E’ stato il Tiramisù di Giuseppe Franco, classe 1968 di Pordenone, ad aggiudicarsi la finale di tappa delle “European Selections” di Bruxelles, nella sua ricetta originale. Arrivato direttamente dall’Italia proprio per partecipare a queste selezioni, il friulano ha superato gli altri semifinalisti che – come lui – si sfideranno domenica 3 novembre a Treviso per il titolo di campione della Tiramisù World Cup 2019.
Alla fine l’ha spuntata proprio lui, Giuseppe Franco, giunto appositamente dalla sua Pordenone per prendere parte alle selezioni della TWC al City2 (nel cuore della capitale belga) e poi alla finale di tappa all’Hilton Grand Place Brussels.
Sono stati ottanta i concorrenti che si sono dati battaglia a suon di mascarpone e savoiardi nella capitale d’Europa, ma solo otto di loro sono diventati semifinalisti della Tiramisù World Cup (3 novembre a Treviso). Alle selezioni presso il City2, nel cuore della città, si sono viste le ricette più disparate da chef amatoriali (rigorosamente non-professionisti) provenienti da Stati Uniti, Olanda, Germania, Inghilterra e – certamente – molti Italiani che vivono oramai stabilmente in Belgio. Fra le ricette che si sono potute assaggiare, quella del Tiramisù al pistacchio, al caramello, una preparazione con fiori violetta e crema di caramella, un’altra con foglie d’oro e poi quella con lo speculoos, il tipico biscotto belga: tutte le ricette sono state accompagnate dal brindisi con il Moscato d’Asti docg, vino ufficiale delle “European Selections”.
A decretare il vincitore, una giuria di esperti, composta dai cuochi della Federazione Italiana Chef del Belgio e presieduta da Pino Nacci: «Il livello dei Tiramisù in gara è stato davvero alto, con alcune sorprese negli abbinamenti che hanno destato l’interesse di noi professionisti. I migliori auguri a questi concorrenti e i sinceri complimenti a Francesco Redi per l’idea e l’organizzazione di questo evento».
«Siamo riusciti a promuovere ancor di più il nostro “made in Italy”, fatto di ottimi prodotti eno-gastronomici e di destinazioni turistiche eccezionali – ha detto Francesco Redi di Twissen – . A tutti i nostri partner, in Belgio e in Italia, un enorme grazie per il supporto che ci hanno garantito. Ora diamo l’appuntamento a tutti: “ci vediamo a Treviso”».
Ma la novità di queste selezioni è anche un’altra: Elena Bonali, residente a Brasschaat (Anversa) ma di origine italiana, è la prima concorrente in assoluto della Tiramisù World Cup ad aver staccato il biglietto per entrambe le categorie delle semifinali della rassegna, quella originale e quella creativa, in cui l’aspirante chef di origine milanese ha aggiunto lo zafferano e scaglie di cioccolato fondente come ingredienti del dolce.
Soddisfazione da Lucio Gomiero, direttore di PromoTurismo Friuli Venezia Giulia:«Il viaggio del Tiramisù, vero ambasciatore di Friuli Venezia Giulia e Veneto, continua nel mondo. Star indiscussa per la nostra regione a New York la scorsa settimana, il dolce della tradizione è stato protagonista, venerdì scorso, all’evento organizzato dalla rivista “La Cucina Italiana” nello store di Eataly a Flatiron, al quale erano presenti Anna Wintour, storica direttrice di Vogue America, altre importanti firme del giornalismo, influencer e personaggi noti del mondo dello spettacolo. Le selezioni delle ultime settimane, di Udine e Bruxelles, hanno visto distinguersi due friulani: ora non ci resta che attendere le finali a Treviso, con il vincitore della Tiramisù World Cup».