“Tagliano i fondi per l’accoglienza dei richiedenti asilo e sperano di cavarsela con lettere ai ministri oppure con ambigui appelli agli udinesi. Non sanno che pesci prendere e l’unica soluzione è dare la colpa ad altri. Non hanno un minimo di strategia organizzativa, risposte concrete nessuna, mai. Il problema della rotta balcanica non è mai stato realmente affrontato dalla Lega di Udine, che lo ha sottovalutato demandandolo alla Regione, la quale a sua volta lo ha scaricato sul Governo: la Lega non ha abbandonato la nostra terra, l’ha ingannata. E intanto l’assessore Ciani orfano di Salvini, abbaia alla luna. Fontanini e la sua Giunta hanno sempre rimosso il problema e ora che si fa diventa sensibile e richiede concretezza l’unica cosa che sa dire Ciani è: ‘ci faremo sentire’”.
Lo afferma il segretario cittadino del Pd di Udine Vincenzo Martines, replicando all’assessore comunale alla sicurezza, Alessandro Ciani, il quale ha dichiarato che “il Governo ha deciso di abbandonare la nostra terra”.Per Martines “solo un lavoro di reciproco ascolto tra volontariato, governo regionale e nazionale può trovare soluzioni all’altezza della situazione. Qui c’è da risolvere un problema, senza urla e senza slogan, col lavoro e l’impegno: cose che purtroppo non sono alla portata della giunta Fontanini”.