Udine, 15 ago – I Dipartimenti di prevenzione delle Aziende
hanno ricevuto solo in 24 ore oltre 5 mila richieste di tamponi:
il Sistema sanitario regionale sta organizzando le risposte che
cercherà di assicurare nel minor tempo possibile.
Lo assicura il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega alla Salute e Protezione civile in merito alla gestione
delle richieste di coloro che devono essere sottoposti a tamponi
obbligatori in rientro da Croazia, Grecia, Malta e Spagna,
rendendo noto che è massimo l’impegno di tutti per ridurre i
tempi di attesa.
Il vicegovernatore chiarisce che è in via di organizzazione un
sistema che ha visto a causa dell’ordinanza del ministro della
Sanità soltanto due ore di preavviso nella settimana di
Ferragosto: ciò oltre al lavoro che già il Ssr effettuando per
l’ordinaria sorveglianza sanitaria, alla quale si aggiunge il
fenomeno della gestione dei migranti, delle vaccinazioni e
dell’avvio dell’anno scolastico in sicurezza.
Il consiglio a tutti è di contattare prima i Dipartimenti di
prevenzione attraverso la mail: ASU FRIULI CENTRALE – Udine
covid19.prevenzione@asufc.sanita.fvg.it; ASU FRIULI CENTRALE –
Gemona del Friuli segr.dip@asufc.sanita.fvg.it; ASU FRIULI
CENTRALE – Latisana/Palmanova
infettive.bassafriulana@asufc.sanita.fvg.it; ASU GIULIANO
ISONTINA – infettive.profilassi@asugi.sanita.fvg.it; ASU
GIULIANO ISONTINA – Trieste profilassi.dip@asugi.sanita.fvg.it;
AS FRIULI OCCIDENTALE – Pordenone
covid19.segnalazioni@asfo.sanita.fvg.it.
Sui siti delle aziende è disponibile anche il modulo che richiede
informazioni per conoscere lo stato di salute dei turisti che
rientrano dall’estero e per poterli contattare.
Eventuali domande di approfondimento potranno essere poste al
numero verde della Protezione civile 800500300.
ARC/EP
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