Udinese: Odorico “sono vittima di massacro mediatico”

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Ecco la risposta di Candido Odorico (presidente dimisisonario dell’Associaizone Udinese Club) dopo la violenta polemica scoppiata in seguito alla conferenza stampa di ritorno di Pasquale Marino sulla panchina dei friulani. In seguito ai recenti fatti inerenti la conferenza stampa di “ripresentazione” di mister Marino, al mio intervento in tale sede, ai fatti successivi nel dopo conferenza stampa ed alla presa di posizione della signora Giuliana Linda Pozzo (con relative affermazioni del d.g. Sergio Gasparin), prendo anch’io la penna in mano con lo scopo di precisare ed obiettivamente commentare. Ho sempre pensato che si possa dire tutto a tutti, mantenendosi dentro le regole del buon tono e della normale educazione e rispetto.

Ciò ho fatto e con tanta sorpresa ho visto montare un caso che non mi tocca e di cui, però, sono stato fatto oggetto di “massacro mediatico” (dove non completamente documentato e privo di contraddittorio vero), mentre assolutamente diverso è stato l’indirizzo e la reazione dove, al contrario, la documentazione è stata più esauriente, anche se non completa. Nel mio intervento ho espresso pareri personali in cui affermo di non essere un estimatore del Mister (non mi pare così grave!) ma che lo stimo come persona (mi pare anche più importante!), mi allineo con la Società dicendo che “meritava” l’allontanamento prima e, non suoni strano, anche il suo richiamo ora e, plasmando un po’ le colpe (anche a noi tifosi!), affermo che la causa principale sono, oltre al Mister, i nostri giocatori, chiedendo una dichiarazione di principio alla Società nei loro confronti (questo si a nome dell’AUC).

Risulta chiaro che non c’è assolutamente ingratitudine alcuna verso la Società e la Proprietà, anzi viene salvaguardata e protetta, indirizzando altrove le attenzioni dei tifosi, pungolando i giocatori a quel massimo impegno che noi tutti pretendiamo. Posso affermare senza ombra di dubbio di aver usato toni pacati, di aver chiesto il permesso di parlare a tutti i presenti, di non aver insultato alcuno, tanto che possiamo annotare commenti vari di autorevoli esponenti degli organi di informazione qui di seguito elencati:

– “apprezzo ciò che ha detto Odorico, perchè non è da tutti fare queste affermazioni in una sede come questa”;
– “è giusto ciò che avete detto, anzi, guai se come tifosi non lo aveste detto!”;
– “i concetti espressi possono essere condivisibili, anche se non sembra opportuno il tempo ed il luogo!” ;
ed altre affermazioni varie di appoggio all’intervento (non ufficiali).

Per quanto mi riguarda potrei chiudere qui l’analisi dei fatti che mi competono, se non fosse successo un parapiglia a cui ho partecipato esclusivamente come sorpreso spettatore nel dopo conferenza stampa, di cui non è stata fatta menzione e che chiamava pesantemente in causa anche il d.g. Sergio Gasparin, come se non bastassero le sue affermazioni durante la conferenza stampa stessa. Che il d.g. Gasparin si riferisca al Friuli intero, all’ambiente sportivo (quindi tutti i tifosi) o, in ultima affermazione della serata solo alla “banda dei 3” non mi fa differenza alcuna: per quanto mi riguarda non posso assolutamente soprassedere come persona e come operatore economico ad una affermazione che mi definisce “campione del mondo di pessimismo e disfattismo”!

Nella lettera della signora Pozzo ci sono anche due riferimenti che non mi riguardano ma che è giusto, sia pur brevemente, commentare:
– normalmente il volontariato è meritorio, viene gradito ed apprezzato, non sottoposto alla pubblica esecrazione perchè insufficiente!
– per quello che oramai definisco l’affaire-Zico risponderà esaurientemente il presidente del “suo” club, che puntigliosamente esporrà i fatti.

Proprio questi due appunti, slegati dalla conferenza stampa in questione, denotano però chiaramente che “altro” bolliva in pentola ed altri erano i motivi di astio. Il valore Udinese è un valore condiviso da tutti e la tensione per la situazione negativa può generare affermazioni e situazioni che sfuggono al normale controllo, accentuandone le caratteristiche. Ecco, attendo questa ammissione dal d.g. Sergio Gasparin. Ritenendomi sempre a disposizione, certo di aver contribuito alla conoscenza dei fatti, saluto tutti con un forte ed appassionato FORZA UDINESE!

Candido Odorico

P.S.: la nostra attività continua imperterrita, ivi compresa una raccolta fondi da destinare ad “Udinese per la Vita”.