La patata di Godia dà appuntamento a Friuli doc dal 10 al 13 settembre

La patata di Godia dà appuntamento a Friuli doc dal 10 al 13 settembre

Molto apprezzati lo Gnocchi Drive e il servizio al tavolo, che hanno consentito di gestire al meglio l’affluenza nel rispetto delle misure contro il Coronavirus. Ora i volontari attendono gli appassionati in via Aquileia dal 10 al 13 settembre

Il bel tempo ha aiutato, e la Sagra di Godia può comunque trarre un bilancio positivo di questa edizione 2020 segnata dalle limitazioni ai numeri: sono state oltre 4000 le porzioni di patate, 2500 quelle di frico e oltre 10.000 quelle di gnocchi, di cui circa un quarto ritirate presso lo Gnocchi Drive. E questa modalità ha mostrato di essere apprezzata, soprattutto le domeniche, giornate in cui il pubblico affluito allo Gnocchi Drive è stato sostanzialmente pari a quello della capienza dei posti in Sagra. “Non sono i numeri degli scorsi anni, e non avrebbe potuto essere altrimenti – osserva Luca Tonutti, presidente del comitati festeggiamenti – ma possiamo dirci soddisfatti del riscontro ricevuto, e del fatto che tutto si è svolto nel migliore dei modi”.

Il pubblico ha dimostrato di apprezzare l’impegno dei volontari e la nuova organizzazione della Sagra: “Vediamo tanta voglia di fare – hanno osservato dei giovani che andavano a Godia per la prima volta – e questo è notevole, in un momento in cui tanti hanno abbandonato a fronte delle tante difficoltà”. “Se torniamo nonostante la situazione – ha affermato un’anziana coppia di appassionati di lunga data – significa che ci troviamo davvero bene”. “Veniamo da tre anni, e dobbiamo dire che quest’anno non solo non c’è stato alcun disagio per le misure anti-Covid, ma anzi è anche meglio del solito – ha confermato una famiglia –, soprattutto grazie al servizio al tavolo”. Ed è stato proprio questo uno degli aspetti più apprezzati, per quanto impegnativo per i volontari: il contapassi di una giovane è infatti arrivato a segnare una distanza di 21 km a fine giornata.

La giornata di domenica ha visto anche la premiazione del concorso “La patata più pesante”: ad aggiudicarsi la 34ma edizione è stato Fausto Potocco di Buttrio, con una patata di 1552 grammi. Seconda l’azienda agricola Vanone Marco di Premariacco (1452 g) e terzo Sergio Tomada di Pasian di Prato (941 g).

I volontari saranno di nuovo pronti ad accogliere gli appassionati a Friuli doc, in via Aquileia, dal 10 al 13 settembre; sempre con tutte le modalità anti-Covid già testate con successo.