Conclusa la prima edizione dei “Green Style Days” grande è la soddisfazione nell’aver visto il notevole interesse da parte del pubblico friulano nei confronti del tema della sostenibilità. Sono infatti tante le persone che si sono recate in Via Perugia a Tavagnacco per approfondire e ricevere informazioni a riguardo della mobilità sostenibile, del fotovoltaico, del benessere abitativo e per testare in prima persona bici servoassistite, automobili elettriche e sorvolare la pianura friulana alla ricerca dei pannelli fotovoltaici.
Stefano Toppano, amministratore di ORO Caffè, azienda promotrice dell’evento insieme a Cussigh Bike e che ha prestato le sue strutture per garantire la realizzazione della manifestazione anche in caso di tempo avverso, commenta così: “Siamo entusiasti della riuscita di questa manifestazione, che ci ha permesso di portare l’attenzione su un tema molto sensibile quale quello della sostenibilità. Vogliamo ringraziare tutti i nostri partner e i collaboratori, a cominciare dal Comune di Udine che ci ha dato il patrocinio anche se a causa delle previsioni meteo abbiamo dovuto spostare la sede degli incontri di sabato 15 ottobre; ringraziamo inoltre il Lions Club Udine Lionello per il grande supporto, Lo Stile Di Libero per l’organizzazione e la passione con cui ha coinvolto tutti, comprese le famiglie orientate ad una mobilità ‘elettrica’; un grazie anche a Videopiù, Sunpower, Elettrica Bonutto e Biohaus per averci portato le loro testimonianze e chiarimenti in merito ai temi legati alle costruzioni; Progetto Autismo FVG che ha annunciato la costruzione di una casa speciale per l’autismo, realizzata nel pieno della sostenibilità e accessibilità; non vogliamo dimenticare anche i proprietari di auto Tesla e di altri veicoli elettrici, provenienti dal Friuli e dal Veneto, che si sono radunati e si sono messi a disposizione di tutti per far provare in prima persona queste innovative auto. Grazie infine a tutti i collaboratori che hanno lavorato sodo per creare, promuovere e supportare questo evento che, visti gli ottimi risultati, replicheremo sicuramente il prossimo anno”.
Nella giornata di sabato 15 ottobre oltre 120 persone hanno partecipato alla mattinata di incontri con gli esperti, che hanno fornito informazioni ed indicazioni relative al vivere, pensare e agire sostenibile. Patrick Toffoletti di Videopiù commenta così: “Ringraziamo sentitamente gli organizzatori dell’evento e tutti i presenti. Come abbiamo cercato di spiegare, i vari interventi che mirano a conseguire un’efficienza energetica sempre più elevata permettono oltre che un risparmio economico anche un aumento del comfort abitativo, che influisce positivamente anche sulla salute. A ciò si aggiunge la riduzione dell’emissione in aria di CO2, che contribuisce a salvaguardare il nostro pianeta, sempre più sotto stress anche sotto questo punto di vista.”
Alla presenza del Lions Club Udine Lionello e dei membri dei 5 Lions Club di Udine è stato anche annunciata la premiazione del progetto dell’Università degli Studi di Udine vincitore del premio promosso e selezionato da Lions Club Udine Lionello. Si tratta del progetto di ricerca della dott.ssa Valentina De Col, dottoranda in Scienze e Biotecnologie Agrarie, dal titolo “Mitocondrio: licenza di uccidere – la transizione di permeabilità mitocondriale nel destino delle cellule vegetali”, che ha ricevuto una borsa di studio pari a 1.000 €.
Domenica 16 ottobre, invece, i test ride delle bici servoassistite, i test drive delle auto elettriche e i giri in Tesla e in elicottero, grazie alla collaborazione di Eli Friulia, hanno registrato il tutto esaurito. Si contano infatti oltre 135 giri di prova di auto Tesla, 35 test drive con auto elettriche gentilmente concesse da privati proprietari e 12 sorvoli in elicottero, un Robinson R66 di Eli Friulia il cui nuovo motore a turbina Rolls Royce è stato sviluppato per avere emissioni basse nel pieno rispetto dell’ambiente, di cui una parte del ricavato ha contribuito alla raccolta fondi dei Lions.
Liberato Buccione de Lo Stile di Libero, che da più di due anni ha una mobilità esclusivamente elettrica spesso alimentata dal suo impianto fotovoltaico, commenta così, commenta così: “Sono davvero felice di aver potuto condividere la mia esperienza e la scelta della mobilità elettrica con così tante persone. L’essere riusciti a far incontrare proprietari di veicoli elettrici, tra cui 5 auto Tesla, provenienti da Gemona, Tavagnacco, Pordenone, Treviso, Vicenza e anche dall’Austria è un tangibile segno di cambiamento. Anche da parte mia un grazie di cuore ai possessori delle auto elettriche presenti che con la loro passione, con il loro stile, con la loro storia e con la loro auto messa a disposizione dei presenti hanno reso questo evento indimenticabile.”
Sono stati oltre 70 i test-ride di bici servoassistite, mountain bike, fat bike e city bike, contati da Enzo Cussigh di Cussigh Bike: “Abbiamo ricevuto una risposta al di sopra di ogni aspettativa. Il mondo sta veramente cambiando e in questi due giorni abbiamo assistito ad un interesse concreto nei confronti di questo prodotto che di fatto sta rivoluzionando la mobilità su due ruote e che permetterà a un numero sempre più maggiore di persone di appassionarsi alla vita all’aria aperta.”
Nella sede di ORO Caffè si è tenuto anche il taglio del nastro ufficiale della nuova colonnina di ricarica elettrica, al quale erano presenti il vicesindaco di Tavagnacco Moreno Lirutti e l’Assessore alle politiche giovanili ed energetiche Giulia Del Fabbro. Già attiva, la colonnina è a disposizione 24 ore su 24 di chiunque abbia veicoli elettrici da ricaricare ed è mappata sui principali siti di riferimento, quali ev-charging.com; goingelectric.de; plugshare.com; colonnineelettriche.it; goelectricstations.com.
Molto legato al tema della sostenibilità e della mobilità su bici anche Enzo Cainero, che si è recato in Via Perugia in sella alla sua e-bike, il quale ha colto l’occasione per dare l’annuncio ufficiale di un evento unico in Italia: il 18 giugno 2017 si terrà una competizione non agonistica chiamata “Lo Zoncolan e la Val di Lauco per tutti”, prima in Friuli Venezia Giulia e in Italia perché esclusivamente in sella a biciclette servoassistite, che permetteranno a chiunque di affrontare la mitica scalata del “mostro”.