Debole nevicata a Udine nella mattinata. Rischio ghiaccio, attivato il piano neve con la salatura di tutta la viabilità cittadina
Meteo, temperature minime in rialzo. Revocata ordinanza che consentiva l’aumento delle ore di riscaldamento giornaliero
Già ai primi fiocchi che questa mattina hanno imbiancato la città, l’ufficio Manutenzioni del Comune di Udine ha immediatamente dato il via al piano neve. Gli interventi delle ditte incaricate, iniziati già alle 10 e che sono consistiti nella salatura della viabilità cittadina, sono stati disposti soprattutto per evitare che, dopo le deboli precipitazioni nevose della mattinata, durante la notte possa formarsi del ghiaccio con l’ulteriore abbassamento delle temperature. I mezzi spargisale, così come previsto dal piano neve, sono intervenuti in tutta la rete viaria cittadina. Non solo la viabilità principale, dunque, ma la maggior parte delle strade del territorio comunale. Ai mezzi spargisale, inoltre, si sono aggiunte le quattro squadre delle cooperative che sono intervenute con la salatura dei marciapiedi di fronte a scuole, edifici pubblici, piazze principali e vie del centro.
Nel frattempo, considerate le previsioni meteo per i prossimi giorni, che danno un riallineamento delle temperature minime alle medie stagionali, il sindaco in carica, Carlo Giacomello, ha firmato oggi, 1 marzo, l’ordinanza di revoca del permesso ad aumentare a 18 le ore di riscaldamento giornaliero emanata il 26 febbraio scorso. A partire da domani, 2 marzo, dunque, il funzionamento per gli impianti pubblici e privati di produzione, distribuzione e utilizzazione di calore installati sul territorio comunale dovranno tornare ai consueti orari previsti dalla legge nazionale che, lo ricordiamo, prevede per la fascia climatica in cui è inserita Udine, la possibilità di accendere il riscaldamento, sia autonomo, sia centralizzato, per un massimo di 14 ore al giorno dal 15 ottobre al 15 aprile.