverso apposite
navette tra le cantine dei produttori buttriesi.
ARC/PPH/ppd
Powered by WPeMatico