Porti: Santoro, avviati ulteriori lavori a Monfalcone

Trieste, 19 set – “A seguito del completamento degli interventi
di demolizione della casa del fanalista e dei magazzini, con
conseguente recupero di aree da adibire ad attività portuali per
circa 3.000 metri quadrati, sono stati consegnati ieri ulteriori
lavori di manutenzione straordinaria della banchina nel porto di
Monfalcone. Si tratta delle aree in adiacenza a quelle
precedentemente completate con la demolizione dell’edificio che
ricoprono altri 3.000 metri quadrati di piazzale che sarà
ripristinato visto lo stato ammalorato delle attuali
pavimentazioni.

Lo annuncia l’assessore a Infrastrutture e Territorio del Friuli
Venezia Giulia, Mariagrazia Santoro, evidenziando come
l’intervento (costo complessivo 89mila euro, 1 mese di lavori)
prosegua nell’intento di migliorare gli spazi adibiti ad attività
portuali e, in particolare, a quelli di sbarco e imbarco delle
merci col fine di garantire una migliore facilità di manovra per
gli operatori portuali.

Tutto ciò, evidenzia Santoro, “si colloca nell’ambito di una
serie di opere avviate e concluse nel corso del 2017, chiara
testimonianza di una costante attenzione nei confronti del porto
che vede impegnata l’Amministrazione Regionale a garantire la
progressiva realizzazione di quanto previsto e degli impegni
assunti nei confronti del territorio monfalconese”.

“Recuperare decenni di ritardi non è semplice – aggiunge
l’assessore – ma la svolta impressa dalla Regione è evidente e si
stanno vedendo tutti i frutti di un lavoro magari sotterraneo
che, ad ogni modo, non è stato privo di imprevisti e fatica”.

“Questi interventi – conclude Santoro – servono a ridare fiducia
al porto e agli operatori in quanto il compito delle istituzioni
deve essere quello di creare le condizioni affinché il mercato,
gli operatori e l’economia facciano poi la propria parte”.

Opere 2017: 1) asfaltatura dell’area demaniale in ambito portuale
presso il Varco 2 di accesso al Porto; 2) lotto 1 asfaltatura
lungo il piazzale Cetal davanti all’ingresso (300mila euro) con
lavori conclusi il 4 agosto che hanno consentito il recupero di
circa 7.000 mq da destinare a nuove concessioni o, comunque, ad
attività portuali; 3) nuovo binario di collegamento alla pesa
ferroviaria presso il Varco 2 (360mila euro) con lavori conclusi
e la positiva certificazione del funzionamento della pesa già a
fine luglio; 4) realizzazione della nuova viabilità di accesso
all’area in concessione a Midolini SpA (40mila euro), conclusa a
fine luglio; 5) opere di barrieramento a protezione delle aree di
deposito autovetture (704mila euro), concluse a fine luglio; 6)
demolizione della casa del fanalista e delle relative pertinenze
e nuova asfaltatura dell’area (403mila euro), conclusa a fine
luglio.

Sono inoltre in corso, precisa l’assessore, le procedure relative
ai seguenti lavori: 1) asfaltatura dell’area demaniale in ambito
portuale presso il Varco 2 di accesso al Porto; 2) lotto 2
asfaltatura area verde per carico/scarico (460mila euro) con
procedura di gara in corso, apertura delle buste per
l’aggiudicazione il 10 ottobre e inizio lavori previsto per
novembre 2017; 3) manutenzione straordinaria della manovra
ferroviaria (2,3 mln euro) con progetto esecutivo completato
mentre è in corso la predisposizione degli atti di gara la cui
pubblicazione è in programma per la seconda metà del mese di
ottobre, l’inizio lavori è previsto invece per la fine dell’anno
e i sta lavorando anche sull’intervento per completare il
rinnovamento dei binari di banchina che rappresenterà un’azione
da realizzarsi a partire dall’inizio del 2018; 4) interventi per
consentire la completa agibilità dell’anello ferroviario con
rinnovamento dei binari di banchina in porto (2.398.647,13 euro)
considerato molto complesso anche per la durata dei lavori (oltre
un anno) per i quali è in corso il progetto di fattibilità
tecnica; 5) manutenzioni raccordi ferroviari consortili in zona
Schiavetti-Brancolo (3 mln euro) per cui il 10 ottobre è previsto
un sopralluogo con il gruppo Casillo per una valutazione compiuta
del progetto di fattibilità tecnica.

Per quanto riguarda il piano regolatore del porto, dopo che sono
stati già sviluppati diversi studi e rapporti ambientali
propedeutici, è in corso la predisposizione della documentazione
di gara.

In merito all’escavo del canale di accesso del porto, il progetto
esecutivo sarà portato la prossima settimana a Roma per la
verifica delle prescrizioni della Via e, pertanto, anche questo
si avvia verso la conclusione del suo iter amministrativo per
poter andare in gara.

Dopo le verifiche con il ministero dell’Ambiente, previste per la
prossima settimana, si darà avvio alla procedura di gara per
arrivare, come da programmi, ad affidare i lavori entro la fine
dell’anno. Il preliminare intervento dei mammelloni è a cura
dell’Azienda speciale porto.
ARC/COM/fc

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