Assegnati i contributi per le attività rivolte a giovani e adolescenti con età compresa tra i 14 e i 29 anni. A beneficiare del plafond di complessivi 99 mila euro che la Provincia di Udine ha destinato ai centri di aggregazione giovanile, 62 iniziative organizzate rispettivamente da Comuni, associazioni giovanili, un’azienda di servizi alla persona e varie parrocchie. Il riparto è stato approvato nell’ultima seduta della giunta provinciale su proposta dell’assessore provinciale alle politiche giovanili Elisa Asia Battaglia. Il contributo assegnato è di complessivi 84 mila 600 euro suddivisi tra 47 beneficiari nella misura di 1.800 euro ciascuna; i rimanenti 14 mila 400 sono stati ripartiti tra 5 realtà che realizzano più iniziative per un contributo singolo di 2.400 euro.
I criteri impiegati per il riparto dei fondi tenevano conto della realizzazione di iniziative per ragazzi e giovani compresi nella fascia 14-29 anni, almeno 6 ore di attività alla settimana, l’aver già svolto tali progettualità per almeno un anno consecutivo. “Seppur nelle difficoltà del bilancio, siamo riusciti a garantire un sostegno economico ai centri di aggregazione giovanile impiegando fondi propri – spiega l’assessore Battaglia –, questo nella consapevolezza del valore educativo e sociale di queste iniziative che coinvolgono giovani e famiglie di tutto il territorio provinciale. L’intento prioritario, infatti, è concorrere a garantire la continuità di questi progetti finalizzati ai ragazzi e alla possibilità loro concessa di “fare comunità” nella comunità”.