È passato un solo mese dal bronzo ai Campionati Europei di Düsseldorf ma la sete di vittoria della squadra italiana di spada femminile è insaziabile: un bronzo mondiale che pesa come un oro e che avvicina il quartetto sempre di più alla qualificazione olimpica per Tokyo 2020.
“Questo bronzo è pesantissimo e ci permettere di raggiungere il sesto posto del ranking mondiale” dichiara Mara Navarria, già rientrata in Friuli Venezia Giulia “salire sul podio al Mondiale di Budapest ed essere davanti a tante squadre avversarie è stato fondamentale, non solo per rendere ancora più solido il nostro gruppo ma in particolare per perseverare unite il raggiungimento del nostro obiettivo: Tokyo 2020. Ora è tempo di vacanze e di riposo, per tornare all’inizio della nuova stagione ancora più carica e determinata di prima”.
In pedana sono scese Alice Clerici, Federica Isola, Rossella Fiamingo e la testa di serie Mara Navarria, prima italiana del ranking e campionessa del mondo 2018. Il percorso delle azzurre inizia sabato con la vittoria contro la Thailandia 45-28 e poi contro la Germania 29-28, in un tiratissimo incontro vinto alla priorità. Domenica le italiane dopo aver sconfitto nei quarti le campionesse del mondo degli Stati Uniti sono state fermate dalla Cina 44-31. Il bronzo è arrivato contro l’Ucraina, sconfitta 45-36.