Turismo: Bini, Pordenone Calcio a Lignano aumenterà attrattività

Gibelli, accordo occasione importante per crescita dei Ramarri

Lignano Sabbiadoro(Ud), 25 set – Lo stadio Teghil di Lignano
Sabbiadoro diventerà sede per disputare le partite casalinghe
della stagione di Serie BKT 2020/21.

La nuova partnership è stata sancita ufficialmente nella Terrazza
a Mare dal sindaco Luca Fanotto e dal presidente del Pordenone
Calcio Mauro Lovisa, alla presenza dell’assessore regionale alle
Attività produttive e Turismo Sergio Bini e dell’assessore
regionale allo Sport Tiziana Gibelli, collegata in
videoconferenza.

“Le nostre squadre regionali di calcio – ha sottolineato Bini –
sono ambasciatrici in Italia e nel mondo per valori,
organizzazione e risultati: il Pordenone, che ha sfiorato la
serie A, ora riparte da Lignano. Confidando in una progressiva
riapertura degli impianti ai tifosi, Lignano può diventare meta
di un turismo calcistico ricco di opportunità da cogliere, per le
istituzioni come per gli operatori economici. Auguro al Pordenone
le migliori soddisfazioni e sono certo che la collaborazione
porterà risultati positivi”.

L’accordo – ha rimarcato l’assessore Gibelli – sarà importante
per il mondo dello sport e in particolare per la crescita dei
neroverdi, ma soprattutto come occasione per permettere a Lignano
di attrarre visitatori anche oltre alla stagione estiva.

“Lignano quest’anno ha fatto una grande stagione, al di là di
tutte le più rosee previsioni. Anche settembre sta registrando –
ha reso noto Bini – numeri importanti. Ma è giusto anche
continuare a far crescere la località nei mesi invernali. Nella
Regione troverete sempre un alleato” ha aggiunto Bini.

Da parte sua il sindaco di Lignano, Luca Fanotto, ha ricordato il
determinante cofinanziamento della Regione (400 mila euro
dall’Amministrazione regionale e 350 mila da fondi comunali) che
ha reso possibile l’adeguamento dello stadio agli standard della
serie B. “Stiamo tutti lavorando al massimo delle nostre forze
per essere pronti per la gara con la Spal del 17 o 18 ottobre, la
prima casalinga” ha assicurato Fanotto.

Dal presidente del Pordenone calcio, Mauro Lovisa, sono arrivati
ringraziamenti alla Regione per aver creduto nel progetto.
“Questa sarà un’opportunità per tutti” ha promesso Lovisa,
ricordando alcuni risultati importanti: oltre alla recente
semifinale play off per la A, 40 società affiliate che giocano
col marchio Pordenone, tra cui adesso anche il Brian Lignano, il
premio per la terza migliore settore giovanile dopo Juventus e
Roma.

“Non promuoviamo solo i risultati, ma un gioco serio, con valori
radicati, coinvolgente per i giovani seguiti da tecnici e
collaboratori di alto spessore, tutti laureati. Nei nostri
obiettivi c’è avere una squadra con quanti più giocatori friulani
possibili e in questo senso ci stiamo muovendo sul mercato. Di
prossimo arrivo ci sono altri ragazzi del territorio – ha reso
noto Lovisa -. Crediamo molto nei giovani talenti nostrani, che
inevitabilmente mostrano un attaccamento profondo alla maglia”.
ARC/EP/ma

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