Talento, dedizione ma anche ambizione, voglia di arrivare. Ecco l’identikit degli studenti che hanno superato l’esame di maturità con il massimo dei voti: 100 e lode, a coronamento di un ciclo di studi, quello delle scuole superiori, fatto di risultati brillanti e grande impegno. Il giudizio dell’esame, infatti, è il frutto di una prova durissima ma anche di un triennio in cui i ragazzi non sono mai scesi sotto l’8 in tutte le discipline. A questa pattuglia di “bravissimi”, 21 ragazze e 7 ragazzi nell’anno scolastico 2016/17, con grandi competenze, aspettative per il futuro, motivo di orgoglio per famiglie, scuole, istituzioni, la Provincia di Udine ha conferito oggi una borsa di studio del valore di 357 euro. Una festa, quella dedicata a questi giovani, che è tradizione per l’amministrazione provinciale, “per premiare la capacità, l’impegno e la maturità di questi ragazzi – ha sottolineato il presidente Pietro Fontanini – in cui il Friuli crede molto e di cui ha molto bisogno”. “La nostra speranza – ha aggiunto Fontanini – è che questa terra, questa società che vi ha sostenuto in questo percorso di studi così brillante, possa beneficiare in futuro, dopo le opportune esperienze formative anche all’estero, delle vostri grandi competenze”. E proprio per valorizzare questo legame, ai ragazzi è stata consegnata una spilla con l’aquila del Patriarca Bertrando. E proprio in Friuli diversi bravissimi hanno deciso di continuare gli studi. Quattordici sono gli iscritti all’Università di Udine (tra i percorsi scelti: medicina, biotecnologia, filosofia, matematica, lettere classiche, ingegneria meccanica, mediazione culturale, storia dell’arte, ingegneria civile) e una ragazza frequenta il Dams a Gorizia. Tre hanno scelto l’ateneo di Trieste (per matematica, fisica, logopedia) mentre Padova, Pisa, la Bocconi di Milano, Liegi, Trento e Torino le altre destinazioni. “Una bella soddisfazione vedere che molti di questi ragazzi hanno scelto la nostra università per la loro formazione. E’ un ateneo di grande prestigio” ha commentato l’assessore provinciale Beppino Govetto nel rimarcare l’impegno profuso dai ragazzi ma anche l’apporto dei docenti, dei dirigenti scolastici e delle istituzioni nell’accompagnare gli studenti nelle varie fasi del ciclo di studi. “Un percorso in cui vi siete distinti con un successo forse il più importante per quel che riguarda gli studi finora e che merita di essere valorizzato e festeggiato in questa sede insieme alle vostre famiglie” ha concluso Govetto.
La consegna delle borse di studio è stata anche l’occasione per ringraziare la dirigente scolastica Sylviane Beltrame per il contributo profuso al mondo della scuola che ha lasciato dopo aver svolto sia l’incarico di insegnante all’ipsia Ceconi e al Marinelli, sia quello di dirigente al Mattei di Latisana e, fino all’anno scorso, allo Zanon, primo istituto tecnico fondato a Udine nel 1866 da Quintino Sella che aveva ravvisato l’esigenza di una scuola di queste caratteristiche per risollevare il Friuli. A proposito della sua esperienza di insegnante di matematica (si è interessata molto della didattica per questa materia), la preside Beltrame ha definito “un privilegio aver lavorato per e nella scuola. E’ stato un impegno meraviglioso”.
I 28 bravissimi sono: Laura Agostini, Sara Angelico, Giulia Borghi, Francesca Bressanelli, Michelle Cescutti, Riccardo Cirelli, Alberto Mattia Clocchiatti, Marta Di Lena, Riccardo Dominici, Mara Forgiarini, Milena Galasso, Ilaria Gasparotto, Elisa La Boria, Irene Micheletti, Benedetta Monetti, Fabio Moras, Alice Pagnucco, Alessandro Pecile, Gaia Peressini, Davide Peressoni, Emma Pitacco, Giulia Piticco, Lisa Primiceri, Emma Saccomano, Chiara Tardivo, Aurora Tumminello, Federica Vanone, Giovanni Varutti.