Cine20 lo potete leggere tutti i giovedì ed è curata da Matteo “Weltall” Soi dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com e dal blogger-seriale Kusa direttamente da lavitaenientaltro.wordpress.com. Una coppia inedita disposta a tutto pur di mettere la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazia da brevi recensioni fino alle uscite heome-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Ma non possiamo più trascurare l’importanza delle serie TV alle quali dedichiamo Derive Seriali, una sezione apposita curata da :A:, scrittore, sceneggiatore e nerd impenitente. Detto questo, andiamo a cominciare con una rubrica che coprirà tutte le uscite di luglio.
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Al cinema e non solo.
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SHIN GODZILLA
di Hideaki Anni, Shinji Higuci
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Godzilla torna a casa.
Dopo un peregrinare con inevitabile tappa hollywoodiana, il Re dei Mostri si ritrova nuovamente dal lato giusto del Pacifico e riabbraccia le sue origini con Shin Godzilla.
La regia è affidata alle sapienti mani di Hideaki Anno e Shinji Higuci. Il primo ha un breve ma importante curriculum cinematografico anche se il suo nome è fortemente legato alla sua creatura più famosa, il capolavoro anime Neon Genesis Evangelion. Il secondo invece, già collaboratore del papà di Evangelion e regista del live action di Shingeki no Kyojin (L’Attacco dei Giganti), qui cura anche gli effetti speciali. Ma è sopratutto la mano di Anno ad essere perfettamente riconoscibile partendo dal taglio registico, alle didascalie descrittive/esplicative, fino all’utilizzo della colonna sonora di Shiro Sagisu, già compositore per Neon Genesis Evangelion dal quale vengono recuperati alcuni riconoscibilissimi brani.
Quel che stupisce di Shin Godzilla è come riesca ad essere un film moderno ma fedele al passato: omaggia il kaiju eiga (il Mostro è animato in computer grafica ma la realizzazione è volutamente artigianale e artificiale) e riprende le tematiche principali del film capostipite del ’54. Godzilla è tanto figlio dell’uomo quanto di una natura infuriata. Godzilla è la paura del nucleare il cui eco parte dalla fine della Seconda Guerra Mondiale per arrivare al disastro di Fukushima.
Ma Shin Godzilla è soprattutto un film dalla forte componente politica. Anno non si limita a raccontare la distruzione portata da una forza inarrestabile (quello lo lascia fare agli americani) ma si concentra soprattutto su come le istituzioni siano in grado o meno di affrontare crisi di tale natura. E lo fa illustrando con precisione il funzionamento della democrazia giapponese, l’ingorgo burocratico, l’impossibilità di agire con autonomia svincolandosi dagli accordi internazionali derivati dalle conseguenze della Seconda Guerra Mondiale.
In definitiva, questo Shin Godzilla è un film straordinario, piccolo capolavoro di genere e perfetto esempio di blockbuster che non declina la profondità dei temi trattati in favore della mera e vuota spettacolarità, che è comunque presente in questa pellicola in maniera massiccia in quanto il nostro Mostro preferito non avrà il look moderno e “tecnologico” del film di Matt Reeves ma è comunque armato e dannatamente pericoloso.
GRADIMENTO WELTALL 90%
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Brevemente in sala.
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Dal 06/07/17
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SPIDERMAN: HOMECOMING
di Jon Watts
. Il secondo reboot dell’arrampicamuri, dopo quello fallimentare di Amazing Spiderman con Andrew Garfield, nasce sotto l’egida dell’MCU dopo che il personaggio e’ stato introdotto (in maniera convincente) all’interno delle Civil War di Capitan America. Ma questo non e’ l’Uomo Ragno dei miei ricordi d’infanzia, ed infatti e’ giovanissimo e con Tony Stark/Iron Man a fargli da mentore, interpretato come sempre da Robert Downey Jr. Il cattivo di turno e’ l’Avvoltoio, interpretato da Michael Keaton. Un ruolo quasi paradossale per l’ attore, che dopo il bel Birdman, fortemente critico verso i cinecomics, torna proprio ad un ruolo di supereroe anche se malvagio. Da quel che si e’ visto in Civil War, Tom Holland ci mette passione e da’ un tono molto scanzonato al ruolo, anche se io resto molto scettico su questo ennesimo rilancio del franchise. ATTESA KUSA 70% . Un approccio classico eppure completamente nuovo quello che Sony e Marvel hanno deciso per questo Spiderman che andrà ad inserirsi in maniera ufficiale nel Marvel Cinematic Univers e speriamo che riesca anche a cancellare i danni fatti dall’Amazing con Andrew Garfield ATTESA WELTALL 70%.
Dal 13/07/17
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BLACK BUTTERFLY
di Brian Goodman
. Scrittore in crisi creativa viene preso in ostaggio da un giovane a cui da’ un passaggio e che lo costringerà a scrivere una nuova storia dalla quale emergeranno segreti rimasti sepolti per lungo tempo. Thriller non particolarmente originale con protagonisti/antagonisti Antonio Banderas e Jonathan Rhys Meyers. ATTESA WELTALL 40% . Invece io parto proprio dai due protagonisti per escludere a prescindere una pellicola che come sottolineato dal mio collega non brilla certo per originalità. ATTESA KUSA 0%.
CANE MANGIA CANE (Dog Eat Dog)
di Paul Schrader
. Tre pericolosi criminali appena usciti di prigione cercano di riscattarsi reinserendosi nella vita civile. ma un ultimo colpo, un pericoloso rapimento, potrebbe offrirgli l’occasione di abbandonare per sempre la vita criminale. Paul Schrader alla regia e un cast di attori guidato dall’accoppiata William Defoe / Nicolas Cage dovrebbero essere quasi una garanzia per una pellicola psichedelica e violenta. ATTESA WELTALL 50% . Regia e cast stavolta invece mi convincono, e se non siete appassionati dei primati qua sotto mi sa che questa è l’unica alternativa valida alla spiaggia, o piscina se preferite. ATTESA KUSA 60%.
THE WAR – IL PIANETA DELLE SCIMMIE (War for the Planet of the Apes)
di Matt Reeves
. Torna il franchise de Il Pianeta delle Scimmie con il terzo capitolo del reboot, anche questo diretto da Matt Reeeves come il precedente. Si promette guerra fin dal titolo e a giudicare dai consensi ricevuti in patria pare pure che si sia centrato il bersaglio del buon film. C’è solo il piccolo problema che dovrei recuperare il precedente ma gli accordiamo la giusta fiducia. ATTESA WELTALL 60% . Un franchise per cui non ho mai avuto particolare interesse neppure nella sua versione originale, a parte lo storico capostipite con QUEL finale entrato di diritto nella storia del cinema. Detto questo, pare proprio che questo ultimo capitolo sia particolarmente riuscito, merito anche delle interpretazioni di Woody Harrelson e di Andy Serkis, quest’ultimo nei panni scimmieschi di Caesar. Quindi se avete visto i precedenti e vi piace il genere, potreste pure divertirvi… ATTESA KUSA 60%.
Dal 20/07/17
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CHIPS (CHiPs)
di Dax Shepard
. Vergognoso tentativo di portare in sala una storica serie tv, amatissima anche qui da noi in Italia, che si aggiunge ai penosi precedenti di Starsky & Hutch e Baywatch. Il problema è che si butta tutto in commedia di grana grossa senza il minimo tentativo di omaggiare con coerenza il materiale originale. ATTESA WELTALL 0% . Il problema e’ anche e soprattutto che ormai non se ne puo’ piu’ di cercare di monetizzare su successi televisivi di quarant’anni fa, soprattutto con l’attuale concorrenza televisiva che sforna serie nuove a getto continuato. Provare a produrre qualcosa di originale no eh? ATTESA KUSA 0%.
PRIMA DI DOMANI (Before I Fall)
di Ry Russo Young
. Una liceale e la sua vita praticamente perfetta si scontra con l’incubo dell’ultimo giorno di scuola che si ripete all’infinito, sempre uguale a se stesso. Come nel Giorno della Marmotta di Groundhog Day con Bill Murray ma in salsa teen drama che solo a scriverlo ti ammazza dalla noia. Non sembra che il film possa riservare alcuna sorpresa perciò magari recuperatevi il film di Harold Ramis se non l’avete mai visto. ATTESA WELTALL 0% . Ecco, parlavamo appunto la scorsa settimana di loop temporali e che non se ne può più. Non è che ci siamo entrati anche noi per sbaglio? ATTESA KUSA 0%.
USS INDIANAPOLIS (USS Indianapolis Men of Courage)
di Mario Van Peebles
. Storia del capitano Charles McVay e del processo che dovette affrontare per l’affondamento dell’incrociatore Indianapolis e la morte di oltre 700 membri del suo equipaggio durante una segretissima missione in piena Seconda Guerra Mondiale. Ancora Nicolas Cage protagonista, luglio è proprio il suo mese. ATTESA WELTALL 0% . Tragica storia vera dell’odissea affrontata dall’equipaggio dell’Indianapolis, che dopo aver trasportato la bomba atomica che sarebbe stata sganciata di lì a poco su Hiroshima, venne affondata dai giapponesi. Data la segretezza della missione, nessun allarme fu lanciato. Quelli che si salvarono dall’affondamento restarono in acqua per giorni e giorni e vennero decimati dagli squali che infestavano le acque, prima che un aereo di pattuglia li avvistasse per caso. Se come a me la storia non vi sembra nuova, é perché é la stessa raccontata dal leggendario capitano Quint ne Lo Squalo: “1100 caddero in acqua, 316 vennero salvati, e il resto se lo presero gli squali”. ATTESA KUSA 0%.
Dal 27/07/2017
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CRAZY NIGHT (Rough Night)
di Lucia Aniello
. Cinque amiche si ritrovano insieme dieci anni dopo la fine del college e decidono di trascorrere una serata di festeggiamenti scatenati in quel di Miami. La situazione però sfugge loro di mano e finiscono per uccidere lo stripper che avevano ingaggiato. Inizierano così le loro peripezie per l’occultamento del cadavere. C’è la Johansson protagonista ma la comicità latita perfino nel trailer. ATTESA WELTALL 0% . Commedia al femminile politicamente scorretta, sulla scia di Le Amiche della Sposa e Un Matrimonio a Sorpresa. La Johansson si prende una pausa comica dopo tanti ruoli action e supereroici, ma comunque un bel chissene non glielo toglie nessuno. ATTESA KUSA 0%.
NEMESI (The Assignment)
di Walter Hill
. Un killer della mafia finisce nelle esperte mani di una chirurgo plastico (Sigourney Weaver) che per vendicarsi delle morte del fratello lo sottopone ad un difficile intervento di cambio di sesso per, stando a quanto dice lei, liberarlo dalla prigione maschilista ed infliggergli un forte trauma psicologico. Così il killer prezzolato si risveglia come Michelle Rodriguez e io dico che gli poteva andare pure peggio. Firma Walter Hill ma io passo proprio. ATTESA WELTALL 0% . Con una premessa così pensavo francamente di trovarmi in un film di tutt’altro regista, che so, Almodovar o similari … Comunque effettivamente poteva anche andargli peggio, come osserva il mio saggio collega ATTESA KUSA 0%. . .