“Un’edizione che passerà alla storia”: svelati oggi tutti i contenuti
del festival e annunciata la collaborazione con Fondazione Fabbri.
È stata presentata , in diretta dalla riva del lago di Revine-Lago, la 16^ edizione del Lago Film Fest. Presenti alla conferenza stampa: Viviana Carlet, Morena Faverin e Carlo Migotto (direttori del festival), Emiliano Bernardi (presidente della Pro Loco di Revine Lago), Giustino Moro (presidente della Fondazione Francesco Fabbri) e Massimo Magagnin (sindaco di Revine Lago).
Si terrà dal 24 luglio fino al 2 agosto la sedicesima edizione di Lago Film Fest – festival internazionale di cinema indipendente – e sarà un’edizione sorprendente che passerà alla storia. 10 giorni di cinema sotto le stelle, in riva al lago di Revine-Lago in quella che sarà la sala cinematografica all’aperto più suggestiva d’Italia: uno schermo king-size di 14 metri dove le proiezioni inizieranno ogni sera dalle 21 e termineranno alle 24, divise nelle categorie Internazionali, Nazionali, Nuovi segni e Regione del Veneto. Non mancheranno le proiezioni della sezione Unicef, dedicate ai bambini e teenager. I biglietti a ingresso giornaliero e gli abbonamenti saranno
disponibili per l’acquisto online sul sito www.lagofest.org che garantisce la
prenotazione del posto e – in caso di pioggia – la possibilità di guardare i film in streaming.
Commenta Viviana Carlet – fondatrice e direttrice artistica di LFF con Morena Faverin e Carlo Migotto: “Il Lago Film Fest ci sarà anche quest’anno, per la comunità che lo accoglie da sempre, per gli artisti che interpretano il presente, per le persone che insieme a noi continuano a far crescere il festival e a programmare nuovi progetti per il pubblico.”
Continua Morena Faverin – neo co-direttrice artistica di LFF con Carlet e Migotto: “Sarà un festival da vivere tutto il giorno in una location magica, dal primo tuffo del mattino fino alle proiezioni sotto le stelle dopo il tramonto, in riva al Lago. Dieci giorni di cinema in riva al lago dove le storie sullo schermo si fondono con quelle delle persone, dove tutto interagisce con tutto ”. Commenta Carlo Migotto – direttore artistico di LFF con Viviana Carlet e Morena Faverin: “Abbiamo dovuto ripensare e ridisegnare il festival con una nuova struttura e un sistema di fruizione che permetta al pubblico di vivere l’esperienza in totale sicurezza. Il cinema internazionale come sempre sarà al centro di questa esperienza di fruizione unica. Avremmo potuto realizzare un’edizione interamente online ma crediamo fermamente sia importante creare una situazione di incontro (ovviamente
sicura), dove la fruizione culturale diventa l’espediente per fare comunità ”.
Oltre ai dettagli relativi ai contenuti della nuova edizione, durante la conferenza stampa di oggi, è stata annunciata la nuova partnership tra Lago Film Fest e Fondazione Francesco Fabbri, la storica fondazione di Pieve Di Soligo che da anni si occupa di promuovere azioni e iniziative di sviluppo culturale, sociale ed economico sul nostro territorio . Un sodalizio che era in cantiere da mesi e che rappresenta un momento sinergico e di crescita per entrambe le realtà che, proprio per l’edizione di quest’anno, si è rivelato fondamentale.
Giustino Moro (presidente di Fondazione Fabbri) introduce così la nuova partnership: “Fondazione Fabbri è per sua natura orientata alla collaborazione, alla condivisione di progetti, per disporre di servizi più articolati, per conseguire economie di scala, per raggiungere un pubblico più vasto, per avere maggiore massa critica nei confronti degli stakeholder, ,per mettere insieme esperienze e competenze tra loro complementari con la finalità di perseguire obiettivi sempre più ambiziosi nei quali
coinvolgere le nostre comunità.
Nell’era digitale, e delle reti, l’individualismo è una debolezza, la condivisione un punto di forza. Siamo orgogliosi e felici di poter metterci al servizio di Lago Film Fest. Commenta Viviana Carlet: “Una tappa fondamentale a cui siamo arrivati dopo quindici anni di festival. Salvaguardando la nostra indipendenza e la collaborazione con la Pro Loco di Revine-Lago, abbiamo deciso di iniziare questo nuovo percorso con Fondazione Fabbri. Un passo importante che ci permette di immaginare una strategia di sviluppo e di crescita anche in termini progettuali.
Stavamo lavorando da mesi a questa trasformazione e siamo felici che questo si sia realizzato proprio in quest’anno così difficile e complesso. Non abbiamo ancora nessuna certezza da parte delle istituzioni, molte delle aziende che da sempre ci sostengono stanno vivendo momenti di difficoltà e la quantità di pubblico che potremo accogliere sarà notevolmente ridotta. In questo contesto critico la partnership con Fondazione Fabbri ci permette di guardare al futuro con maggior sicurezza.”
La Fondazione prende dunque il testimone portato per quindici anni dalla Pro Loco di Revine Lago e ne diventa l’ente promotore. Il festival ha così l’opportunità ideale di inaugurare un nuovo capitolo della propria storia che si apre con la possibilità di ambire a nuove vette e di competere con i più importanti eventi del panorama internazionale. La Pro Loco di Revine Lago rimane come soggetto attivo nell’organizzazione del festival e apre un dialogo importante tra Fondazione e territorio.
LAGO FILM FEST 2020: TUTTE LE NOVITÀ LE MISURE ADOTTATE PER GARANTIRE UN’EDIZIONE SICURA
Per questa edizione particolare, abbiamo lavorato sodo per poter garantire
un’esperienza magica in totale sicurezza per tutti. I posti sono limitati ed il pubblico dovrà acquistare il biglietto in anticipo per garantirsi un posto nel cinema all’aperto più suggestivo d’Italia. Tutte le informazioni necessarie per acquistare biglietti e abbonamenti si trovano sul nostro sito www.lagofest.org. Per accedere al Festival sarà necessario:
. Buonsenso
. Biglietto o abbonamento acquistato online
. Mascherina (naso e bocca)
. Il rispetto del distanziamento sociale
. Una temperatura corporea inferiore a 37.5º
. Igienizzare di frequente le mani
INDIMENTICABILI FILM DA TUTTO IL MONDO
Abbiamo visto più di 2000 film, arrivati a Lago da 91 paesi del mondo e ne abbiamo selezionati 121 tra animazioni, documentari, fiction e film sperimentali.
Vi invitiamo a scoprire storie sorprendenti, punti di vista inaspettati dei grandi registi di domani. In riva al lago vi attendono: la più suggestiva sala di proiezione all’aperto per un pubblico adulto e un’arena dedicata al pubblico di bambini e teenager con una selezione di film a loro dedicata. Un’esperienza cinematografica memorabile durante la quale il pubblico sarà coinvolto in prima persona: il vincitore di quest’anno verrà
decretato dalla giuria popolare che ogni sera voterà il film preferito.
Tutti i film verranno proiettati in lingua originale, sottotitolati in italiano e
accompagnati da una breve presentazione dell’autore stesso.
Sezioni del concorso: Competizione Internazionale
Come superare l’ansia di dover scegliere solo una manciata di film tra l’enorme quantità di titoli che vediamo durante l’anno? Accettando il fatto che selezionare equivale ad assumere un punto di vista proprio, forse fallibile, incompleto, nondimeno un punto di vista. Commettere ingiustizie è inevitabile, noi ne abbiamo commesse moltissime ma la rosa di film che presenteremo al pubblico quest’anno è la cosa migliore e più ricca che abbiamo mai fatto. Il cinema alimenta le illusioni e noi speriamo di portarvi in un luogo in cui non siete mai stati. Competizione Nazionale
Pensate a questa selezione come a un messaggio in bottiglia a futura memoria. Rivisti tra qualche anno, questi film ci restituiranno uno spaccato di quel che questo Paese è stato.
Dal documentario antropologico all’animazione astratta, passando per la commedia generazionale e il film d’autore, questi film sono imbevuti di paure, timori e incertezze ma anche di gioie improvvise e follia.
Competizione Veneto Uno spazio privilegiato per dare voce e spazio agli autori veneti più interessanti o quei progetti cinematografici che hanno scelto il Veneto come ambientazione. Una selezione che vede competere registi già noti al pubblico di Lago e nuove scoperte che si affacciano al panorama del cinema breve per la prima volta.
Nuovi Segni
Nuovi segni non ha la pretesa di essere il punto di arrivo di una ricerca, né quello di presentare al pubblico le nuove frontiere della ricerca visiva. Qui troverete le cose più coraggiose, sperimentali, fresche e fulminanti.
Questo è il luogo dove barattare l’ingenuità con la sorpresa.
Unicef Kids & Teens
Nata come spazio di proiezione dedicato ai bambini, la sezione Unicef (nelle due declinazioni per i più piccoli e per i teenager) ha sviluppato una sua identità autonoma ed è diventato un importante punto di riferimento estivo. Spontaneità è la parola chiave. Quella che ci porta a selezionare ogni anno i cortometraggi, e a dare ai bambini e ragazzi la possibilità di votare il migliore, con l’intento principe di portare i bambini al cinema con occhi nuovi, attenti e partecipi, e di stimolare il loro spirito critico.
PROIEZIONI SPECIALI E INCONTRI SORPRENDENTI
Alla già ricca programmazione di film in concorso si aggiungono le proiezioni
speciali e fuori concorso. Presenteremo in anteprima il nuovo video di Daniele Costa
[X] , lo studio sull’identità di un luogo che riversa in chi lo abita i suoi contrasti.
Persona o personaggio, il soggetto di questa indagine diventa protagonista e
antagonista della propria narrazione. Il lavoro nasce dal workshop Meet the
Unknown ed è stato realizzato durante uno dei periodi di residenza di b-r-o-d-o, la
miscela bollente dei progetti artistici di Piattaforma Lago.
Dalla collaborazione con Il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme,
porteremo sullo schermo l’ultima produzione Lago Film Fest: il documentario
“ L’ultimo barcaro ” un ritratto/omaggio al grande Riccardo Cappellozza,
recentemente scomparso.
Registi, artisti e amici del festival ci raggiungeranno virtualmente per degli incontri a
sorpresa che precederanno le proiezioni, brevi incursioni in diretta radio e piccoli
eventi trasmessi in diretta da Lago sui nostri canali social. Un programma ancora
segreto che arricchirà l’esperienza degli spettatori che parteciperanno alla prossima
edizione di LFF.
IL FESTIVAL
DIFFUSO
Per la prima volta da quindici anni il borgo di Lago non sarà “luogo di
assembramento”, i vicoli e i cortili non ospiteranno le proiezioni, i concerti e le
performance – tutto infatti accadrà in riva al lago.
Nonostante tutto, abbiamo deciso di continuare a fare quello che abbiamo sempre
fatto: re-inventare il paesaggio e trasformarlo in luogo di fruizione artistica.
Il pubblico del festival sarà invitato a visitare il silenzioso borgo di Lago per scoprire
una serie di interventi artistici che si mimetizzeranno nel paesaggio urbano.
Non ci sarà una mappa, ognuno seguirà il proprio istinto. Un laboratorio artistico
aperto che ci permetterà di gettare le basi per la prossima edizione del festival.