Novità per le 351 aziende agrituristiche friulane con alloggio o campeggio, che dal 22 ottobre prossimo, per prime in Italia in via sperimentale, sul sito “Agriturismo Italia” del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, potranno accedere alla procedura online predisposta per la nuova classificazione degli agriturismi con servizi di pernottamento.
Garantire maggiore chiarezza ai visitatori italiani e stranieri e semplificare le procedure burocratiche per gli agriturismi regolarmente iscritti nel Repertorio nazionale che vogliono ottenere la classificazione ufficiale: è questo il senso dell’azione messa in campo dal Mipaaft con il supporto operativo dell’ISMEA – Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare.
Il marchio “Agriturismo Italia” (un girasole che racchiude idealmente una fattoria), nato dalla collaborazione fra Mipaaft, amministrazioni regionali e associazioni nazionali dell’agriturismo, è un “brand” nazionale, ma anche un sistema unitario di classificazione delle aziende agrituristiche che ha lo scopo di dare al pubblico un’idea complessiva del livello di comfort, varietà di servizi e qualità del contesto ambientale.
E’ stato il Decreto del Direttore Centrale risorse agricole, forestali e ittiche del 11 maggio 2016 n. 1221, a recepire a livello regionale ciò era stato stabilito con Decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali del 13 febbraio 2013, contenente, appunto, la “determinazione dei criteri omogenei di classificazione delle aziende agrituristiche”.
Con delibera della Giunta, nel maggio 2015 la Regione Friuli Venezia Giulia ha aderito al Marchio nazionale dell’agriturismo, che ha sostituito il precedente logo, e con il Decreto del Direttore centrale sono stati conseguentemente definiti i criteri per la classificazione.
Possono essere oggetto di classificazione esclusivamente le aziende agrituristiche che offrono servizi di pernottamento (alloggio e agri-campeggio) con o senza la prestazione di altri servizi. I nuovi criteri prevedono l’assegnazione dei nuovi simboli, i “girasoli”, sempre da 1 a 5 per le diverse categorie, come già in precedenza accadeva con il simbolo della margherita.
Le aziende agrituristiche interessate già attive dovranno quindi provvedere alla nuova classificazione compilando la scheda di auto-classificazione tramite una procedura informatizzata che richiede direttamente all’azienda di dichiarare il possesso dei requisiti. La dichiarazione andrà sottoscritta e inviata a Ersa tramite posta pec.: ersa@certregione.fvg.it
Dopo la verifica di regolarità della procedura, l’azienda riceverà la conferma e verrà automaticamente classificata con la possibilità di scaricare il file personalizzato con il Marchio, il nome dell’Agriturismo e i numero di girasoli assegnati senza alcun procedimento cartaceo. A verificare i requisiti indicati, sarà successivamente la stessa ERSA, in occasione dell’attività di vigilanza.
Il sistema permetterà comunque anche a tutte le altre aziende agrituristiche regionali (il Friuli Venezia Giulia conta 665 aziende agrituristiche) che non offrono servizi di alloggio, di scaricare la targa personalizzata con il marchio.
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