Salute: Telesca, Fvg attivo e innovativo nel superamento Opg

Trieste, 27 gen – Il Friuli Venezia Giulia, in coerenza con gli
indirizzi normativi nazionali e con le politiche regionali in
tema di salute mentale, si è attivato per consentire l’attuazione
del processo di superamento degli ospedali psichiatrici
giudiziari (opg), ponendo attenzione in primis ai percorsi
terapeutico-riabilitativi delle persone internate e a rischio di
internamento.

È quanto ha spiegato l’assessore regionale alla Salute, Maria
Sandra Telesca, intervenendo a Trieste all’incontro nazionale sul
completamento della deistituzionalizzazione manicomiale in Italia.

“La Regione – ha aggiunto Telesca – ha operato attraverso i
servizi sanitari competenti per dimettere le persone residenti in
Friuli Venezia Giulia ed internate negli opg di Castiglione delle
Stiviere e Reggio Emilia, attivando a questo proposito
progettualità terapeutico riabilitative e sostenendone
integralmente gli oneri finanziari”.

Un lavoro congiunto tra Regione, servizi della salute mentale e
magistratura, ha evidenziato l’assessore, ha consentito di
soddisfare le attese nazionali con l’apertura della prima
residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (rems) a
Duino Aurisina il 4 maggio 2015.

“Ad oggi – ha sottolineato Telesca – ci siamo presi cura di tutte
i residenti in regione autori di reato con disposizione di
internamento in rems, collocandoli nelle strutture di Udine,
Maniago e Duino Aurisina che, tuttora in gestione provvisoria,
possono accogliere fino ad un massimo di sei persone in totale
rispetto alle dieci previste a pieno regime”.

Per raggiungere i primi obiettivi prefissati, è stato ribadito da
Aldo Mariotto, direttore dell’area Servizi assistenza primaria
della direzione regionale Salute, ha giovato la presenza in
Friuli Venezia Giulia di un sistema di buone pratiche consolidate
e condivise nei rapporti tra i diversi uffici giudiziari e i
servizi per la salute mentale, sia sul versante peritale sia su
quello organizzativo funzionale.

“Abbiamo sempre continuato a perseguire – ha affermato ancora
Telesca – gli obiettivi di fronteggiamento della deriva di
internamento, promuovendo azioni finalizzate alla costruzione di
progetti alternativi sul territorio”.

“Anche nella nostra regione – ha così concluso l’assessore – che
parte da una realtà culturale più avanzata grazie alle esperienze
goriziane e triestine post legge Basaglia, si tratta ora di
affrontare quel che viene dopo il declino dell’ospedale
psichiatrico giudiziario contando sul meglio degli attori di
questo sistema che, uniti in un processo di integrazione,
potranno arrivare a identificare e realizzare soluzioni
innovative quanto realistiche”.
ARC/COM7fc

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