Nulla di nuovo, se non il rispetto delle regole già attualmente in vigore, ma che ora trovano finalmente spazio in un omogeneo e chiaro disciplinare tecnico e procedurale. Si potrebbe riassumere così il nuovo documento discusso nella seduta della giunta comunale di oggi, 30 novembre, in merito alla circolazione e la sosta nelle aree pedonali e nelle zone a traffico limitato (ztl) del centro storico. Un’istruttoria, portata all’attenzione della giunta dall’assessore alla Mobilità, Enrico Pizza, che da qui in poi, in vista dell’imminente attivazione dei varchi elettronici, verrà condivisa con le categorie e pubblicizzata in modo tale che tutti i cittadini conoscano le regole per accedere con il proprio mezzo nella ztl senza incappare in sanzioni.
L’occasione di ridefinire l’area pedonale e la zona a traffico limitato ha consentito però alla giunta comunale di puntare anche a una maggior vivibilità del centro storico, istituendo il limite di velocità massimo a 20km/ora, l’obbligo per auto e bici di dare sempre la precedenza ai pedoni e la possibilità per i piccoli veicoli elettrici di consegnare le merci al di fuori delle consuete fasce orarie.
“La novità del sistema dei varchi elettronici – chiarisce Pizza – ha avviato un grande lavoro coordinato tra l’ufficio Mobilità e il Comando di Polizia locale per raccogliere nel disciplinare, a partire dal regolamento votato dal Consiglio comunale nel 2004, le successive decisioni giuntali e ordinanze in modo da fornire un documento di sintesi utile per la trasparenza e le comunicazioni ai cittadini e alle categorie”.
Ma vediamo nel dettaglio i contenuti del documento.
Le tempistiche. Nei prossimi giorni (la data precisa sarà comunicata a mezzo stampa e sul sito del Comune e dell’Uti Friuli Centrale) sarà elaborata la modulistica per le richieste, disponibile online o al Comando di via Girardini. Nel frattempo, già a partire da domani, 1° dicembre, il documento sarà consultabile sul sito del Comune di Udine (www.comune.udine.gov.it).
Chi dovrà rinnovare i permessi di ingresso, che lo ricordiamo scadranno il 31 dicembre 2017, o per chi ne richiederà di nuovi, sarà necessario fare domanda comunicando la targa del proprio veicolo adibito al trasporto di merci e persone. A questo punto le targhe verranno inserite nel nuovo sistema di varchi elettronici così da evitare sanzioni, dato che le telecamere registreranno tutti i passaggi, selezionando automaticamente chi è autorizzato a passare e chi no. Vengono, inoltre, confermati gli orari di accesso per i veicoli merci autorizzati e adibiti al carico/scarico che restano dalle 7 alle 10 e dalle 14 alle 16. Si conferma il divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate.
A poter passare i varchi con accesso libero, sempre previa comunicazione delle targhe al Comando della Polizia Locale, saranno i gestori di servizi pubblici e di pubblica utilità come, ad esempio, autobus, taxi, mezzi di gestori di gas, acqua, luce eccetera, e i veicoli adibiti a pronto intervento (carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, Pronto Soccorso). Qualora i veicoli siano identificati con targhe speciali (C.C., GdF, VV.FF., POLIZIA, CRI, eccetera) non saranno invece soggetti nemmeno alla preventiva comunicazione delle targhe.
Per tutti gli altri mezzi, sono confermate le tre tipologie di permessi. Ci saranno quelli Permanenti, ovvero senza scadenza. In questa categoria rientrano, ad esempio, i residenti, i titolari di posto auto in ztl, veicoli di proprietà degli enti pubblici, i corrieri per la consegna di medicinali, i medici e i veterinari per le visite urgenti, o gli artigiani, ditte di commercio e/o servizio con attività di assistenza all’interno della ztl.
I Permessi temporanei, con durata massima di tre anni, consentiranno il transito e la sosta breve (da 15 a 60 minuti) o prolungata (oltre 60 minuti) a seconda delle tipologie di intervento. In questa categoria rientrano, solo per citarne alcuni, i mezzi di imprese, artigiani o altri che operano con cantieri attivi all’interno della ztl, le attività commerciali e pubblici esercizi per operazione di carico/scarico (qui nelle consuete fasce orarie). Infine i Pass temporanei di breve durata, ovvero da 15 minuti a 24 ore. In questo caso, sempre comunicando la targa al Comando, potranno accedere anche al di fuori delle fasce orarie, ad esempio, i clienti o i commercianti (bar, ristoranti, negozi) che debbano trasportare un acquisto voluminoso o pesante da un’attività presente in ztl o gli operatori (idraulici, elettricisti, eccetera) per riparazioni urgenti.
Ma come si fa a comunicare la propria targa e, soprattutto, entro quando va fatto? Per le modalità basta comunicare il numero di targa al Comando o telefonando al numero appositamente dedicato (0432 1272383) o inviando una email all’indirizzo polizialocale@friulicentrale.utifvg.it. Sarà a questi recapiti che andranno indirizzate le richieste per i pass (da quelli permanenti a quelli temporanei).
Per quanto riguarda le persone con disabilità, titolari di apposito contrassegno, sono state individuate due modalità di accesso. O permanente, previa comunicazione delle targhe dei veicoli utilizzati abitualmente, o temporaneo in tutti gli altri casi.
Per alcune categorie c’è la possibilità di comunicare la targa anche dopo l’ingresso, purché entro le 72 ore successive. Ferma restando la possibilità di comunicare sempre la targa prima dell’ingresso, per cinque categorie (disabili, clienti di alberghi o strutture ricettive, artigiani o imprese per interventi di emergenza, organi di stampa per servizi giornalistici che necessitino del mezzo per il trasporto di apparecchiature foto/video e clienti della farmacia con servizio notturno) sarà possibile comunicare la propria targa entro 72 ore dall’ingresso. Per costoro, sebbene le telecamere abbiano registrato un accesso non autorizzato, successivamente alla comunicazione della targa l’irregolarità verrà automaticamente sanata. Garantita, quindi, la possibilità di raggiungere la farmacia con servizio notturno di piazza Libertà. Il cliente, per giustificare di aver varcato l’ingresso in ztl senza permesso, dovrà semplicemente comunicare, entro 3 giorni, la targa del proprio mezzo allegando idonea documentazione, priva dei dati sensibili.
