Muhamed Xubraku (5° parimerito), Lorenzo Ritacco (5° parimerito), Giovanni Mauro (4° posto), Milena Galasso (3°), Paolo Pellizzoni (2°), Aurora Padrini (1°) nella categoria “Giovani nella scuola”. Robert Alexandru Bucataru (5°), Nicola Mortal (4°), Matteo Nonino (3°), Asya Tavano (2°), Melissa Girelli (1°) nella categoria “Giovani nello sport”. Emanuela Ciama (5°), Mattia Bolzon (4°), Egi Ivanaj (3°), Kiara Sasset (2°), Benedetta Padrini (1°) nella categoria “Giovani nel volontariato”.
Sono questi i 16 vincitori della terza edizione del “Premio Giovani – Giovani di Pre.Gio.”, il riconoscimento attribuito ai ragazzi e alle ragazze che si sono distinti nel corso dell’ultimo anno nel mondo della scuola, dello sport e del volontariato. Le premiazioni, moderate dal giornalista del Messaggero Veneto Paolo Mosanghini e intervallate da alcuni brani interpretati dal coro e dall’orchestra del Liceo Stellini di Udine, si sono svolte nella serata di oggi, 8 gennaio, nell’auditorium Zanon.
“Anche quest’anno l’amministrazione comunale ha voluto valorizzare concretamente il merito e le storie positive, di forte impegno personale o collettivo, di cui si siano resi protagonisti i giovani udinesi – sottolinea il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Come primo cittadino sono orgoglioso di questi giovani cittadini che promuovono il prestigio della città a livello nazionale e internazionale. Ringrazio l’assessore Basana per aver portato avanti questo progetto con passione e slancio”.
Complessivamente il Comune ha assegnato 16 premi, dai 200 ai 600 euro lordi. Le candidature avanzate da ciascun ente sono state esaminate da tre distinte commissioni composte da rappresentanti del Comune, del mondo della scuola, dell’associazionismo e dello sport. Tre, infatti, sono i distinti contesti nei quali è stata valutata l’eccellenza raggiunta dai giovani premiati: il rendimento scolastico o altre forme di impegno legate alle attività della scuola, le competizioni e le gare sportive, l’impegno civile e il volontariato profuso in città.
“Dopo le scorse due edizioni, abbiamo convintamente voluto confermare questa iniziativa che si propone di mettere al centro dell’attenzione le storie positive dei nostri giovani, di esemplare impegno individuale e collettivo – spiega l’assessore all’Educazione, Sport e Stili di vita, Raffaella Basana –. È anche un modo per riconoscere l’operato di questi ragazzi e ragazze considerando le importanti ricadute positive sulla città, e incoraggiarli e sostenerli nel proseguire con successo il proprio percorso formativo”.
Così come l’anno scorso, anche nell’edizione 2018, il Comune ha voluto rendere omaggio ai maestri che hanno fatto la storia di alcune scuole della città. Per questo motivo nel corso della cerimonia sono stati premiati anche le maestra Elena Codutti, Francesca Gazziero, Marisa Spinosa e Ilva Bonino.
ufficio stampa/com/sz
Udine, 08 gennaio 2018
Di seguito tutte le motivazioni dei premi.
Premiazione Premio Giovani nella scuola
ISTITUTO PROPONENTE |
STUDENTI VINCITORI |
Classifica |
Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’artigianato Giacomo Ceconi |
Muhamed Xubraku |
5° pari merito (€ 100,00) |
Istituto d’Arte Sello |
Lorenzo Ritacco |
5° pari merito (€ 100,00) |
Liceo Scientifico Copernico |
Giovanni Mauro |
4° € 300,00 |
Liceo Scientifico Copernico |
Milena Galasso |
3° € 400,00 |
Liceo Scientifico Copernico |
Paolo Pellizzoni |
2° € 500,00 |
Liceo Classico Stellini |
Aurora Padrini |
1° € 600,00 |
Motivazioni:
Muhamed Xubraku: si è distinto nel corso dell’anno scolastico 2016-17 per aver ottenuto il secondo posto al concorso nazionale di odontoiatria di Vercelli, che prevedeva un test di valutazione scritto, la parte pratica e orale. 43 sono le scuole che hanno preso parte alla competizione. In generale lo studente è descritto come ben inserito nel contesto scolastico, nonché della comunità, visto il suo impegno in una locale squadra di calcio agonistico; persona molto collaborativa, coniuga i soddisfacenti risultati nelle varie materie con la donazione del sangue e l’attività di arbitro nelle partite scolastiche.
Lorenzo Ritacco: coinvolto in diverse iniziative e progetti scolastici presso il Sello (indirizzo architettura), si distingue per la sua passione e il suo impegno per la musica ed i risultati conseguiti nell’attività pianistica: dopo 4 anni di studio al Luigi Bon di Colugna, è ammesso al Conservatorio Tomadini all’età di 10 anni, e ora è stato ammesso al triennio di pianoforte (secondo in graduatoria). Ha ottenuto diversi riconoscimenti e premi: 1^ premio all’International Music Competition di Malborghetto, 1^ premio all’International Piano Competition Memorial Jurica Murai in Croazia; 1^ premio al Concorso pianistico nazionale “Memorial Don Oreste Rosso di Martignacco”, 3^ premio al concorso nazionale per giovani musicisti di Palmanova.
Giovanni Mauro: nel corso di tutto il quinquennio ha dimostrato una tenacia, una forza di volontà, uno spirito di sacrificio che gli hanno fatto superare alcune importanti difficoltà di salute. Dalla curiosità vivace e con uno spiccato senso di autoironia, ha saputo mettersi in gioco per ottenere risultati davvero buoni da un punto di vista scolastico. Ha collaborato con il giornalino scolastico “L’intrepido” e ha partecipato alle attività del Fabulous Circus Copernicus.
Si premia la sua capacità di guardare avanti con determinazione e fiducia. Attualmente è iscritto all’Università degli Studi di Udine (scienze e tecniche del turismo culturale).
Milena Galasso: allieva impegnata, curiosa e poliedrica nei suoi interessi, si è distinta nelle gare di matematica a cui ha partecipato per 5 anni e nella sua passione per il canto.
Alle Olimpiadi di matematica del 2017 è arrivata quarta con la sua squadra a livello nazionale; quarta anche alle gare di matematica della Bocconi (dov’era capitano della squadra), nel 2016 aveva ottenuto il secondo posto nelle medesime gare.
Ha fatto parte del Copernicoro partecipando a concorsi a Salerno, Scandicci e Bratislava; al di fuori del contesto scolastico ha frequentato una scuola di canto; come interprete ha al suo attivo partecipazioni a “Mogol presenta Mogol”, al Teatro Verdi di Pordenone (vocalist e interprete solista), “Percoto canta” (giunta in finale), 2^ premio al Festival della canzone friulana al Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Milena è stata rappresentante di classe, ha un ottimo livello di inglese (certificato C1), era componente della squadra di pallatamburello della scuola. Attualmente iscritta alla facoltà di Scienze e tecnologie Multimediali dell’Università di Udine.
Paolo Pellizzoni: ha dato lustro alla scuola partecipando negli anni a gare di matematica, fisica e informatica. Tra i più recenti risultati: medaglia di bronzo alle gare nazionali di fisica (oltre che oro a livello regionale); 4^ posto nazionale alle Olimpiadi di matematica a squadre; 23^ a livello nazionale (Kangorou di matematica, individuali), due secondi posti nel 2016 alle gara di matematica a squadre dell’Università Bocconi e alla gara provinciale dell’Olimpiade dell’informatica. Paolo ha conseguito il doppio diploma alla Mater Accademy di Miami. Ha partecipato attivamente alla vita della scuola, anche facendo parte dell’AFDS del Liceo; è stato rappresentante degli Studenti in quarta e quinta superiore. Attualmente iscritto alla Facoltà di Ingegneria di Padova.
Aurora Padrini: rappresentante di classe e d’istituto presso lo Stellini ed infine Presidente della Consulta Provinciale degli studenti di Udine e Coordinatrice regionale delle Consulte, nonché membro attivo dell’ufficio di Coordinamento nazionale delle consulte provinciali degli studenti. In questo ruolo è stata impegnata nella stesura di un documento che raccogliesse le osservazioni degli studenti in materia di diritto allo studio, che è servito come base per il decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 63 (Effettivita’ del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, in relazione ai servizi alla persona, con particolare riferimento alle condizioni di disagio e ai servizi strumentali, nonche’ potenziamento della carta dello studente). Si è distinta nella cerimonia ufficiale per la Giornata della Memoria al Quirinale in diretta su RAI 1, dove è stata scelta per parlare dell’esperienza vissuta e riflettere sul tema dell’olocausto. Ha organizzato il tg studenti, il telegiornale della Consulta ed Effetto Friuli Giovani, trasmissione televisiva in onda da 11 anni su Telefriuli; Coordinatrice del progetto Studenti in Aula, in collaborazione con il Consiglio Regionale; ha partecipato a Telethon, ha frequentato il coro del liceo ed il suo gruppo teatrale. Diplomatasi a pieni voti dopo un percorso scolastico ad alti livelli, attualmente è iscritta alla Facoltà di Giurisprudenza di Padova.
Premiazione Premio Giovani nello sport
FEDERAZIONE/DAS/EPS |
Atleti vincitori |
CLASSIFICA |
Federazione Italiana Pesistica |
Robert Alexandru Bucataru |
5° |
FIJLKAM (Federazione Italiana Judo, Lotta, karate, arti marziali) judo |
Nicola Mortal |
4° |
FEDERAZIONE ITALIANA TRIATHLON |
Matteo Nonino |
3° |
FIJLKAM (Federazione Italiana Judo, Lotta, karate, arti marziali) judo |
Asya Tavano |
2° |
CSEN (ginnastica artistica femminile) Federazione Ginnastica Italiana |
Melissa Girelli |
1° |
Motivazioni:
Robert Alexandru Bucataru (Pesistica udinese)
2^ classificato ai campionati regionali FIPE under 17 nella cat. 69Kg – kg 132; 16^ classificato alle finali Nazionali FIPE Lido di Camaiore nella categoria 69 Kg – kg 132; 1^ classificato ai campionati regionali FIPE esordienti nella categoria 69 kg – kg 143; 4^ classificato alle Finali Nazionali FIPE a Napoli nella categoria 69 kg – kg 148;
L’atleta è dotato di serietà e capacità tecniche non comuni, che lasciano prevedere un futuro sportivo molto interessante. Ciò gli ha consentito di accedere alle convocazioni dei periodici raduni collegiali indetti dalla Fipe nei vari centri federali.
A soli 14 anni, dopo aver frequentato con ottimo profitto la scuola secondaria di primo grado Fermi sta continuando gli studi al Liceo N. Copernico.
Nicola Mortal (DLF Yama Arashi di Udine)
1^ classificato al Trofeo internaz FILKAM Lazio;
3^ classificato al campionato italiano Juniores FILKAM
3^ classificato al torneo di Genova cat. Junior
3^ classificato al campionato italiano juniores maschile di Catania;
1^ classificato al Trofeo Internazionale Giano dell’Umbria;
3^ classificato al Torneo Intern.”Judo Vittorio Veneto Zoppas Arena; 3^ classificato alla finale di campionato italiano Juniores maschile, Lido di Ostia; 3^ classificato al Dinamic Judo Cup Gran Prix juniores PalaCatania; 2^ classificato Gran Prix 2017 Trofeo città della Mole a Torino
L’atleta è punto di riferimento per il gruppo, attualmente occupa il secondo posto nella ranking list Nazionale di categoria.
Diplomatosi al Malignani, ora è iscritto alla facoltà di Scienze motorie di Gemona del Friuli.
Matteo Nonino (CUS Udine)
Oggi non c’è in quanto impegnato nel ritiro sportivo a Malaga. Sono presenti i genitori.
3° classificato “Tricolori Acquathlon” di Porto San Epidio anno 2017;
3° classificato al Campionato Italiano Giovanile di categoria di triathlon anno 2017; 4° classificato nella Finale di Coppa Italia youth 2017;
2° e 3° classificato nelle prove di Coppa Italia;
due volte 3° classificato nei Campionati Italiani di categoria Duathlon e Acquathlon; 2° posto nella Staffetta scuole 4x1000m per la sezione maschile del Liceo Marinelli (maratonina Udine);
Convocato dalla Federazione per la partecipazione a due gare Internazionali in Slovenia e Lituania
Il suo miglior tempo: 5 km in 15′.59; si allena costantemente (7 giorni su 7); ha buoni risultati anche a scuola (Liceo Marinelli), alle cui campestri partecipa regolarmente e con successo. Matteo è inserito nell’elenco degli atleti facenti parte del progetto Talenti 2020, il progetto pilota che vede impegnati CONI e federazioni nazionali in una collaborazione per l’individuazione e lo sviluppo del talento tra i giovani.
Asya Tavano (ASD Sport Team Judo Udine)
1^ classificata al Trofeo Internazionale di Montecatini, al Trofeo Internazionale di Trento, al Trofeo Internazionale Murata, al Trofeo Internazionale Montebelluna, al Trofeo Internazionale di Grisignano
3^ classificata alla finale di Riccione del Campionato Italiano cadette FILKAM2017; 5^ classificata al Trofeo europeo Alpeadria;
3^ classificata al European Cup di Capodistria;
convocata in ritiro con la Nazionale cadette a Ostia nel 2017;
A 15 anni è atleta di interesse Nazionale, frequenta il 2^ anno all’istituto tecnico agrario P. D’Aquileia di Cividale; fa parte della Proloco di Sclaunicco dove vive.
Melissa Girelli: (ASU) ginnastica ritmica
2^ posto ai campionati Europei di Budapest di squadra Junior FGI nello scorso mese di maggio (argento arrivato a 22 anni dall’ultima medaglia conquistata in una competizione continentale a squadre): risultato ottenuto dopo un lavoro lungo e meticoloso svolto per mesi a Fabriano, dove la ragazza si è trasferita per 11 mesi, nonostante la giovane età, conciliando studio e attività sportiva con una media giornaliera di 6 ore al giorno x 6 giorni a settimana.
2^ posto ai campionati di serie A1, FGI nello scorso mese di ottobre.
Ha frequentato la scuola Tiepolo di Udine e la scuola bilingue inglese/italiano alla primary school (scuola Internazionale).
Premiazione Premio Giovani nel volontariato
Associazione proponente |
Giovani vincitori |
Classifica |
Associazione Maria Saveria Lenoci |
Emanuela Ciama |
5^ |
Associazione Università delle Liberetà |
Mattia Bolzon |
4^ |
Associazione Ararajuba |
Egi Ivanaj |
3^ |
Associazione La casa di Joy |
Kiara Sasset |
2^ |
Associazione La casa di Joy |
Benedetta Padrini |
1^ |
Motivazioni:
Emanuela Ciama
La ragazza diciassettenne di dedica al volontariato preso l’ass. Maria Saveria Lenoci, che svolge funzioni di ascolto e sostegno, assistenza burocratica, linguistica e fiscale alle persone in stato di bisogno sociale e economico, in particolare immigrati; la volontaria si occupa della raccolta e distribuzione di generi alimentari di prima necessità, fornisce un supporto linguistico agli immigrati rumeni che si rivolgono all’associazione, offre ascolto e sostegno. L’esperienza di volontariato è per lei un arricchimento, un percorso di crescita personale che la porta a conoscere un mondo sconosciuto, le permette di far parte della realtà cittadina, delle peculiarità connesse all’integrazione sociale e culturale. E’ coinvolta nell’attività due pomeriggi alla settimana.
Mattia Bolzon
Volontario presso l’Università delle Liberetà dal 2009 con un impegno giornaliero, si occupava soprattutto di segreteria e rapporti con il pubblico e promozione delle iniziative. Negli ultimi 2 anni si è occupato anche di una persona disabile inserita in ufficio; da un paio di anni lavora in un centro diurno per disabili, riducendo il suo impegno volontario, che resta comunque di 5 ore settimanali. Crede fermamente nell’opportunità di formarsi lungo tutto l’arco della vita. Ritiene che questa attività lo abbia arricchito sia personalmente che professionalmente, potendo stare a contatto con molte persone.
Egi Ivanaj
Ha 26 anni e fa volontariato dall’età di 15 anni; aiutare gli altri le sembra normale. Le piace soprattutto lavorare con i più piccoli e con gli anziani, perché ritiene che ciò la aiuti a conoscere la vita vera.
Nell’associazione Ararajuba (che opera nel settore della solidarietà, dell’immigrazione e della cultura ecologica) si occupa di attività di segreteria, formazione dei piccoli volontari, partecipazione a stand, progetto x senzatetto “Angeli della strada”, “Camminamenti”.
Durante l’attività di volontariato ha potuto formarsi in umiltà e capacità di adattamento, mettere a disposizione la conoscenza delle lingue (cinque!), restituire alla città l’aiuto avuto in altri momenti.
Kiara Sasset
Ha svolto 170 ore presso l’associazione La casa di Joy e presso il domicilio dei bambini. Svolge una funzione di coordinatrice e educatrice; segue il buon andamento dei laboratori; si occupa di sorvegliare sulla loro incolumità negli incontri tra diversi bambini, aiutando chi è più intimidito dal dolore e chi ha più bisogno di esternare la loro unicità in modo esuberante.
La malattia ruba le forze – dice – ma i bambini le insegnano che gli ostacoli possono essere superati. Kiara è impegnata anche nello studio e nel lavoro.
Benedetta Padrini
A 16 anni entra in contatto con l’associazione “La casa di Joy” e successivamente si impegna nel volontariato con i bambini malati oncologici in modo assiduo.
Si occupa di organizzare feste e momenti ludici, prepara addobbi, pulizie, si prende cura dei bambini, cerca di facilitare la loro integrazione e accoglienza in un gruppo di coetanei, perchè provino un senso di accoglienza e appartenenza.
Fa volontariato per donare emozione, essere utile, alleviare il dolore, ma ritiene di essere ricompensata dai sorrisi dei bambini.
Premiazione Maestri di Udine
Motivazioni:
IC 1: Maestra Elena Codutti
In pensione dal 2004, ha lavorato nella sede “Enrico Fruch” per 32 anni ricoprendo per la gran parte di questi anni il ruolo di capogruppo. Ha svolto attività di volontariato presso la Parrocchia come insegnante di catechismo e in molte altre attività nel territorio. Per diversi anni, dal 1972 ha lavorato con il maestro e poeta Dino Virgili a cui, nell’ultimo anno del suo servizio, ha dedicato un lavoro sulle sue poesie svolto con gli alunni e raccolto in un fascicoletto. Dopo la pensione ha coordinato per diversi anni le attività del tempo integrato come volontaria. Nel territorio ha rappresentato per molti anni la scuola, trasmettendo un’immagine sempre sorridente, garbata e positiva ma ferma e consapevole del proprio ruolo, del proprio compito e dei propri valori. Nel ruolo d’insegnante ha fatto crescere gli alunni con pazienza e ottimismo infondendo in ciascuno la fiducia in sé stesso e nelle proprie capacità. Nel ruolo di capogruppo è stata una guida e una maestra preziosa per le colleghe e ha condotto la scuola attraverso i cambiamenti con la saggezza dell’esperienza e l’apertura verso il nuovo.
IC 2 e IC 6: Maestra Francesca Gazziero
Ha dedicato gran parte della sua carriera di insegnante alla scuola primaria “Antonio Friz”, appartenente prima alla Direzione Didattica del 3^Circolo, poi all’Istituto Comprensivo II (da 01.09.2012), infine all’Istituto Comprensivo VI (da 01.09.2014).
Ha amorevolmente accompagnato e formato generazioni di alunni che ancora oggi la ricordano con riconoscenza ed affetto. Per tanti anni la maestra Francesca è “stata” la “Friz”, nel senso che ne ha abbracciato le linee formative con entusiasmo e passione non comuni, identificandosi a pieno con le finalità pedagogico-didattiche della scuola.
Il tempo pieno ha rappresentato per lei l’organizzazione scolastica ideale per una didattica aderente alla centralità del bambino e ai principi di integrazione ed accoglienza. Ha praticato ed attivato costruttive relazioni pro sociali sia all’interno del plesso che nel complesso contesto territoriale in cui è inserito, dedicandosi, in particolare, ai bambini più fragili e alle loro famiglie.
Arrivata alla “Friz” subito dopo il terremoto, la maestra Francesca ha ricoperto più volte il ruolo di funzione strumentale nell’attuazione dei progetti contro la dispersione e il rischio di emarginazione sociale. Questo aspetto è stato da lei successivamente integrato collaborando con l’Università di Udine per un importante progetto pionieristico contro il bullismo nella scuola, primo nella città di Udine. All’interno di questo progetto ha sviluppato nel tempo anche percorsi di Educazione alle Emozioni rivolti a docenti e genitori anche di altri istituti scolastici.
Anche dopo il pensionamento, si è occupata del doposcuola estivo alla “Friz” e ha continuato, su richiesta delle colleghe, a svolgere corsi per insegnanti e genitori.
Il suo dinamismo, inoltre, l’ha portata ad acquisire elevate competenze nel campo della danze
etniche di tutto il mondo, ad introdurre nella scuola le sue conoscenze inserendole nel contesto
didattico e creando anche eventi e manifestazioni di notevole risonanza a livello regionale.
Per i suoi tratti umani, la capacità di sorridere, la generosità è stata molto amata e benvoluta oltre che dagli alunni e dalle famiglie, dai colleghi, dai dirigenti e dal personale dei vari istituti comprensivi.
IC 4: Maestra SPINOSA Marisa
Ha lavorato numerosi anni presso la scuola Alberti, presentandosi a scuola sempre con il sorriso. Ha veramente amato il suo lavoro, ha saputo trasmettere agli alunni il piacere della lettura e dell’attività espressiva (dalla manipolazione alla pittura).
Ha svolto nel plesso per diversi anni l’incarico di segretaria nei Consigli di Interclasse e un anno l’incarico di coordinatrice di plesso, dimostrando particolare sensibilità e spirito di collaborazione nei confronti dei colleghi del plesso.
Ha continuato a collaborare con la scuola anche dopo essere andata in quiescenza, ad esempio, per laboratori di attività manipolative finalizzati alla realizzazione di lavori legati alle festività oppure per attività di lettura.
IC 5: Maestra Bonino Ilva
Maestra in quiescenza da un decennio, insegnante per molti anni presso la scuola “Giovanni Pascoli”, la maestra è stata segnalata dalle colleghe ancora in servizio, che hanno di lei il ricordo di un’insegnante empatica con gli alunni, creativa ed accurata nella proposta didattica, attenta ed efficace anche con i tanti bambini in difficoltà che ha seguito individualmente con affetto e dedizione.
Non meno valido è stato l’esempio ed il supporto della sua esperienza per le giovani insegnanti, ma l’affetto che ancora suscita il suo ricordo nelle colleghe è ancor più dovuto alla modestia, alla generosità ed alla simpatia della sua persona.