La rete di stazioni di car sharing del Comune di Udine sta per diventare realtà. Saranno testate nelle prossime settimane per entrare in servizio dal 2018 le 8 auto elettriche acquistate nell’ambito dei fondi europei Pisus per alimentare un servizio di car sharing con mezzi elettrici nei parcheggi in struttura Magrini, Andreuzzi, Tribunale e Primo Maggio, gestiti da Ssm.
«La mobilità elettrica e sostenibile è un’opportunità che avevamo individuato già da molti anni per i benefici che ne derivano alla qualità dell’aria e in generale all’impatto ambientale – sottolinea il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Finalmente è diventata una realtà e ne sono lieto. Il sistema di gestione sarà ora testato dal personale del Comune e per questo i mezzi saranno utilizzati soprattutto per i servizi sociali e per le altre attività al servizio dei cittadini. A partire dal prossimo anno i veicoli verranno messi a disposizione di tutti i cittadini secondo un modello di car sharing analogo a quello delle bici».
Le otto nuove auto elettriche, modello Renault Zoe, saranno distribuite due ciascuna nei quattro parcheggi in struttura Magrini, Andreuzzi, Tribunale e Primo Maggio, già attrezzati con apposite colonnine a doppia presa a ricarica veloce da 22 kW di potenza ciascuno con collegamento in corrente alternata trifasico per la ricarica delle auto elettriche. Le potenze scelte permetteranno la ricarica completa delle auto in due ore circa con un’autonomia di oltre 200 chilometri. Sempre grazie a fondi Pisus e comunali tutti i parcheggi in struttura di Ssm sono ora dotati di colonnine elettriche e in due parcheggi (il Moretti e il Magrini) sono state realizzate due pensiline con copertura in pannelli fotovoltaici per la produzione dell’energia “verde” da utilizzare per l’alimentazione delle vetture. «Sono sinceramente soddisfatto che, prima della fine del mio mandato e dopo il successo del sistema di bike sharing, possiamo dare il via a questo sistema pionieristico per una città di centomila abitanti – sottolinea l’assessore alla Mobilità, Enrico Pizza –. Una piccola flotta pubblica pensata per una mobilità più economica ed ecologica a servizio dei nostri cittadini».
Allo scopo di testare i mezzi e soprattutto il sistema di gestione del servizio, nella prima fase di attivazione le nuove auto elettriche saranno destinate ad affiancare l’esistente sistema di car sharing comunale. Saranno quindi gli stessi dipendenti comunali a testare e fornire suggerimenti nel corso di un periodo sperimentale che si concluderà entro il 31 dicembre 2017. A partire dal nuovo anno, quindi, il servizio di car sharing sarà a disposizione di tutta la cittadinanza. «Questa prima fase ci permetterà di testare e avviare il servizio – spiega Pizza –. Le nuove colonnine di ricarica elettrica installate nei parcheggi in struttura della città (con due punti di ricarica ciascuno) costituiscono il più grande sistema pubblico regionale per la mobilità del futuro. Nei prossimi mesi verrà messo a punto il sistema di gestione da remoto delle vetture, tramite smartphone e carta di credito. Il car sharing udinese sarà svolto in stretta collaborazione con il Comune di Tavagnacco».