Gusti di Frontiera: Via Rastello torna a essere la strada dei Sapori

Gusti di Frontiera: Via Rastello torna a essere la strada dei Sapori

Gusti di Frontiera 2014 venerdi

Anche quest’anno Gusti di Frontiera trasformerà via Rastello nella Via dei Sapori, con i suoi locali e dimore storici riaperti, nonché con tante associazioni dell’Isontino e della vicina Slovenia che presenteranno le loro specialità enogastronomiche. Tra conferme e novità, il cuore del centro storico cittadino sarà da giovedì 22 a domenica 25 quanto mai vivace e ricco di peculiarità, con i negozi e i locali sfitti che riapriranno i battenti per l’occasione. Non ci saranno invece chioschi all’esterno, sulla strada, in modo da consentire il passaggio in tutta sicurezza dei visitatori, vista l’imponente mole di persone attesa per la kermesse.
«Via Rastello sarà ancora una volta a tutti gli effetti la Via dei Sapori, con le botteghe, i negozi e i locali che riapriranno i battenti vestiti a festa. Un’adesione massiccia ed entusiastica anche per questa edizione di Gusti di Frontiera, a conferma di come la formula sia ormai collaudata e soprattutto attesa», conferma l’assessore comunale ai Grandi eventi, Arianna Bellan. E a proposito di quella che negli ultimi anni è stata una delle strade più apprezzate e frequentate della manifestazione, proprio grazie all’atmosfera particolare che si respira grazie alla variegata offerta gastronomica e di vini e all’accoglienza dei locali, aggiunge: «Tanto per evitare equivoci, via Rastello sarà anche quest’anno piena di vita, di luci, colori e sapori grazie alle botteghe che accoglieranno i visitatori con prelibatezze e specialità. Non ci saranno invece chioschi nella strada, all’esterno, proprio perchè vogliamo garantire la massima
sicurezza al passaggio delle persone».

Novità assoluta del 2016 la presenza di una selezione di vini sudafricani proposta da Rastello 31 Srl, senza comunque
trascurare gli abbinamenti con le produzioni vinicole locali. Tra i ritorni quello dell’Associazione Culturale Il Sole di San
Lorenzo Isontino, con i vini de Lis Neris, birre artigianali, salumi e la promozione dei prodotti e delle attività della
cittadina. Grande ritorno anche per il Maximilian, che quest’anno si proporrà con un pub. Riaprono le porte Casa
Mischou, con il suo mix di enoteca e ristorantino, e Casa Krainer, con birre artigianali, una vasta selezione di vini e
specialità culinarie. Gli spazi Mischou accoglieranno quest’anno anche la trattoria Turri, che da Sant’Andrea trasferirà in
via Rastello le sue specialità. Salendo lungo via Rastello si incontrerà anche quest’anno l’Azienda Agricola Vodopivec,
che proporrà piatti a base di lumache e, all’angolo con via delle Monache, una rappresentanza slovena dei viticoltori di
Salcano e produttori di formaggi del tolminotto. Nell’adiacente piazzetta, oltre a Convivium, anche l’Associazione dei
Cacciatori di Doberdò del Lago, con specialità a base di selvaggina. Una delle presenze fisse di Gusti di frontiera, La
bottega, si trasferà quest’anno da via Rastello a via delle Monache, per proporre specialità alla griglia. Proseguendo ci si
imbatterà nell’Agriturismo Albafiorita di Latisana con i suoi vini e nell’Associazione Intrigo, che proporrà carni alla brace.
L’Associazione Nuove Vie sarà presente quest’anno in via Rocca, ospitando la Pro Loco di Batuje, il Ristorante Belvedur,
che porterà fusi e tartufi, e la gostilna Oddih, ancora una volta con il suo pollo fritto.
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