Gorizia, 9 feb – La Regione Friuli Venezia Giulia è pronta a
intervenire mettendo in campo tutti gli strumenti per supportare
il processo di ricollocazione dei 157 lavoratrici e lavoratori a
seguito della decisione di Eaton di avviare la procedura di
licenziamento collettivo per lo stabilimento di Monfalcone.
La posizione è stata ribadita nel corso del tavolo tecnico sulla
situazione occupazionale dello stabilimento monfalconese della
multinazionale convocato dal prefetto di Gorizia, Massimo
Marchesiello, a cui hanno partecipato il vicepresidente della
Regione e l’assessore regionale al Lavoro.
Nel corso della riunione, in cui sono intervenuti rappresentanti
delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, delle Rsu, di
Confindustria Venezia Giulia e il sindaco di Monfalcone, si è
preso atto dell’irreversibilità della decisione dell’azienda e
sono stati analizzati percorsi di possibile assorbimento dei
lavoratori da parte del locale tessuto industriale.
La Regione ha reso noto che al Tavolo sull’area di crisi diffusa
dell’Isontino guidato dalla direzione Attività produttive e
previsto per il 12 febbraio, potranno essere individuati
ulteriori strumenti di incentivazione per il riassorbimento dei
lavoratori da parte del tessuto produttivo isontino.
In particolare è stato evidenziato che sarà possibile l’apertura
di un tavolo di confronto con Fincantieri, tramite lo sportello
dell’Agenzia regionale per il lavoro nel sito produttivo di
Monfalcone aperto recentemente a seguito dell’accordo di
collaborazione fra la Regione, la società cantieristica e le
organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil.
Su quel tavolo, è stato detto, verrà valutata con il locale
tessuto produttivo l’esistenza di condizioni per assorbire e
riqualificare i dipendenti della Eaton partendo dall’analisi dei
loro curricula attraverso l’Agenzia regionale per il lavoro.
Proprio nei giorni scorsi, è stato ricordato, i tecnici dei
Centri per l’impiego del Hub Isontino hanno già partecipato alle
assemblee che si sono svolte nello stabilimento monfalconese
illustrando i servizi e gli incentivi che, sul versante delle
politiche attive del lavoro, sono disponibili per accompagnare la
ricollocazione del personale.
Nel corso del tavolo è stata condivisa da istituzioni e parti
sociali la necessità di trovare soluzione alla contingente
situazione della crisi Eaton, ma anche di creare presupposti per
tutelare la vocazione produttiva del tessuto industriale nel suo
complesso.
ARC/EP/fc
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