Matteo Furlan, il campione mondiale di nuoto, è atteso al 20° Meeting Sport Solidarietà Giovani, l’incontro promosso dalla Nuova Atletica dal Friuli ed in programma il 27 ottobre, alle ore 11, presso l’Auditorium Zanon, dove l’atleta, argento nei 25km ai mondiali di Budapest, si racconterà a cinquecento studenti e rappresentanti delle organizzazioni onlus di disabili.
“Lo Sport fra competizione, etica e integrazione sociale”, questo l’argomento dell’incontro formativo nel corso del quale il ventottenne di San Vito al Tagliamento, salito sul secondo gradino del podio dopo aver concluso in 5h02’47” la sua fatica nel lago Balaton, racconterà la sua vicenda umana e sportiva, iniziata in vasca a Codroipo all’età di quattro anni e proseguita dal 2011 come portacolori della nazionale di nuoto di fondo.
Una carriera in ascesa a partire dal bronzo nei 1500m stile libero conquistato nel 2011 agli assoluti estivi, per poi passare alle lunghe distanze e al nuoto di fondo; oro nei 10km alle universiadi nel 2013 in Kazan, dove nel 2015, nell’ambito della rassegna mondiale, è salito sul terzo gradino del podio nei 5km e 25km.
Grazie all’attenzione al dettaglio e alla continua voglia di migliorarsi, agli europei 2016 e la scorsa estate a Budapest, Matteo ha portato a casa la medaglia d’argento nei 25km.
Le acque del Balaton sono state teatro di una gara lenta, in cui Furlan è scattato negli ultimi 2km seguendo la scia del russo invece che del francese, giunto primo al traguardo con solo sei decimi di vantaggio. Un pizzico di rammarico non viene nascosto, ma la soddisfazione per il secondo posto e i miglioramenti continui nelle rassegne più importati non mancano.
Prossimo grande obiettivo, forse quello con cui chiudere la carriera, è Tokyo 2020 per il quale si lavora sui dettagli, alla ricerca di un perfezionismo che, come lo stesso Furlan afferma, deve essere tipico dei professionisti che vogliono raggiungere obiettivi ambiziosi come le olimpiadi.
Il Comitato Sport Cultura Solidarietà, che collabora alla realizzazione dell’evento, consegnerà il premio “Melograno d’Argento per il sociale”, istituito per premiare coloro che con “le buone pratiche” hanno promosso la cultura sociosolidale.
Durante l’incontro sarà illustrata la dodicesima edizione del progetto di sport integrato “Dai e Vai”, che nel corso dell’anno scolastico prevede incontri sportivi integrati a cui prendono parte studenti e persone diversamente abili.
La manifestazione è patrocinata e realizzata d’intesa con Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine, Ufficio Scolastico Regionale – Ufficio E.M.F.S. di Udine, Comitato Italiano Paralimpico, Coni FVG, Special Olympics Italia, Comitato Sport Cultura Solidarietà e il progetto di sport integrato “Dai e Vai”.
Un sentito ringraziamento a Crédit Agricole Friuladria, Amga Energia&Servizi, Centro Friuli – Sharp, Immobiliare Friulana Nord e Moroso.