Gotti si affida ancora agli stessi undici delle ultime domeniche con Becao che prende il posto di De Maio non disponibile. I bianconeri partono con il giusto piglio e costringono il Verona sulla difensiva anche se le emozioni tardano ad arrivare e il brivido più grosso lo fa correre Musso con una palla non trattenuta che danza per alcuni istanti in area piccola. Nella ripresa il canovaccio non cambia con l’Udinese che tenta di far gioco e il Verona che prova a ripartire. I bianconeri sono leggermente più pericolosi con Larsen, Lasagna e De Paul. L’emozione più grossa per i tifosi friulani è il gol annullato a De Paul per un fuorigioco di Lasagna nello sviluppo dell’azione. Il Verona però risponde e solo una deviazione di Nytinck sulla linea permette a Musso di tornare a casa senza gol sul groppone. Il portiere argentino peraltro si rende protagonista di una parata in due tempoi che ne esaltano i riflessi. Per l’Udinese è un punto che muove la classifica ma perdura la scarsa vena realizzativa e il margine sulla zona rossa è di 4 punti
MUSSO 6,5 una ingenuità nel primo tempo ma un paio di interventi decisivi nella ripresa
LARSEN 6 prima a destra poi a sinistra nel finale ma non esalta, per lui anche una buona conclusione dal limite
BECAO 6,5: prestazione convincente con buone uscite in anticipo a centrocampo
EKONG 6: dopo i numerosi errori in questa sfortunata stagione non sembra avere la giusta serenità
NUYTINCK 6,5: un salvataggio sulla linea e tanti buoni interventi
SEMA 5,5: un solo spunto sul fondo poi tanta fatica
dal 78° TER AVEST: 6 un tiro timido
DE PAUL 6,5: sempre più leader della squadra: fa le pentole ma non i coperchi, due occasioni sul piede buono ma non trova l’ennesima rete che avrebbe tolto le castagne dal fuoco
MANDRAGORA 6: sempre a 3000 giri è presente a tuttocampo ma quando gli capitano le palle per le conclusioni si notano i soliti problemi di precisione
FOFANA 6 : la posizione sul centrosinistra gli impedisce di arrivare in area col piede giusto
dall’87° JAJALO sv
OKAKA 6: una lungo match di lotta greco romana con Rrahmani e Gunter, non calcia mai nello specchio ma offre assist di sponda
LASAGNA 5,5: per lui porta stregata, 5 tiri ma nessuno nello specchio. Urge tarare il mirino