Un percorso innovativo, costruito per informare le aziende del territorio su tutti quegli strumenti offerti dalla Regione in materia di lavoro. In particolare il cosiddetto superbonus riservato alle aziende che assumono giovani a tempo indeterminato, che può arrivare singolarmente fino a 12 mila euro.
Questo il concetto espresso dall’assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti nel presentare l’iniziativa che si è tenuta oggi, a Monfalcone, e che ha raccolto i rappresentanti del sistema produttivo locale per un focus informativo nel corso del quale sono state illustrate le azioni e le opportunità disponibili per accompagnare le imprese nei processi occupazionali.
Oltre all’assessore Panariti, ha partecipato ai lavori anche Lucio Sabbadini, amministratore delegato di Maritime Technology Cluster FVG, che assieme alla Regione ha organizzato l’incontro.
Tornando all’incentivo per le assunzioni di giovani sono a disposizione due strumenti: entrambi utilizzano i profili iscritti all’interno del progetto Garanzia Giovani. Il primo bonus occupazionale si riferisce ad assunzioni a tempo indeterminato di under 30 i quali non debbono essere iscritti ad alcun corso di studi: l’incentivo per questo tipo di intervento va dai 1.500 ai 6 mila euro, a seconda dell’indice di difficoltà di collocamento del soggetto. La seconda misura è quella del cosiddetto superbonus occupazionale: in questo caso si riferisce all’assunzione a tempo indeterminato di quei ragazzi che hanno svolto un tirocinio all’interno del progetto Garanzia Giovani avviato entro o concluso entro 31 gennaio 2016. In questo caso la contribuzione per l’azienda va dai 3 mila ad un massimo di 12 mila euro.
Particolare soddisfazione è stata manifestata dall’assessore Panariti per l’attività svolta dall’Agenzia per il Lavoro nel suo primo anno di vita: in particolare ricordando le ben 350 visite effettuate presso le aziende del Friuli Venezia Giulia per analizzare i fabbisogni occupazionali e illustrare tutte le normative, gli incentivi e gli strumenti messi a disposizione dalla Regione e dall’istituzione statale. Oltre quaranta infine sono stati gli incontri organizzati dall’Agenzia, per le stesse finalità informative, su tutto il territorio regionale con associazioni di categoria e parti sociali. ARC/GG/RM