L’ondata di maltempo che si è abbattuta in Friuli Venezia Giulia ha provocato un’emergenza idrica in una dozzina di Comuni nel pordenonese. Sono state gravemente danneggiate alcune infrastrutture connesse alla presa di captazione che insiste sul torrente Comugna nei Comuni di Vito d’Asio e Clauzetto.
HydroGEA, la società che gestisce il servizio idrico, si è attivata sia intervenendo nell’area di captazione sia organizzando un servizio sostitutivo tramite cisterne. In presenza di torbidità al rubinetto, sentita l’Azienda sanitaria Friuli Occidentale, è stato raccomandato di non utilizzare l’acqua per uso potabile e per scopi alimentari. Per il ripristino completo della condotta potrebbero volerci alcuni giorni: l’area interessata conta circa 15 mila persone.
L’ondata di maltempo ha colpito diverse aree del Friuli Venezia Giulia. “Ci sono delle criticità che grazie alla Protezione civile stiamo risolvendo – ha detto questa mattina il presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga, a margine di un incontro – certamente, rispetto ad alte realtà del Paese, abbiamo retto meglio”.
Stamattina si è svolto un sopralluogo congiunto tra Comune e Regione a Lignano Sabbiadoro dopo una mareggiata. “Si è potuto constatare che non ci sono danni rilevanti sul territorio”, ha affermato il sindaco Luca Fanotto. “Ho riscontrato la grande operatività di Protezione Civile, Lisagest, operatori e amministrazione comunale – ha aggiunto l’assessore regionale Sergio Emidio Bini – che in una notte hanno reso nuovamente fruibili le spiagge e le passeggiate di Lignano”.
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