Scuola Udine: oltre 400 studenti beneficiari del fondo per l’acquisto di materiale scolastico

Scuola Udine: oltre 400 studenti beneficiari del fondo per l’acquisto di materiale scolastico

scuola bambini san lorenzo

Sono 437 gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Udine che potranno beneficiare di un contributo per l’acquisto di libri di testo e materiale scolastico grazie a una parte dei proventi del lascito Fior Benvenuto Elia. Sono infatti questi i numeri alla chiusura dei termini del bando per accedere al sostegno individuale per l’acquisto di materiali e strumenti necessari per lo svolgimento delle attività scolastiche degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado delle scuole del Comune di Udine.

 

«Siamo fieri di sostenere le spese per l’educazione e lo studio degli studenti grazie a questo strumento che va a integrare di tutti gli altri già messi in campo – spiega l’assessore all’Istruzione Raffaella Basana – .I fondi rimasti inutilizzati alla scadenza dei termini saranno rimessi a disposizione con un secondo bando che andremo a indire a inizio 2018».

 

Il provvedimento è stato introdotto nel 2017 dall’amministrazione comunale e riservato agli studenti nati e residenti nella provincia di Udine con un Isee inferiore a 7.500 euro, e iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado. Nel dettaglio, le domande  di contributo riferite alla frequenza nelle scuole primarie sono state 296, mentre 141 sono riferite alle scuole secondarie. I contributi saranno erogati in forma di buoni cartacei (ticket), prefinanziati dal Comune, da utilizzare per gli acquisti.

 

Tale misura va a sommarsi ai fondi già previsti in passato a contributo della spesa delle famiglie per l’acquisto dei libri di testo per gli alunni residenti nel capoluogo friulano che frequentano la scuola secondaria di 1° grado con Isee inferiore a 14mila euro. Anche in questo caso il contributo sarà erogato in forma di buoni cartacei, prefinanziati dal Comune, da utilizzare per l’acquisto di libri di testo per i quali non si usufruisce dell’intervento di comodato gratuito attuato dalla Regione Friuli Venezia Giulia.