Festival Mondiale del Folklore a Gorizia

Festival Mondiale del Folklore a Gorizia

Festival Mondiale del Folklore gorizia

 

Mancano poche ore all’anteprima del 46° Festival Mondiale del Folklore in programma a Gorizia da domani a domenica 28 agosto. A partire dalle ore 18.00, i gruppi folkloristici di Argentina, Nord Cipro e Martinica si esibiranno nel centro cittadino e nel suo centro storico con alcuni spettacoli itineranti. Darà il via il gruppo di Nord Cipro che, alle 18.00, si esibirà nel parco comunale alla presenza del sindaco di Gorizia, Ettore Romoli e dell’assessore al welfare Silvana Romano.  Sarà poi la volta del gruppo dell’Argentina che danzerà, alle 18.30, in via Garibaldi, fronte Teatro Verdi. Il gruppo della Martinica, invece, si esibirà alle 19.00 in piazza S. Antonio, nel cuore della nostra città. Tutte le esibizioni saranno introdotte dal coro Costumi Bisiachi.

Questa sarà soltanto una delle novità di questo 46° Festival Mondiale del Folklore che cresce anche nel numero di gruppi partecipanti. Saranno presenti: il gruppo Lasuma (ARGENTINA), il gruppo Akademi Sanat Dernegi di Nicosia (NORD CIPRO), il gruppo Ivan Navratil di Metlika (SLOVENIA), il gruppo Su Masu di Elmas (SARDEGNA), il gruppo Agios Ioannis O Theologos di Meteora Tessalonica (GRECIA), il gruppo Pom’ Kanel di Basse-Pointe (MARTINICA) e il gruppo Les Bethmalais di Saint-Girons (FRANCIA).

Ricco anche il cartellone delle iniziative collaterali organizzate da Etnos. Dal 17 agosto è attivo, infatti, il “Punto Informazioni” presso la Sala Art Open Space in via Armando Diaz (sotto la Galleria Carigo). Grazie alla preziosa collaborazione con l’Istituto d’Infanzia Ancelle Gesù Bambino, la scuola primaria S. Angelica Merici e la scuola primaria Pecorini S. Anna, nella sala è stata allestita una mostra di disegni intitolata “I bambini incontrano il mondo con Etnos”. Negli spazi di via Diaz troviamo anche la mostra etnografica di bambole artigianali in costumi folkloristici regionali “Fogge antiche, Vesti preziose, Genti diverse” curata da Renata Dri e dall’Associazione Costumi Tradizionali Bisiachi. Infine, l’area dedicata ai documentari video delle passate edizioni del Festival, documentari della Mediateca di Gorizia e un documentario sul Canto Tradizionale Kazako.

Spazio alla formazione con il 42° Congresso di Tradizioni Popolari che, quest’anno, ha una nuova location, la sala del Trgovski Dom di Corso Verdi (angolo via Petrarca). Il convegno “Tradizioni locali. Esempi di patrimoni culturali da salvaguardare” è in calendario sabato 27 agosto con inizio alle ore 9.00.

Infine, la 51^ Parata Folkloristica Internazionale, domenica 28 agosto, prenderà il via alle ore 16.30 da Corso Italia (Chiesa di San Giusto). Daranno inizio alla sfilata la Banda Città di Cormòns, la Banda dei Donatori Sangue di Villesse e la Banda di Lienz per poi lasciare il passo al Gruppo Folkloristico Danzerini di Lucinico. Lungo Corso Italia e Corso Verdi sfileranno e si esibiranno tutti i gruppi folkloristici giungendo in piazza Cesare Battisti per la cerimonia conclusiva, le premiazioni e la consegna dei riconoscimenti, tra i quali, quello del “1° Memorial Sergio Piemonti”.

Grazie alla sinergia con Confcommercio Gorizia, i negozi del centro città stanno già esponendo nelle loro vetrine una selezione di fotografie scattate in 50 anni di Festival e parate. Inoltre, come da tradizione, il Circolo Fotografico Isontino presenta una propria retrospettiva curata da Angelo Damiano presso il bar “Cicchetteria” di via Petrarca.