Dopo aver raggiunto nel 2016 il traguardo dei 10 anni di vita, torna sabato 6 e domenica 7 maggio nella bella cornice della cantina “I Comelli” in via Valle a Nimis (Udine) l’atteso appuntamento con la solidarietà di “Diamo un taglio alla sete”. L’evento richiama ormai centinaia di persone ogni anno per un incontro che unisce beneficenza e buona tavola. Dal 2007 gli enologi del gruppo “Fuori di sesta” – provenienti dalla sesta classe di enologia dell’istituto agrario di Cividale, diplomati nel 1994 – organizzano la festa dell’imbottigliamento del “Vitae”, un vino speciale proposto dal 2013 nelle due versioni “bianco” e “rosso” che non si trova in commercio, ma viene distribuito in cambio di un’offerta. “Vitae” è il risultato di una grande gara di generosità dove gli enologi di Fuori di Sesta e altri vignaioli offrono la materia prima, mentre i loro fornitori forniscono gratuitamente bottiglie, tappi, etichette, imballaggi. L’imbottigliamento viene garantito dalla storica collaborazione con il laboratorio mobile del Centro di riferimento enologico di Giuseppe Lipari.
Anche quest’anno la festa si sdoppia. Sabato 6 maggio alle 18 un concerto con due band d’eccezione: gli AM/FM con un ricco repertorio di cover (musica italiana e internazionale) e gli Effetti collaterali, affiatato gruppo che interpreta musica dagli anni ’70 ai giorni nostri. Ospite d’onore della serata sarà il “Rosso di Buja”, non un vino ma…Alessandro De Marchi, il campione di ciclismo friulano e amico di “Diamo un taglio alla sete” per il quale sarà realizzata una serie di bottiglie personalizzate. Non mancheranno birra alla spina, hamburger e tacos per tutti.
Domenica 7 maggio si parte alle 10 con la “Festa dell’imbottigliamento” che è resa possibile dalla grande solidarietà di aziende vinicole, produttori e fornitori, pronti a offrire gratuitamente il proprio contributo per il risultato dell’evento. L’assaggio del Vitae Bianco 20017 e del Vitae Rosso 2017 sarà accompagnato da salumi Wolf di Sauris, formaggi del territorio, pizza dell’Osteria Dal Borc di Tricesimo e dal cosciotto di maiale preparato dal Civiform di Cividale. Seguirà alle 12.30 il tradizionale pranzo che prevede un ricco menù: pastasciutta degli Alpini gruppo ANA di Tricesimo; SpiedOne con costa, pollo e salsiccia della Macelleria Boschetti; polenta di Nico di Braulins; pane del panificio Alpe Adria di Tricesimo; gelato di Fiordilatte (Giancarlo Timballo) di Udine; lamponi e mirtilli caldi della Pro Loco di Avasinis; frittelle di mele della Pro Loco di Sutrio; IllyCaffè e Grappa di Ramandolo della Distilleria Ceschia. Colonna sonora ad alto contenuto di allegria con il gruppo di ottoni Gli Splumats, il coro Sand of Gospel, le sonorità del Tryo Yerba e degli Estaciòn Sur, il dj Gabri Freewind Selecta con musica etnica dal mondo.
Per i più piccoli ci sarà come di consueto un attrezzato parco giochi con gonfiabili e intrattenimento, mentre la sicurezza sarà garantita dalla Croce Rossa Italiana (sezione di Tarcento) che sarà presente con i suoi mezzi e volontari.
I fondi raccolti sono destinati alle attività del missionario fratel Dario Laurencig (originario delle Valli del Natisone) per le opere che da 40 anni realizza nell’arida regione del Turkana (Kenya) e in altri paesi africani (Uganda, Sud Sudan), dove ha costruito finora oltre 400 pozzi di acqua potabile e sviluppato progetti di solidarietà nel settore della sanità e dell’educazione scolastica. La partecipazione alla manifestazione è libera, ma visto l’alto numero di partecipanti è gradita la prenotazione per motivi organizzativi (contatti sul sito www.diamountaglioallasete.org).